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Prove della redazione

Aprilia Tuono 125 ABS, KTM 125 Duke ABS

Stefano Gaeta il 14/09/2018 in Prove della redazione
Aprilia Tuono 125 ABS, KTM 125 Duke ABS
Aprilia Tuono 125 ABS
124,2 cc / 11 kW (15 CV) / 1 cilindro verticale / Euro4
€ 5.099 c.i.m.
KTM 125 Duke ABS
124,7 cc / 11 kW (15 CV) / 1 cilindro verticale / Euro4
€ 4.800 c.i.m.

Si ispirano alle maxi naked nelle forme, nelle grafiche e in alcune soluzioni tecniche, ma rimangono piccole pesti con cui iniziare la propria carriera di motociclisti?

A loro e`affidato un compito davvero importante. Mettere in moto i ragazzi, quelli che diventeranno i motociclisti consapevoli e maturi di domani. Le due naked che abbiamo messo a diretto confronto su queste pagine sono oggetti che dovrebbero togliere il sonno ai sedicenni in procinto di prendere la prima patente "vera", quella dei 16 anni. Insomma, dovrebbero essere i mezzi di allenamento di una futura generazione di riders. Il condizionale e` ovviamente d'obbligo. Le due ruote non sono piu`una priorita` nell'immaginario collettivo della stragrande maggioranza dei ragazzi. Questo e` un dato di fatto. Per fortuna che le aziende costruttrici hanno capito da tempo che occorre lavorare in prospettiva futura, investendo risorse e tempo per ricreare una cultura motociclistica anche tra i giovanissimi. KTM ci crede da anni e non a caso e` la best seller con la sua 125 Duke. Le abbiamo messo contro una sfidante ambiziosa, la nuova Aprilia 125 Tuono. Cosi`, in un attimo ci ritroviamo aggrappati a manubri leggeri, giocando tra le curve. Insomma, giovani (di nuovo) per un giorno!

Pensando in grande

La piccola di Noale e` un evidente richiamo alla stratosferica maxinaked Tuono V4 1100 RR, dalla quale riprende il design e le grafiche (la "a" sulla carena e` un marchio di fabbrica per le streetfighter venete). Come la sorella maggiore, la Tuono 125 piace per quel suo stile da sportiva senza veli, piu` che da "nuda" vera e propria. La semicarena e` l'elemento stilistico principale, con il triplo gruppo ottico in netto contrasto con la coda sottile e sfuggente. Bello il telaio pressofuso in alluminio, nel quale e`inserito il monocilindrico da 125 cc quattro tempi ad iniezione con distribuzione a quattro valvole, ovviamente omologato Euro4. Eroga 15 CV (come vuole la legge) a 10.750 giri. Il reparto sospensioni si compone di una forcella a steli rovesciati e da un mono fissato al forcellone; quest'ultimo e` asimmetrico per lasciare un po' di spazio al tozzo terminale di scarico. L'impianto frenante (supervisionato da un ABS a due canali) e` composto da un disco anteriore da 300 mm di diametro, sul quale agisce una pinza radiale a quattro pistoncini, e da una pinza a singolo pistoncino che morde un elemento da 220 mm al retrotreno. Insomma, la scheda tecnica e` da supersportiva. Completo e di facile lettura il cruscotto con contagiri analogico. Ci sono addirittura un cronometro e l'applicazione AMP, in grado di connettersi allo smartphone. La nota dolente riguarda qualche finitura di media qualita` e l'utilizzo di alcuni componenti dall'aspetto un tantino povero. Un vero peccato, specie se si tiene conto del prezzo. Anche perche´ l'avversaria austriaca, la KTM 125 Duke, fa della componentistica eccellente e della cura di ogni particolare le sue armi piu` affilate: ora piu` che mai, grazie anche al recente restyling che da questo punto di vista le ha fatto compiere un netto balzo in avanti. In questo senso spicca il faro anteriore a led: e` la prima moto nella sua categoria ad adottare questa soluzione, che richiama nel design quello della sorellona SuperDuke. Una volta in sella, davanti agli occhi del pilota si palesa un bellissimo cruscotto imperniato su un pannello TFT che fa tanto tablet, ricchissimo di informazioni e di facile consultazione grazie anche ad un sensore che varia la luminosita` in base alla luce esterna e ai pulsanti posti sul blocchetto elettrico di sinistra. Come con la Tuono, e` possibile interfacciare via bluetooth il proprio cellulare e approfittare di altre funzionalita` una volta installata l'app KTM MY RIDE. Il telaio a traliccio e` abbinato a un forcellone in alluminio su cui agisce (senza interposizione di una articolazione progressiva) il mono WP regolabile nel precarico; la forcella e` priva di regolazioni ed e` anch'essa firmata WP. Il motore e` un moderno monocilindrico quattro tempi Euro4, dotato di testata a quattro valvole con una coppia massima di 12 Nm a 7.500 giri. La potenza e` ovviamente di 15 CV come per la concorrente italiana. I 139 kg a secco dichiarati da KTM vengono frenati da un impianto con disco anteriore da 300 mm di diametro e pinza ad attacco radiale a quattro pistoncini; sull'asse posteriore troviamo, invece, un disco da 230 mm con pinza a singolo pistoncino. Completa il quadro l'ABS Bosch a due canali.

