Cambi nel team Kawasaki: esce Tom Sykes a fine stagione - campione del mondo nel 2013 - entra Leon Haslam. Dal prossimo anno nel team Kawasaki Racing al fianco di Jonathan Rea ci sarà quindi l’attualmente leader del campionato britannico Superbike sulla Ninja del team JG Speedfit.

Leon è stato già compagno di squadra di Rea in SBK, poco prima che il Cannibale si unisse a Kawasaki ed ha all’attivo cinque vittorie e 39 podi. Recentemente, oltre al suo regolare impegno nella BSB per Kawasaki Motors UK, ha gareggiato anche come wild card per Kawasaki in alcuni round del Mondiale sulla Ninja del team Puccetti.

Il prossimo anno il Mondiale prima la 8 Ore di Suzuka

Pilota di grande esperienza in ogni tipo di competizione a due ruote, completa la sua migliore stagione nel campionato WorldSBK nel 2010 quando chiude come vicecampione del mondo. Leon inizierà il suo rapporto di lavoro con KRT durante i test invernali di quest'anno, ma questo fine settimana parteciperà alla 41° edizione della 8 Ore di Suzuka, unendosi ai compagni di squadra del Team Green: Rea e Kazuma Watanabe.

"Sono grato a Kawasaki per questa opportunità, ha dichiarato Leon Haslam. Non vedo l’ora di tornare in azione nel mondiale Superbike. Dopo aver conquistato vittorie, record sul giro, pole position e una seconda posizione nei miei sette anni in SBK, sarà fantastico tornare e rimettersi in gioco! Il supporto di Kawasaki è stato eccezionale sia durante i miei tre anni nel campionato britannico Superbike che con KHI per la gara di Suzuka, spero di ripagarli con il titolo British Superbike 2018 e poi con i risultati del prossimo anno al campionato SBK. La stagione 2019 presenterà ulteriori sfide in quanto la competitività tra i produttori continuerà ad essere ai massimi livelli, ma ho grande fiducia nel mio futuro team ed insieme faremo grandi cose ".

Guim Roda, Team Manager KRT, ha dichiarato: "È comprensibilmente difficile sostituire un pilota di qualità come Tom e la decisione finale di firmare con Leon per il 2019 è stata presa dopo aver considerato molti fattori, alcuni ovvi e altri che rispondono a specifici fattori interni della squadra. C'è una complessa strategia sportiva dietro questa decisione e, per raggiungere i nostri obiettivi, siamo certi che Leon sia il miglior pilota possibile.
Siamo tutti consapevoli inclusa KHI ed il capo team Marcel Duinker, del fatto che Leon si stia prendendo una grande responsabilità e, a 35 anni, questa potrebbe essere la sua ultima possibilità di dimostrare che ha ancora tanto da dare al mondo della SBK. Sono personalmente super motivato a combinare la sua esperienza con la nostra per cercare di creare il

Leon più forte di sempre. Come diciamo in KRT: "I risultati sono la più grande testimonianza dell’impegno".
Steve Guttridge, Racing Manager europeo, ha dichiarato: "Portare Leon nel team KRT WorldSBK è il modo migliore per dimostrare che all'interno della struttura racing Kawasaki c'è un percorso di crescita! Da quando è entrato a far parte del team BSB di Kawasaki UK, abbiamo avuto un rapporto molto proficuo che includeva collaborazioni con KHI all'interno del Team Green a Suzuka e partecipazioni al WorldSBK con i team Puccetti e Pedercini. Ci piace moltissimo l’entusiasmo che Haslam mette nel suo lavoro e la sua energia senza limiti che dimostrando che l'età è solo un numero. Non ho dubbi che la sua motivazione personale sarà quella di spingere al massimo Jonathan ad ogni round della prossima stagione. Sono eccitato all’idea di supportare nel miglior modo possibile Leon durante i prossimi test invernali, di nuovo all'interno della World Superbike Arena e sulle nostre moto KRT leader del campionato.

Ken Ondo, Racing Senior Manager della Kawasaki Heavy Industries, ha dichiarato: "È un grande piacere per tutti noi avere Leon come pilota ufficiale del KRT. È in testa all'attuale classifica BSB e ha portato il Team Green sul podio di Suzuka due volte. La prossima 8 Ore di Suzuka sarà una piccola anteprima della nuova coppia KRT 2019. Oltre a loro ci sarà Kazuma Watanabe, che ha aiutato Leon nello sviluppo della moto. Ora è tempo di raccogliere ciò che si è seminato!"