Quotazioni moto&scooter

Cerca

Seguici con

Manutenzione

Manutenzione moto: i controlli "fai da te" prima della stagione motociclistica

Stefano Gaeta il 05/04/2024 in Manutenzione
Manutenzione moto: i controlli "fai da te" prima della stagione motociclistica
Chiudi

Ecco le cinque cose da controllare (e la manutenzione - facile - da farsi a casa) sulla propria moto dopo il lungo rimessaggio invernale, prima di rimettersi in strada per la nuova stagione

La primavera è alle porte e, per molti motociclisti, arriva il momento tanto atteso: quello di far uscire dal letargo la loro moto e rimettersi in sella dopo il fermo invernale.

Ci sono però alcune accortezze da mettere in atto prima di reinserire la chiave nel cruscotto, nella speranza che abbiate eseguito tutte le corrette procedure prima di fermare la vostra moto per la pausa invernale, in modo da essere sicuri di ritrovarla pronta a macinare chilometri.

Ecco quindi cinque accorgimenti utili a ricoverare correttamente la nostra moto e i controlli ai quali sottoporla prima ripartire in completa sicurezza. Si tratta di controlli fattibili a casa: con un minimo di manualità e un kit di ferri adeguati alla necessità, chiunque ci riesce.

In caso contrario, vi consigliamo sempre di rivolgervi a meccanici professionisti in grado di garantirvi un lavoro fatto nel migliore dei modi.

 

BATTERIA: COME TENERLA IN FORMA E FARLA RIPARTIRE

Se pensiamo di fermare la nostro moto per un periodo lungo di tempo, la cosa migliore da fare è quella di staccare completamente la batteria, meglio ancora se dopo averla sottoposta ad un ciclo completo di ricarica. Scollegati quindi entrambi i poli, la conserveremo in un luogo dove le temperature non siano mai eccessivamente rigide.

La scelta invece di mantenerla attaccata a un mantenitore di carica risulta vincente solo nel caso in quei pensiamo ci siano occasioni nelle quali andremo ad usarla anche solo per un breve giro. In caso contrario il mantenitore sottoporrà a cicli di ricarica la nostra batteria con conseguente “usura” della stessa e una leggera riduzione della suo ciclo vitale. Andrà fatto un ciclo di ricarica completo solo nel momento in cui decideremo di rimontarla.

Prima di ricollegarla procederemo alla pulizia dei morsetti, qualora fossero ossidati, immergendoli in un bicchierino d’acqua che provvederà alla rimozione dell’ossido eventualmente presente. Una volta puliti andranno ingrassati con un po’ di grasso specifico, o con della vaselina, dopodiché collegheremo sempre prima il polo positivo, facendo attenzione di stringere correttamente i morsetti utilizzando una chiave dell’otto o del dieci (e non il cacciavite a croce).

Una volta terminata questa procedura, e acceso il quadro di avviamento alla moto, attenderemo che si concludano le procedure di check dell’elettronica. Prima di avviare il motore daremo tre giri completi alla manopola del gas: in questo modo permetteremo al sensore di recuperare la posizione di minimo della valvola a farfalla facendo girare come un orologio il nostro motore.

 

OLIO E FILTRO OLIO

La scelta se ricoverare la moto dopo aver cambiato olio motore e relativo filtro dipende esclusivamente da quanti chilometri mancherebbero al successivo tagliando una volta che decidiamo di fermarci per l’inverno. Se abbiamo superato il 70/80% del chilometraggio totale previsto prima del tagliando, allora è utile procedere alla sostituzione di olio e filtro motore (rimane valido il consiglio di cambiare olio motore almeno una volta all’anno indipendentemente dalla percorrenza). In caso si decida di procedere alla sostituzione è importante seguire le indicazioni della casa produttrice della nostra moto utilizzando l’olio consigliato.

Acquistando sempre il materiale presso rivenditori autorizzati si scongiura il rischio di finire truffati comprando olio falsificato o olio destinato ad altri mercati, con specifiche diverse da quelle necessarie alla nostra moto. Naturalmente l’olio esausto va smaltito rispettando le normative vigenti, rivolgendoci ad officine in grado di smaltirlo o alle reciclerie.

