Motogp
MotoGP: Lorenzo batte Marquez a Silverstone
In un finale di gara epico e in volata, Jorge mantiene le promesse e batte un Marquez acciaccato alla spalla, ma per nulla rinunciatario. Pedrosa arrendevole 3°, più staccato Rossi che vince l'ennesima lotta con Bautista per il quarto posto
Standing ovation per la vittoria di Lorenzo a Silverstone. Con una determinazione incredibile il maiorchino firma una gara epica, tutta d'attacco e passata per buona parte al comando. Protagonista di una battaglia degna della storia del Motomondiale. Jorge resiste senza paura agli attacchi di Marquez, fino alla volata finale che lo vede tagliare il traguardo davanti per 81 millesimi! Oro nel polso destro di Lorenzo, usa tutta la sua sensibilità di campione per tenere testa alle Honda, con una M1 tecnicamente inferiore. Approfittando anche della condizione fisica non eccellente di Marc, caduto violentemente nel warm up e con la spalla sinistra lussata. Non per questo rinunciatario in gara, anzi, fenomenale e deciso negli attacchi nonostante i dolori e la fatica.
Un dualismo che di fatto non ribalta la classifica mondiale, ma regala un grande spettacolo sportivo. Mescolando anche un po' le carte in tavola, per un finale di stagione davvero tirato. Detto che Marc resta a +30 su un Pedrosa poco convincente. Anche se Dani ha ragione quando spiega di aver bruciato le gomme per raggiungere i due di testa, dopo la brutta partenza. Già, ma non basta. Nemmeno per giustificare il fatto di non averci nemmeno provato, per poi dichiarare in modo poco credibile di ambire ancora al titolo. Forse con un colpo di fortuna, dato che poi il numero 26 è solo a +9 da Lorenzo.
Intanto Crutchlow firma invece 3 cadute pesanti in due giorni, chiudendo poi il GP di casa al settimo posto dietro ad un alternante Bradl. Detto che Cal accusa un po' il colpo, mentre Stefan fa una prima parte di gara al galoppo, perdendo poi smalto strada facendo. L'ottavo posto di Hayden invece e un regalo di Dovizioso, che cade nel finale vanificando ogni sforzo. Pegno da pagare per una guida sempre al limite, necessaria per ben figurare in sella alla GP13. Infine, Smith ed Espargaro chiudono la top ten, davanti a Iannone e Pirro appena dietro.
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.