Veloce come uno skateboard e robusto come una BMX, semplice come un surf e personale come un graffito su un muro di periferia. Questa potrebbe essere, in estrema sintesi, l'ambizione progettuale di Yamaha per il nuovo Big Wheels 125, in arte BW's, scooter metropolitano che raccoglie l'eredità di un'icona degli anni Novanta – il Booster – ma che guarda decisamente avanti.
Il risultato si avvicina alle ambizioni: pratico, agile, divertente e accattivante sono aggettivi che gli calzano a pennello e che aiutano a farsi un'idea su quello che si può combinare in sella a un BW's 125, lo scooter ideale per chi mastica di backside, stale fish e trick in genere.
Nessun mistero sul suo pubblico di riferimento, i sedicenni "neopatentati A" e gli adolescenti di tutte le età, 'anta compresi, che desiderano unire praticità e una certa immagine da freestyler. Quella degli scooter 125 è una categoria di mercato dai numeri interessanti e Yamaha ci si butta a capofitto: se il modello più venduto è Honda SH, un ruota alta compassato, l'antagonista di Iwata è l'esatto opposto, un anticonformista con le ruote panciute che punta tutto sulla maneggevolezza e l'irriverenza. Non a inquinamento e consumi, però: il monocilindrico 4 tempi e 4 valvole, raffreddato ad aria e omologato Euro3, derivato da quello del CygnusX, è affidabile e sobrio e le sue prestazioni sono più che adeguate a un peso complessivo di soli 120 kg, poco più di un 50 cc.
Il nuovo BW's 125 è proposto da Yamaha a 3090 euro f.c. bianco o nero; l'originalità è che, compreso nel prezzo, si può scegliere uno dei 5 kit grafici adesivi dedicati: si rifanno al mondo della cultura giovanile e sono pensati per personalizzare non solo il vostro nuovo BW's, ma anche telefonino, notebook o tavola da snow. E se per caso vi stancate delle grafiche scelte potrete sempre acquistarne un altro set per 29 euro.

Come va: agile come un 50
Per il lancio del nuovo BW's, non è un caso che Yamaha si sia fatta aiutare da Vans, marchio di riferimento nel panorama freestyle, e che abbia scelto, come testimonial, 5 giovanissimi campioni dello skate: il BW's 125 vuole essere la declinazione più comoda e versatile di una BMX.
Quando lo si guida ci si sente disinvolti, una sensazione che apprezzeranno sia il ragazzo alle prime armi sia il trentacinquenne che ricorda ancora con nostalgia il suo primo Booster. Le ruote da 12", dalla sezione generosa, danno sicurezza e anche la frenata è adeguata; se proprio volessimo essere pignoli potremmo desiderare maggior mordente sulla ruota posteriore, ma nel complesso gli spazi d'arresto ci lasciano soddisfatti.
Così come ci sembra adeguato lo spunto del motore, sufficiente a sbarazzarsi delle auto al semaforo. Nelle colonne del traffico si svicola con notevole rapidità e quando finisce l'asfalto non ci sono remore nel mettere le ruote sullo sterrato o... a salire su spartitraffico e marciapiedi (ma non si fa!).
La compattezza complessiva del BW's 125 è sicuramente un pregio in molte occasioni e quando si nota che vi è un vano sottosella di discrete dimensioni e una seduta molto ampia, appare chiaro che qualche rinuncia, in termini di centimetri, va fatta sulla pedana e sullo spazio per le gambe. Il BW's 125 non sarà particolarmente amato da chi supera il metro e ottanta, ma andrà benissimo per tutti gli altri che potranno contare su un'altezza della sella da terra piuttosto contenuta. Con un prezzo competitivo, allineato ai prodotti di fascia media, ma con una buona fattura, il BW's 125, oltre che a prodotto anti-stress urbano e anti-noia pomeridiana, si candida anche a scooter anti-crisi, economica alternativa alla seconda auto che, acquistata per il figlio, porta su due ruote pure mamma e papà.