Successo. Se c’è una parola che si addice alla Moto Guzzi V85 TT è questa. Un successo che, più passano gli anni, più se ne percepisce la portata. Il centenario, inoltre, pare avere dato un ulteriore impulso alla capacità di penetrazione del mercato della Casa di Mandello, che piazza i suoi due best-seller - V85 TT, appunto, e V7 - nelle posizioni che contano tra le moto più comprate dagli italiani.

Poche storie: l’intuizione di dare vita e forma a una “classic crossover” fu davvero azzeccata, per più motivi. Il primo: nel mercato ancora oggi la V85 TT rappresenta una unicità, perché non c’è niente di simile. Il secondo: la linea, così come quella della V7, non subisce il peso degli anni, e questo la rende comunque attuale, oggi come nei prossimi periodi. Il terzo: tecnicamente, ma anche a livello dinamico, la Moto Guzzi rappresenta un unicum nel mercato. 

LE NOVITA' DEL 2021

Con il Model Year 2021 arriva il primo aggiornamento: non si mette mano al look - non sia mai - ma si toccano poche ma mirate cose. La prima: il motore, ora Euro5, ha ricevuto una serie di interventi che lo hanno reso più pronto dove serve, cioè ai medio bassi regimi; lo “small block” trasversale a V di 90 gradi ha ora diverse camme della distribuzione e un’elettronica rivista per “seguire” gli interventi al twin. Ma non c’è solo questo, perché i riding mode si arricchiscono di due nuove mappe: alle già conosciute Strada, Pioggia e Off-Road si aggiungono ora le mappe Sport e Custom. I riding mode gestiscono in maniera autonoma la risposta del comando del gas, l’ABS e il controllo di trazione, mentre la mappa Custom è quella personalizzabile.  

CAMERE D’ARIA ADDIO

Ma c’è un altro intervento che sarà molto apprezzato dai viaggiatori più incalliti. La V85 TT MY2021 è ora dotata di cerchi a raggi per pneumatici tubeless, cioè senza camera d’aria, a tutto vantaggio della sicurezza e del peso (-1,5 kg): la testa dei raggi, ora, è ancorata nella zona periferica del canale del cerchio, con la tecnologia adottata da molti altri costruttori.
Sappiamo quanto quello dei cerchi sia un tema caro agli amanti delle maxienduro e, proprio per questo, la scelta di Guzzi su questo fronte è doppiamente saggia. Una considerazione sul look. Sappiamo quanto l’estetica di una moto sia un argomento altamente soggettivo, però lasciateci fare una considerazione: in questa livrea grigio-verde con sella marrone dedicata al centenario è, con molta probabilità, la V85 TT più bella di sempre, un mix perfetto di eleganza, voglia di avventura e spirito classico.

OBIETTIVO CENTRATO

A livello dinamico non si stravolge, la V85 TT è sempre lei, con le sue quote da crossover facile e accogliente, grazie a una ciclistica sincera realizzata da persone competenti e a una altezza sella che non mette mai imbarazzo (830 mm). Ha ora 4 CV in meno rispetto al passato (76 VS 80), però l’utilizzo è più piacevole, questo perché mentre prima risultava un po’ vuotino ai bassi ma con una inaspettata propensione all’allungo, ora ha più sostanza dove serve, cioè ai medi, come certifica il valore di coppia più elevato, cioè 82 Nm a 5.000 giri contro gli 80 Nm del model year 2020, espressi sempre allo stesso regime.

Questo, all’atto pratico, significa avere più corpo quando si va a richiamare il gas, senza la necessità di insistere nella zona alta del contagiri. Spinge meglio da subito e si distende molto bene fino all’intervento del limitatore, anche se è preferibile non superare i 6.000 giri. Non sconvolge per la potenza, ma ora lo small block di Mandello è più regolare, a tutto vantaggio del piacere di guida. Più fluido, sì, ma non per questo meno personale: quando dai vita al twin capisci di essere in sella a una Guzzi anche a occhi chiusi, perché le sue sane vibrazioni positive e le sue oscillazioni sono uniche. Buono il cambio morbido e preciso, e anche il cardano dal funzionamento dolce.

UNA CIAMBELLA CON IL BUCO

A livello dinamico si conferma una bella moto, semplice e con un’ottima distribuzione delle masse: questo significa anche praticità, perché la puoi usare per fare un po’ di tutto. Polivalente, è un mezzo perfetto per ogni giorno della settimana: è facile in città (grazie al favorevole raggio di sterzo gira in un fazzoletto) e, allo stesso tempo, è pronta per i lunghi week-end. Il parabrezza è largo ma basso... per cui se nei vostri sogni c’è Capo Nord è consigliabile quello maggiorato. La propensione al viaggio è confermata poi dal pratico maniglione per il passeggero, oltre che dal portapacchi immenso. La V85 TT si conferma una ciambella con il buco, perfetta per perdersi e ritrovarsi sulle strade delle nostre provincie, a suo agio in ogni luogo grazie al look da classic e la praticità inarrivabile di una moderna crossover.