Motogp
Q2 Donington: Pedrosa, Lorenzo e Bautista in pole
Sul circuito di Donington Pedrosa imbarazza tutti con una pole irraggiungibile. In prima fila con lui ci sono Vermeulen, secondo, e Melandri terzo. Quinto Capirossi, Rossi solo dodicesimo. In 250 Lorenzo si riconferma in pole, nella 125 è Bautista a riba
Donington (GBR) - A fine turno nemmeno un sorriso nonostante la pole e dichiarazioni che oltrepassano la banalità: "Sarà una gara difficile, l'importante è partire bene, i giri sono tanti". Ci mancava il classico "non ci sono più le mezze stagioni" e poi Pedrosa avrebbe meritato l'oscar dell'ovvietà.
Con lui in prima fila due che fanno gridare alla sorpresa. Chris Vermeulen secondo con la Suzuki gommata Bridgestone che conferma la crescita della moto, il feeling del gommista nipponico con Donington (che piazza cinque moto nei primi sette!) e il rapporto privilegiato del pilota australiano con il tracciato. Se ci mettiamo anche il fatto che Vermeulen è uno che parte veloce, ecco un altro protagonista.
E poi c'è Melandri: "E' incredibile essere in prima fila, miglior qualifica di questa stagione dopo l'incidente di Barcellona. Certo, in gara sarà diverso, visto che riesco a guidare forte per un solo giro e poi sento male al polso e alla spalla, però spero che domani le cose vadano meglio". Bravo Marco, ma anche bravo dottor Costa e lo staff al completo: hanno lavorato bene, come la squadra. A proposito, la sfortuna non molla Gresini che si ritrova dopo le libere, di nuovo con un pilota solo. Michel Fabrizio cade nelle libere del mattino e si rifrattura la clavicola destra (già rotta) e salta prove ufficiali e gara. Tornerà a Brno, ma con la Honda Superbike. Veramente sfortunato il romano vittima di un high side.
Seconda fila con l'altra Suzuki di Hopkins che precede Capirossi che sta meglio e ha fatto vedere di essere in condizione con 24 tornate a buon livello (e anche un dritto). Capirossi davvero eroico, corre in pratica in apnea e fatica a girare a lungo, ma stringe i denti. Domani non disputerà il warm up, ma per la gara ci sarà, naturalmente.
Loris si mette dietro le Kawasaki di De Puniet e Nakano. Ottava piazza per Stoner, meno brillante del solito a 771\000 che precede la KR di Roberts.
Siamo già in basso in classifica e non ci sono ancora dei nomi importanti: Eccoli: decima piazza per Edwards, 11esima per Hayden che ha nella Honda il peggior nemico. Il leader del mondiale ha ricevuto ieri un nuovo telaio da provare per avere maggior trazione, ma il momento non sembra dei migliori per mettersi a fare esperimenti. Abbiamo capito che Hayden sviluppa quella che sarà la nuova Honda 800 (con motore che perderà un cilindro diventando un V4, cosa che diciamo da tempo), ma farlo in una gara cruciale come questa, con lo stress delle due gare infilate dalle quali è reduce il pilota, sembra troppo.
Rossi è dodicesimo, ma non è colpa del polso. Sembra che la moto fatichi molto in staccata e qui a Donington ci sono due frenatone tremende. Un vecchio problema della M1 ritorna a galla e frena la rincorsa di Rossi. Quindi, grande lavoro nel warm up, sperando bene. Poi Checa, Tamada, sempre più giù, Hofmann che non va nemmeno con la Ducati ufficiale, Ellison, Silva che batte Cardoso e poi? Siamo a 18, la griglia di domani è tutta qui.
1. Dani PEDROSA SPA HONDA 1'27.676
2. Chris VERMEULEN AUS SUZUKI 1'28.158
3. Marco MELANDRI ITA HONDA 1'28.205
4. John HOPKINS USA SUZUKI 1'28.252
5. Loris CAPIROSSI ITA DUCATI 1'28.394
6. Randy DE PUNIET FRA KAWASAKI 1'28.428
7. Shinya NAKANO JPN KAWASAKI 1'28.431
8. Casey STONER AUS HONDA 1'28.447
9. Kenny ROBERTS JR USA KR211V 1'28.473
10. Colin EDWARDS USA YAMAHA 1'28.481
11. Nicky HAYDEN USA HONDA 1'28.509
12. Valentino ROSSI ITA YAMAHA 1'28.808
13. Carlos CHECA SPA YAMAHA 1'29.294
14. Makoto TAMADA JPN HONDA 1'29.362
15. Alex HOFMANN GER DUCATI 1'29.479
16. James ELLISON GBR YAMAHA 1'30.382
17. Ivan SILVA SPA DUCATI 1'31.838
18. Jose Luis CARDOSO SPA DUCATI 1'32.252
Michel FABRIZIO ITA HONDA
Donington (GBR) - Troppo forte Lorenzo e non solo dei rivali diretti. Lo spagnolo dell'Aprilia è in uno stato di forma debordante e piazza un tempo (1’31.659) che devasta gli avversari e che gli permetterebbe anche di partire in Moto GP con il terzultimo tempo davanti alle Ducati D'Antin di Silva e Cardoso. Prendetela come una provocazione, ma è tutto vero.
Lorenzo è ovviamente il favorito e merita davvero di esserlo: oggi non ha lasciato scampo ai rivali, massacrandoli dal primo all'ultimo secondo del turno di prova e conquistando una pole limpidissima.
L'unico che gli sta vicino è Dovizioso che, a fine turno e con una moto molto a posto (e prendendo anche qualche rischio) contiene il gap in 7 decimi scarsi. Il capofila del mondiale lotta duro e fa capire che anche qui darà battaglia, ma la Honda continua a non mandare nulla di nuovo. E questo è grave considerando che dopo il Gp di Germania, Aprilia e KTM proveranno parecchie novità tecniche sulla pista di Brno.
Considerando il fatto che la squadra di Dovizioso, Humangest, vorrebbe tenere ancora un anno Andrea in 250, tutti si troveranno di fronte ad un bivio: o cambiare moto, oppure avere dalla Honda materiale di valore sul quale lavorare.
La prima fila si completa con Aoyama e la KTM che su questa pista vanta un debutto con secondo posto, lo scorso anno, con West alla guida. Ma la moto arancio è decisamente evoluta rispetto a quel primo prototipo che andava forte, soprattutto sul fondo bagnato. E in quarta piazza, a 774\000, Alex De Angelis che ha tentato di far vedere i muscoli fin dal primo turno di venerdì, ma che esce un po' demoralizzato nel confronto interno con Lorenzo, anche a causa del traffico incontrato nel giro buono e del cambio scelto che non aveva i rapporti azzeccati per la guida del pilota di San Marino.
La seconda fila è interessante, con Shuei Aoyama che precede il rientrante Barbera (che non riesce a migliorare il crono di ieri), Locatelli e Poggiali. Nono Simoncelli, autore di una "quasi caduta", quando gli si è chiuso l'avantreno e Marco è riuscito a stare in piedi, nessuno sa come.
Dopo Simoncelli Smrz, Takahashi che è un po' in crisi, Guintoli, Ballerini e Battaini. Insomma, la solita 250, classe che per adesso è appassionante solo in alto, a meno che il dittatore targato Spagna non decida di uccidere la gara.
1. J.LORENZO SPA APRILIA 1'31.659
2. A.DOVIZIOSO ITA HONDA 1'32.348
3. H.AOYAMA JPN KTM 1'32.421
4. A.DE ANGELIS RSM APRILIA 1'32.433
5. S.AOYAMA JPN HONDA 1'32.721
6. H.BARBERA SPA APRILIA 1'32.846
7. R.LOCATELLI ITA APRILIA 1'33.093
8. M.POGGIALI RSM KTM 1'33.245
9. M.SIMONCELLI ITA GILERA 1'33.346
10. J.SMRZ CZE APRILIA 1'33.454
11. Y.TAKAHASHI JPN HONDA 1'33.500
12. A.WEST AUS APRILIA 1'33.637
13. S.GUINTOLI FRA APRILIA 1'33.799
14. A.BALLERINI ITA APRILIA 1'33.945
15. F.BATTAINI ITA APRILIA 1'34.488
16. A.ESPARGARO SPA HONDA 1'34.711
17. A.TIZON SPA HONDA 1'34.748
18. J.CLUZEL FRA APRILIA 1'35.110
19. F.PERREN ARG HONDA 1'35.155
20. A.BALDOLINI ITA APRILIA 1'35.365
21. D.LINFOOT GBR HONDA 1'35.486
22. L.MORELLI ITA APRILIA 1'35.937
23. C.DAVIES GBR HONDA 1'36.158
24. F.ASCHENBRENNER GER APRILIA 1'36.383
25. J.CARCHANO SPA APRILIA 1'36.745
26. L.LAWRENCE GBR YAMAHA 1'37.490
27. N.CAJBACK SWE APRILIA 1'37.535
Non qualificati
A.KENCHINGTON GBR YAMAHA 1'38.528
I.GARDNER GBR YAMAHA 1'39.834
Donington (GBR) - Gli esperti che ci hanno seguito anche in questo turno di prova della 125, Simoncelli e De Angelis, scherzando hanno detto: "Questo ragazzo può fare bene". Ironici, parlavano di Alvaro Bautista, che ha un passo da far paura e che nel giro veloce (ne ha fatto quattro di fila!) fa ancora di più. Insomma, il leader del mondiale è il favorito d'obbligo. Della serie, se non vince qui il motociclismo non esiste più.
Gli altri fanno molto, ma non basta. Kallio, il rivale finlandese, è secondo a tre decimi abbondanti, Pasini a 666\000, Corsi, che chiude la prima fila, a quasi un secondo. Niente da fare, Bautista è un missile e gli altri possono fare i comprimari e domani sarà dura. Piace Corsi, che chiede il massimo alla sua Gilera con staccate da brivido con la ruota posteriore alzata di tre spanne e anche un bel dritto. Ma contro Bautista non basta. Per il resto si vedono sprazzi di classe, la seconda fila con Gadea, Faubel, il solito generosissimo Pesek e Olive.
A parte gli eroici Luthi e Lai, rispettivamente decimo e 11esimo, le Honda non toccano palla e confermano l'annata no della Casa nipponica. Tra i nostri fa sempre bella figura De Rosa, 12esimo. Bene anche Zanetti e Iannone, ma nulla di più. Resta la situazione degli italiani, un po' deficitaria. Ma i parametri sono alterati, la 125 è dopata: ma tutto è regolare quello che fa saltare i parametri non è una sostanza chimica, ma la classe e le prestazioni di Bautista!
Del resto anche i nostri opinionisti la pensano come noi: quel ragazzo spagnolo può fare bene in questo mondiale...
1. A.BAUTISTA SPA APRILIA 1'36.203
2. M.KALLIO FIN KTM 1'36.566
3. M.PASINI ITA APRILIA 1'36.869
4. S.CORSI ITA GILERA 1'37.181
5. S.GADEA SPA APRILIA 1'37.183
6. H.FAUBEL SPA APRILIA 1'37.304
7. L.PESEK CZE DERBI 1'37.331
8. J.OLIVE SPA APRILIA 1'37.419
9. N.TEROL SPA DERBI 1'37.552
10. T.LUTHI SWI HONDA 1'37.584
11. F.LAI ITA HONDA 1'37.623
12. R.DE ROSA ITA APRILIA 1'37.642
13. B.SMITH GBR HONDA 1'37.656
14. S.CORTESE GER HONDA 1'37.758
15. G.TALMACSI HUN HONDA 1'37.764
16. L.ZANETTI ITA APRILIA 1'38.028
17. A.RODRIGUEZ SPA APRILIA 1'38.139
18. A.IANNONE ITA APRILIA 1'38.284
19. M.RANSEDER AUT KTM 1'38.338
20. M.TUNEZ SPA APRILIA 1'38.382
21. P.NIETO SPA APRILIA 1'38.446
22. E.RABAT SPA HONDA 1'38.534
23. M.HERNANDEZ SPA APRILIA 1'38.613
24. R.TAMBURINI ITA APRILIA 1'38.643
25. R.KRUMMENACHER SWI KTM 1'38.676
26. F.SANDI ITA APRILIA 1'38.678
27. K.ABRAHAM CZE APRILIA 1'38.694
28. L.BARONI ITA HONDA 1'38.822
29. M.CONTI ITA HONDA 1'38.845
30. M.DI MEGLIO FRA HONDA 1'38.851
31. I.TOTH HUN APRILIA 1'38.993
32. V.BRAILLARD SWI APRILIA 1'39.043
33. G.FROEHLICH GER MALAGUTI 1'39.049
34. S.BRADL GER KTM 1'39.077
35. S.GROTZKYJ ITA APRILIA 1'39.119
36. M.PIRRO ITA APRILIA 1'39.395
37. D.LOMBARDI ITA APRILIA 1'40.055
38. D.COOPER GBR HONDA 1'40.182
39. J.LITJENS NED HONDA 1'40.291
40. H.KUZUHARA JPN MALAGUTI 1'40.516
41. A.LOWES GBR HONDA 1'41.500
42. B.LEIGH-SMITH AUS HONDA 1'41.876
43. K.KENTISH GBR HONDA 1'42.641
44. A.ROGERS GBR HONDA 1'42.733
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