Massima leggerezza

Fin dai primi metri di guida si intuisce che queste due piccole, grandi moto sono parecchio differenti, in primis nella posizione di guida: sull’Aprilia i polsi sono maggiormente caricati dal peso del corpo mentre la KTM accoglie il pilota in maniera piu` comoda, con una sella piu` bassa. Sensibili anche le differenze nel modo di erogare la potenza con l’italiana che va sempre sfruttata nella parte alta del contagiri, portando ad una guida sempre arrembante e aggressiva. L’austriaca, al contrario, permette di tenere un buon ritmo senza dover necessariamente insistere con il gas, questo grazie alla buona disponibilita` di coppia ai medi regimi: cio` permette tra le altre cose di risparmiare qualche cambiata tra una curva e l'altra nei tratti guidati. Aumentando il ritmo emergono reazioni diverse anche alla voce sospensioni, con l'Aprilia decisamente piu` sostenuta sia a livello di forcella sia di mono: questo si traduce in tanto rigore direzionale e misurati trasferimenti di carico nella fase di frenata. Occhio pero`: i pneumatici Mitas Bogart di primo equipaggiamento montati sull'italiana meritano una valutazione appena sufficiente se guardiamo al grip offerto. In questo senso, la piccola di Noale avrebbe bisogno di meglio. La KTM, al contrario, ha sospensioni piu` morbide che si apprezzano soprattutto in citta`: questo non vuol dire che la Duke sia scomposta nelle reazioni o pericolosamente ballerina. La stabilita` e` eccellente... e si accompagna anche a un discreto comfort. Complice un peso molto contenuto, entrambe le piccole naked sono sveltissime a scendere in piega e invogliano ad una guida spigliata che comunque non mette mai in difficolta`. I cambi di direzione sono il loro piatto forte e su una strada tortuosa permettono di tenere il passo anche di moto con potenze superiori. Certo, qualche CV in piu` non guasterebbe... ma a sedici anni 15 CV possono di cer- to bastare. Validi i freni su entrambe con una risposta della leva sempre tonica: ma sulla Tuono il minor grip dei pneumatici determina un intervento leggermente anticipato dell'antibloccaggio. Nulla comunque di particolarmente preoccupante. Insomma, tanto la Duke quanto la Tuono risultano molto divertenti e poco impegnative. Perfette, per chi a 16 anni vuole muovere i primi passi nel mondo delle due ruote.

Dati Tecnici

 
Aprilia Tuono 125 ABS
Aprilia
Tuono 125 ABS
KTM 125 Duke ABS
KTM
125 Duke ABS

Motore

1 cilindro vert. 1 cilindro vert.