Con il cambio dell’olio va sostituito anche il relativo filtro e tutte le guarnizioni di tenuta dei tappi. Questo perché una guarnizione nuova concorre in maniera sensibile alla forza di tenuta del tappo che, all’atto del serraggio, scongiurerà il rischio di stressare troppo il filetto della coppa per ottenere la giusta tenuta.

 

PASTIGLIE FRENI: GLI INTERVENTI DA FARE

La prima cosa da fare è un controllo visivo del materiale di attrito residuo utilizzando una piccola luce. Nel caso reputiate sia necessaria la sostituzione, è buona norma approfittarne per procedere anche alla pulizia delle pinze che, una volta rimosse andranno sgrassate con un prodotto specifico e, in un secondo momento, procederemo alla lubrificazione dei pistoncini con un olio adeguato che non dovrà lasciare alcun residuo.

Importantissimo accertarsi di aver fatto rientrare i pistoncini nelle loro sedi prima di rimuovere le pastiglie vecchie utilizzando un cacciavite a testa piatta a mo di leva. Le nuove pastiglie potranno essere le originali, ormai i costi tra originali ed aftermarket si discostano poco, in modo da garantire la stessa resa del nostro impianto frenante nella sua versione originale. Il tutto naturalmente a meno di specifiche necessità. Per questo tipo di intervento raccomandiamo massima attenzione nello smontaggio ma soprattutto nel rimontaggio di tutti i componenti (potrebbe esser utile fare qualche foto durante il lavoro per ricordarci tutti i passaggi correttamente) e, in caso di dubbi, sempre meglio affidarsi a dei professionisti. Con i freni non si scherza.

 

PNEUMATICI

Altro componente fondamentale per la sicurezza che necessita di molta attenzione sono i pneumatici. Lasciando la moto ferma per un lungo periodo se se ne ha la possibilità sarebbe ottimo poterla ricoverare sui classici cavalletti che impediscono ai pneumatici di toccare terra rimanendo sottoposti al peso della moto. Questa operazione permette di scongiurare il rischio di ovalizzazione delle gomme per il lungo fermo. Nel caso non si abbiano i cavalletti è sicuramente utile portare la pressione di entrambi i pneumatici ad almeno tre bar inserendo sotto ad ogni gomma un pezzo di cartone piegato due o tre volte per rendere la superficie di appoggio meno dura.

Prima di ripartire riportare naturalmente la pressione ai livelli previsti per la nostra moto (e, non trascurabile, controllare il livello di tenuta delle valvole utilizzando il sempre valido metodo di un pochino di saliva sul dito appoggiata sulla testa della valvola). Se vediamo delle bollicine vuol dire che le valvole perdono e quindi si necessita di una visita dal gommista. Naturalmente il livello del battistrada deve rimanere entro i giusti limiti di consumo. Sembrerà banale ma la scelta dei pneumatici è davvero fondamentale sia per quanto riguarda la dinamica di guida che per la nostra sicurezza. Quindi, zero risparmio.

 

TUBI, CABLAGGI E CONTROLLI FINALI

Doveroso in ultimo un controllo visivo dello stato dei tubi dell’impianto frenante. Che non abbiano screpolature nel caso siano in gomma e che non siano “unti” nel caso di quelli in treccia. Verificare con attenzione che non ci siano punti di contatto anomali che li possano usurare anomalamente. Controllo visivo importante anche, per quanto possibile, di tutti i cavi dell’impianto elettrico e delle relative connessioni.

Un lungo periodo di fermo, magari in ambiente umido tipico dei box, possono comportare qualche ossidazione con relativo malfunzionamento di alcune componenti. Non ultimo controllare il corretto funzionamento dell’impianto di illuminazione anteriore e posteriore e delle luci di stop e di svolta.

E adesso siamo pronti a ripartire per la nuova stagione.

 

Manutenzione moto: i controlli "fai da te" prima della stagione motociclistica
Manutenzione moto: i controlli "fai da te" prima della stagione motociclistica
Manutenzione moto: i controlli "fai da te" prima della stagione motociclistica
Manutenzione moto: i controlli "fai da te" prima della stagione motociclistica
Manutenzione moto: i controlli "fai da te" prima della stagione motociclistica
Manutenzione moto: i controlli "fai da te" prima della stagione motociclistica
TUTTI I RICAMBI ORIGINALI E I DISEGNI TECNICI DEI MIGLIORI MARCHI SU MOTONLINE

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV