In Australia la pioggia battente ed un freddo quasi invernale sono stati i protagonisti della prima giornata di prove sul circuito di Phillip Island. E così, dopo le FP1 che hanno visto al comando Cal Crutchlow con la Honda. seguito da Danilo Petrucci con la Ducati e da Jack Miller con l’altra RC213V (per la classifica completa, clicca qui!) la seconda sessione è stata interrotta dopo pochi minuti a causa delle avverse condizioni meteo.

Fino a quando la pista è stata aperta solo sei piloti sono entrati per provare: Valentino Rossi, Loris Baz, Aleix Espargarò, Danilo Petrucci, Tito Rabat, Mike Jones e Hector Barberà, con quest’ultimo che ha fatto segnare la miglior prestazione.

Tornando al primo turno va sottolineata la prestazione di Petrucci sempre a suo agio con il bagnato. Danilo è stato bravo a sfruttare un momento in cui le condizioni del circuito di Phillip Island erano migliori per far registrare il terzo tempo (secondo in seguito alla penalizzazione di Valentino Rossi retrocesso all'ultimo posto per aver usato per più di 10 giri la gomma rain super soft) che, in caso di meteo avverso domani mattina, gli permetterebbe di centrare con largo anticipo la qualificazione alla Q2.

“Oggi è stato durissimo - ha commentato Petrucci - anche per noi piloti perché era molto freddo e c’era molta acqua. Sono contento per il tempo che ho fatto registrare nella prima run anche perché nell’ultima mezz’ora della FP1 non era possibile spingere. Siamo messi bene, al momento, sono secondo in classifica e spero di fare bene domani. Spero anche che la gara sia asciutta”.

Conclusa così la prima giornata di prove, sabato per dare ai piloti della MotoGP la possibilità di recuperare in parte il tempo perduto oggi pomeriggio a causa del meteo sfavorevole, gli organizzatori hanno deciso che la sessione di FP3 in programma domani mattina avrà una durata di 60 minuti invece dei 45 minuti tradizionali.