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MV Agusta

il 18/09/2001 in Attualità

Il Salone di Milano 2001 è per la MV Agusta una data storica: dopo l?accordo con la Piaggio, per la gloriosa Casa lombarda le moto esposte nello stand sono la base su cui costruire un grande futuro

MV Agusta
La F4 Brutale S.

Il Salone di Milano 2001 è per la MV Agusta una data storica: dopo l?accordo con la Piaggio, per la gloriosa Casa lombarda le moto esposte nello stand sono la base su cui costruire un grande futuro




? Al mondo esistono tante moto belle, ma la F4 è un?altra cosa?. Questa frase di Claudio Castiglioni, titolare del Gruppo MV Agusta, risalta nel depliant 2002 della storica marca italiana, accanto ad altre frasi significative di Biagio Pascal.





Claudio Castiglioni ha messo assieme genialità, passione e poesia per ridare smalto ad una Casa che aveva ormai trovato modo di sopravvivere solo nei libri di storia motociclistica. La F4 e la Brutale, prodotti inimitabili della creatività di Massimo Tamburini, sono così diventate realtà ed hanno subito riscosso il successo che indubbiamente meritavano. A Milano la MV Agusta, pochi giorni dopo la firma dell?importantissimo accordo con la Piaggio, ha portato tutta la gamma delle F4 e la versione standard della Brutale, secondo livello di questa naked, dopo la presentazione della ?Serie Oro?.

La gamma 2002




La moto con cui la MV è tornata a correre dopo 25 anni ? seppur in sordina e solo nel campionato nazionale ? è la F4 SPR, versione più spinta della F4 standard. A Milano la SPR era esposta con tutti gli ultimi aggiornamenti apportati soprattutto al motore. Tra i numerosi interventi, i più significativi riguardano i condotti di aspirazione, la distribuzione, la camera di combustione e i pistoni, sostituiti con dei Mahle che hanno consentito di spostare la soglia di intervento del limitatore a 13.900 giri. L?albero motore è stato alleggerito, la trasmissione primaria accorciata, i rapporti del cambio ravvicinati e la frizione rinforzata.




La ?Senna? è un?altra versione speciale della F4, costruita in 300 esemplari in seguito ad un accordo fra Claudio Castiglioni e la Fondazione Ayrton Senna, che si pone come obiettivo di aiutare 300.000 giovani brasiliani.
La moto è stata sviluppata sulla base del motore della SPR, nettamente più potente della versione standard e caratterizzata da una grafica esclusiva.




A un anno dalla presentazione della Brutale ?Serie Oro?, la MV Agusta fa debuttare la Brutale S, che si propone come versione più economica, ma non per questo meno ricca di contenuti, della più raffinata edizione originale.
Ciclistica, estetica e motore sono infatti gli stessi, e la diminuzione di prezzo è giustificata dal minor ricorso a materiali pregiati come il magnesio e la fibra di carbonio.
MV Agusta
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