Raffreddamento

a liquido a liquido

Alesaggio corsa

58,0 x 47,0 58,0 x 47,2

Cilindrata (cc)

124,2 124,7

Rapporto di compressione

12,5:1 12,8:1

Distribuzione

bialbero a camme in testa, 4 valvole per cilindro bialbero a camme in testa, 4 valvole per cilindro

Alimentazione

iniezione elettronica con corpo farfallato da 32 mm iniezione elettronica con corpo farfallato da 33 mm

Lubrificazione

a carter umido a carter umido

Serbatoio (litri/riserva)

14,5 lt (ris. 3,5 lt) 13,4 lt (ris. 1,5 lt)

Frizione

multidisco in bagno d'olio con comando meccanico multidisco in bagno d'olio con comando meccanico

Telaio

a doppio trave a traliccio

Materiale

alluminio tubi d'acciaio

Sospensione ant/regolazioni

forcella rovesciata da 40 mm non regolabile forcella rovesciata da 43 mm non regolabile

Sospensione post/regolazioni

forcellone in acciaio e ammortizzatore regolabile nel precarico della molla forcellone in acciaio e ammortizzatore regolabile nel precarico della molla

Escursione ruota ant/post

110/120 mm 142/150 mm

Pneumatico ant/post

ant. 100/80-17; post. 130/70-17 ant. 110/70-ZR17; post. 150/60-ZR17

Freno anteriore

disco da 300 mm, pinza ad attacco radiale a 4 pistoncini disco da 300 mm, pinza ad attacco radiale a 4 pistoncini

Freno posteriore

disco da 218 mm, pinza a singolo pistoncino disco da 230 mm, pinza a singolo pistoncino

Lunghezza

1.968 mm 2.072 mm

Altezza sella

810 mm 830 mm

Interasse

1.353 mm 1.357 mm

Peso a secco

144 kg 139 kg

Potenza max/giri

11 kW (15 CV) a 10.750 giri 11 kW (15 CV) a 10.000 giri

Coppia max/giri

10,5 Nm (1,07 kgm) a 8.000 giri 12 Nm (1,22 kgm) a 7.500 giri

Prestazioni

Il commento del centro prove

I 15 CV di potenza massima sono un tetto che livella le prestazioni delle due moto in oggetto. Anche per questo le velocita' di punta della Duke e della Tuono risultano pressoche' coincidenti: quasi 105 km/h per entrambe. Le differenze emergono nella prima fase di accelerazione, dove la maggior spinta ai medi della KTM gioca un ruolo di primo piano. Il divario aumenta considerevolmente nella prova di sorpasso dove la Duke si impone in modo netto proprio grazie alla maggiore coppia. Questo nonostante la Tuono pesi oltre 5 kg in meno della Duke sulla bilancia. Ottima la frenata della KTM, che primeggia anche alla voce consumi.

Curva di accelerazione

Aprilia Tuono 125 ABS, KTM 125 Duke ABS

Condizione della prova

Cielo sereno
Vento 0,8 m/s
Temperatura aria 25°C
Pressione atmosferica 1.005 mb
Temperatura asfalto 32°C

Rilevamenti

 
Aprilia Tuono 125 ABS
Aprilia
Tuono 125 ABS
KTM 125 Duke ABS
KTM
125 Duke ABS

RILEVAMENTI

Velocità a 1000 m con partenza da fermo (tempo) 104,3 km/h (42,5 s) 104,9 km/h (41,9 s)

ACCELERAZIONE

0-400 m 21,3 s (96 km/h) 20,9 s (96 km/h)
0-1000 m 42,5 s (104,3 km/h) 41,9 s (104,9 km/h)
0-50 km/h 5 s (40,3 m) 4,5 s (35,6 m)
0-90 km/h 16,9 s (285,4 m) 15,8 s (268,2 m)

PROVA SORPASSO (nella marcia più alta)

