Da sempre la R 1200 RT è sinonimo di lunghi viaggi e di piacere di guida. Concetti ribaditi con questa nuova versione che presenta novità nella ciclistica, nel propulsore, nell'elettronica e nell'allestimento. Il motore che la spinge è bicilindrico Boxer raffreddato ad aria/acqua di 1.170 cc già installato sulla "GS". La potenza è di 92 kW (125 CV) a 7.750 giri, la coppia 125 Nm a 6.500 giri. L'albero motore e l'alternatore sono caratterizzati da una massa volanica maggiore per una fluidità e un comfort di marcia migliori. Inoltre la finale è stata allungata per ridurre il numero di giri nei trasferimenti autostradali.

Evoluta l'elettronica di gestione della moto: due le modalità di guida selezionabili "Rain" e "Road" a cui de ne aggiunge una terza (optional) più sportiva battezzata "Pro". Non manca il sistema ASC (Automatic Stability Control) del controllo di stabilità. Come optional è disponibile anche il cambio elettro assistito BMW Pro per passare al rapporto superiore senza usare la frizione. La ciclistica sfrutta il telaio a traliccio "integrale" – che unisce il canotto di sterzo al perno del forcelone – già visto sulla GS: come optional sono disponibili le sospensioni semiattive Dynamic ESA (Electronic Suspension Adjustment).

Inedita la carenatura, ridisegnata ala fine di migliorare l'aerodinamica e quindi il comfort per pilota e passeggero: il nuovo parabrezza rimane regolabile, per adattarne l'incidenza alle esigenze del pilota. Inoltre, la triangolazione sella-pedane-manubrio è stata abbassata di 20 mm per favorire il contato a terra nelle manovre. Frontalmente invece si può notare il gruppo ottico che riprende i concetti sviluppati per la mastodontica K 1600. In perfetto stile automobilistico il cockpit dotato anche di un display TFT a colori da ben 5,7 pollici: sullo schermo si possono visualizzare tutte le informazioni fornite dal computer di bordo BMW Motorrad Pro. Tre le varianti cromatiche: azzurra, grigia e nera.