Euro 350




Reinterpretando i canoni estetici delle custom in modo originale e allontanandosi da uno stile ormai ampiamente sfruttato, Beta, visto il successo riscosso dalla Jonatan, ha deciso di rilanciare, proponendo una cruiser "giovanile" e caratterizzata da un ampio orizzonte d'utlizzo come la Euro 350.




Una moto, con linee semplici e "pulite" nel design, essenziale nell'allestimento, ma impreziosita da finiture molto curate e da accessori come le motovaligie di serie. La posizione in sella, è studiata per offrire il massimo comfort di marcia a pilota e passeggero.
Sotto il profilo tecnico, come la Jonatan, ha un telaio e una ciclistica da moto stradale di stampo "europeo", che offre una stabilità e intuitività di comportamento più elevato rispetto a quello delle yankee bike tradizionali.




I freni, per garantire la massima sicurezza d'arresto e un'ottima resistenza all'uso intenso con la moto a pieno carico, sono a disco su entrambe le ruote, da ben 300 mm anteriore e da 220 mm posteriore. Le coperture di larga sezione (120/80 ant. e 140/90 post.), montate su affascinanti cerchi in lega leggera fittamente raggiati, offrono un'elevata resa chilometrica. Il propulsore monocilindrico 4T, con raffreddamento ad aria e distribuzione monoalbero a camme in testa, con carburatore Mikuni BST 33 e cambio a sei rapporti,infine, offre brillanti prestazioni e consuma poco.

REV 3, ALP 4T 200 e RR50 Racing




Giunta alla terza edizione, la REV 3, per migliorare la guidabilità e le prestazioni, è stata oggetto di sconsistenti modifiche nella ciclistica e nel propulsore. Il forcellone, è ridisegnato ed è più rigido e leggero e l'ammortizzatore ha una nuova taratura. La nuova piastra d'ancoraggio del freno a disco posteriore, ha ingombri ridotti ed è meno esposta agli urti. Per quanto riguarda il propulsore, per aumentare la coppia ai bassi regimi e rendere più "dolce" e progressiva l'erogazione della potenza, la scatola filtro ha un volume maggiorato del 30%, la marmitta centrale è ridisegnata e, per migliorare lo smaltimento del calore nelle condizioni di guida più impegnative, il radiatore con elettroventola ha un diverso termostato.




La ALP 4T 200 Extreme, è la motoalpinismo Beta per utenti che amano i percorsi più impegnativi. Per ridurre il peso, faro e mascherina di supporto, sono di dimensioni molto contenute e non c'è più il portapacchi. Le pedane, hanno supporti che consentono d'arretrare la posizione per adottare una guida trial al 100% sportiva. I comandi a pedale, sono ridisegnati e d'efficienza racing, mentre, il motore, ha una piastra di protezione in alluminio anzichè in plastica.




Per i giovani enduristi con ambizioni agonistiche, l'azienda di Rignano sull'Arno ha predisposto una nuova e più ricercata versione della già nota RR50; la Racing.
Le sospensioni, hanno una nuova forcella regolabile nel freno idraulico in estensione e nel precarico molla, mentre, la posteriore progressiva, ha un inedito ammortizzatore oleopneumatico, con serbatoio gas separato e ultraregolabile. Per garantire il miglior raffreddamento del propulsore monocilindrico 2T, con immissione lamellare nel carter e cambio a sei rapporti, il radiatore, ha due elementi radianti anziché uno.