50-90 km/h 38,9 s (755 m) 33,5 s (668,5 m)

FRENATA (compreso tempo di reazione convenzionale pari a 1 s)

90-50 km/h 2,5 s (53,4 m) 2,3 s (50,9 m)
50-0 km/h 2,9 s (26,3 m) 2,7 s (25,3 m)

CONSUMO

Urbano 29,5 km/l 32,2 km/l
Extraurbano 26,5 km/l 27,2 km/l

PESO

In ordine di marcia e serbatoio pieno 148,5 kg 154 kg
Distribuzione masse senza conducente (% ant./post.) 51/49 49/51
Distribuzione masse con conducente (% ant./post.) 44/56 43/57

Pagelle

 
Aprilia Tuono 125 ABS
Aprilia
Tuono 125 ABS
KTM 125 Duke ABS
KTM
125 Duke ABS

In sella

Piu' sportiva l'Aprilia, meno estrema la KTM. Due piccole naked che fanno sognare in grande, specie quando ci si accomoda in sella e ci si aggrappa al largo manubrio.
4.0
4.0

Comfort

L'impostazione estrema (sospensioni piu' rigide, busto che carica maggiormente gli avambracci) penalizza leggermente l'italiana. In piu', la KTM offre un miglior inserimento nella sagoma del veicolo.
3.0
4.0

Dotazioni

Pur essendo moto di piccola cilindrata non sono affatto povere: specie la KTM che sfoggia anche una strumentazione TFT, un frontale moderno con luci a led, un forcellone da ammirare...
3.0
4.0

Qualità percepita

Rimane un po' di rammarico per alcune piccole disattenzioni sulla Tuono: il fanale anteriore troppo "scooteristico", qualche plastica poco solida, il forcellone (lato sinistro) troppo semplice se paragonato alla rivale...
3.0
4.0

Capacità carico

Sono due naked sportive che non nascono certo per viaggiare: c'e' la sella del passeggero, un piccolo vano per i documenti sotto di essa e null'altro. Kit di borse morbide (laterali e da serbatoio) optional per la KTM.
3.0
3.0

Motore

I CV dichiarati sono gli stessi, quello che cambia e' la curva di erogazione della coppia: e qui il mono austriaco fa la differenza con una spinta piu' convincente ai medi. L'Aprilia si salva grazie all'allungo deciso.
3.0
4.0

Trasmissione

Qui la sfida si conclude in pareggio: per entrambe la frizione e' modulabile e resistente in ogni condizione, il cambio rapido e preciso negli innesti.
4.0
4.0

Sospensioni

Tanto la Tuono quanto la KTM offrono sospensioni ben tarate e capaci di supportare qualsiasi tipo di guida: la mezza stella in piu' alla Duke e' dovuta al maggior comfort sullo sconnesso, una caratteristica sempre apprezzata.
3.0
4.0

Freni

Il peso da "fermare" e' contenuto, in ogni caso entrambi gli impianti funzionano alla grande: tuttavia, in termini di prestazioni assolute, quello della KTM e' un passo in avanti, anche per il maggior grip offerto dai pneumatici.
4.0
5.0

Su strada

Chi ama guidare in modo aggressivo apprezzera' la reattivita' della Tuono e la sua precisione. Chi cerca una stradale veloce ma all'occorrenza anche accomodante inizi a valutare la Duke. In ogni caso non si sbaglia...
4.0
4.0

Versatilità

Con 15 CV di potenza massima e prestazioni ridotte, e' difficile parlare di versatilita': sono moto con cui fare esperienza nelle curve dietro casa, approfittando della loro sportivita'. Comfort poco, autostrada vietata... fate voi!
3.0
3.0

Prezzo

Parlando di 125 a 4 tempi, sono due moto di fascia alta. Non costano poco, ma sono appaganti per un sedicenne. La Tuono costa qualche centinaio di euro in piu'.
3.0
3.0

Gallery

Aprilia Tuono 125 ABS, KTM 125 Duke ABS
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