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Il kit per la CBR 600 RR

il 23/02/2003 in Moto & Scooter

Dedicato a chi non vede l’ora di lanciarsi tra i cordoli, arriva dalla Honda il kit di preparazione per la CBR 600 RR: e lo si può acquistare presso i concessionari ufficiali

Il kit per la CBR 600 RR
Nuove pastiglie frenanti e nuovi cavi in treccia metallica per migliorare l'impianto frenante

di Daniele Massari

E’ stata senza ombra di dubbio una delle regine dei Saloni: ne abbiamo letto su tutti i giornali, l’abbiamo vista in pista, immortalata accanto alle rivali e da sola.
Adesso, con l’apprestarsi della bella stagione, uno strano prurito si impossessa dei “pistaioli”; e chi l’ha già acquistata, chi la sta aspettando, chi la sogna soltanto, tutti si chiedono già come fare per farla andare ancora più forte in pista.



E’ a loro che si rivolge il kit, predisposto dalla Casa madre per la CBR 600 RR, e completo di parti dedicate sia al propulsore che alla ciclistica, al fine di rendere la supersportiva nipponica una vera “arma” per le competizioni riservate alla categoria della “600cc”.
Dal punto di vista estetico, il profilo già minimalista della supersport Honda viene ulteriormente alleggerito: molto simile alla RC211V, la CBR 600RR sembra ancora più piccola, grazie all’assenza della struttura reggisella e dei gruppi ottici, e grazie al profilo aguzzo della carenatura, protese verso l’avantreno.

Tutti i componenti sono stati realizzati direttamente dalla Honda, e sono dunque reperibili presso i canali ufficiali.


Il propulsore, che già di per sé offre prestazioni sino a qualche anno fa considerate elevate anche su moto di cilindrata maggiore, avrebbe poco bisogno di un surplus di cavalli: i 117 CV a 13.000 giri/min, che già dovrebbero garantire la giusta dose di emozioni, possono comunque crescere e venire meglio “addomesticati” grazie al kit ufficiale. Questo, partendo dal comando del gas rapido, comprende le nuove guarnizioni per la testata, una centralina completa di cablaggi elettrici, nuovi alberi a camme con diagrammi più spinti, sia per le fasi di aspirazione che di scarico, e nuovi rapporti interni per il cambio a sei marce, abbinati a pignoni e corone alleggeriti e con numero di denti variabile.

L’impianto di scarico, civilissimo sulla CBR 600 RR di serie, viene sostituito da un 4 in 2 in 1 con terminale più affusolato (sebbene sia posto anch’esso sotto il codone), in grado di far “cantare” il quattro cilindri della piccola Honda sulle note della melodia, quella “over 10.000 giri”, che ogni amante delle Supersport ama sentire. A questo scarico più “libero” ben si associa il nuovo filtro dell’aria, pensato per far respirare meglio il quattro cilindri.

Per far fronte alle maggiori sollecitazioni cui viene sottoposto un propulsore elaborato, è previsto anche un radiatore con una maggiore superficie di raffreddamento, che aumenta sensibilmente la capacità di raffreddamento nell’uso estremo.


Dal punto di vista ciclistico, l’innovativo telaio in alluminio, abbinato alla forcella a cartuccia con steli da 45mm, non ha certo bisogno di essere perfezionato, sebbene venga aggiunto un ammortizzatore di sterzo per migliorare il controllo del mezzo.
Migliorie sono invece previste per l’impianto frenante, in cui vengono introdotte nuove tubazioni in treccia metallica, sia per l’anteriore che per il posteriore. Nuove anche le pastiglie frenanti racing, adatte all’utilizzo al limite, previste per le pinze di serie (a quattro pistoncini all’avantreno ed a pistoncino singolo sulla ruota motrice), che “mordono” il doppio disco anteriore da 310mm ed il posteriore, da 240, strettamente di serie.
Il forcellone standard è stato mutuato direttamente dal progetto della RC211V di Valentino Rossi: contrariamente a quanto succede nelle sospensioni tradizionali con monoammortizzatore, la parte superiore di questo non è ancorata al telaio, bensì al forcellone stesso; è il perno inferiore ad essere legato al telaio mediante una serie di leve. Questo dispositivo, posizionato decisamente più in basso dei monoammortizzatori tradizionali, abbassa di molto il baricentro del sistema e contribuisce a tenere basso quello complessivo del veicolo.

Il kit per la CBR 600 RR
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