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Una motociclista a spasso per il mondo

di Riccardo Matesic il 01/04/2014 in Attualità

Mélusine è francese, ha la passione della moto e delle tematiche sociali. Un giorno è partita, con una Varadero 125. E non si è fermata più...

Una motociclista a spasso per il mondo
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Lei si chiama Mélusine Mallender, ha 33 anni ed è costumista teatrale a Parigi. Non cercatela in questo periodo però, non la trovereste: è impegnata in un raid in solitaria nell'Africa orientale.
"Grandi Laghi d'Africa 2014", è questo il nome della sua impresa, che in quattro mesi la porterà a percorrere 13.000 km, dall'Etiopia alla Tanzania. Cinque i grandi laghi interessati: Tana, Victoria, George, Albert e Tanganica.
Viaggiatrice esperta, Mélusine con i suoi raid coniuga l'avventura con il fine sociale. In questo caso un discorso sulla libertà nei paesi attraversati. Ma in un precedente viaggio in paesi musulmani, il tema era stato l'uguaglianza dei diritti fra uomo e donna. Allora furono 25.000 km in 19 paesi, con il suo compagno, l'esploratore Christian Clot, che dovette raggiungerla alla frontiera con l'Iran per mettersi alla guida della moto, perché in quel paese le donne non possono guidare.
La sua passione per i viaggi viene da lontano. Iniziò appena maggiorenne, con una Honda Varadero 125. Fece il giro della Francia. Poi alcuni viaggi per fare volontariato. 2 mesi in Togo per insegnare inglese, 2 mesi in Thailandia. Quindi Vietnam e Cambogia. E un'avventura di 6 mesi in Patagonia, a piedi e in kayak insieme a Clot, sulle tracce di antiche tribù scomparse.
Il suo vero interesse però era la moto. Nel 2010 attraversa l'Asia Centrale, da Parigi a Vladivostok, in sella alla sua Varadero 125, che al momento della partenza aveva già 110.000 km. Dorme in tenda o presso famiglie che la ospitano, e a fine avventura il budget impegnato sarà di soli 5000 euro.
È in questa occasione che gira il suo primo documentario: "un giorno, bisogna partire...". Poi, l'anno dopo, il già citato viaggio "Le strade persiane", che la porta fino in Kirghizistan su una Varadero 800. E il secondo documentario.
Oggi entrambi i film sono appena stati trasmessi in Francia dalla rete televisiva Voyage, e a breve saranno commercializzati in DVD.
Intanto Mélusine è in Africa con la Triumph Tiger, da dove aggiorna i suoi followers attraverso il suo sito, al quale accede quando può. Se siete curiosi di leggere i suoi reportage e di vedere le foto dei paesaggi e delle popolazioni incontrate, se masticate un po' di francese (i traduttori on line ormai fanno miracoli!), seguitela anche voi: www.melusinemallender.fr

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