Sognavo da due anni una vittoria al Mugello e finalmente è arrivata. La caduta del warm-up mi è servita ad adottare per la corsa maggior cautela, in più ho scelto gomme più morbide dei miei avversari e questo mi ha aiutato quando è stato il momento di spingere".

Loris Capirossi
"Purtroppo ho avuto dei problemi di gomme e quando sono stato raggiunto da Barros non ho potuto far altro che cercare di non farmi staccare troppo. È dura correre contro le quattro tempi, però ho guadagnato altri punti e sono ancora terzo nella classifica mondiale e primo in quella dei due tempi. Per la prossica corsa l'obiettivo sarà ancora lo stesso: arrivare al traguardo per primo con una 500".

Alex Barros
"Se fossi partito bene mi sarei potuto agganciare a Ukawa e a Checa e avrei potuto lottare per il terzo posto, invece sono stato frenato per quattro o cinque giri da Kenny Roberts e loro si sono allontanati. Il team ha lavorato benissimo ed è riuscito a risolvere problemi di stabilità che avevo accusato in prova. Da adesso in avanti sono convinto che potrò battermi spesso per il podio".


"Ho attaccato subito per cercare di recuperare il tempo e le posizioni perse in partenza. Ho messo i pneumatici sotto stress compromettendone la tenuta e la durata, ma sono riuscito a riconquistare diverse posizioni. Sono anche stato toccato da un pilota, non so dire chi, che ha colpito il mio tubo di scarico sinistro lasciando un segno molto evidente. La potenza della Cube mi ha permesso di superare anche lungo il rettilineo ed è fantastico poter sfruttare tutto questo potenziale".

Marco Melandri
"La vittoria di oggi arriva alla fine di una settimana importante che è servita per ritrovare con il mio gruppo di lavoro l'armonia necessaria per vincere le gare. Mi hanno fatto grande piacere le parole del Presidente Beggio, oggi, prima di salire in moto per la gara: mi detto di stare tranquillo, di essere sciolto e di pensare solo a divertirmi e a fare la mia gara. Mi ha trasmesso una grande serenità. Ho fatto così, sono partito per fare la "mia" gara".

Roberto Rolfo
"Guardare la classifica mondiale non mi rincuora di certo, visto che oggi la gara non è stata esaltante. La partenza è stata buona e il ritmo di gara anche, soltanto che siamo arrivati ad una soluzione decente di motore soltanto durante il warm-up. Tra l'altro ho avuto un problema al secondo giro, quando la mia Honda si è spenta alla prima curva ed ho perso il contatto con Nieto".

Manuel Poggiali
"Se sono riuscito a vincere questa gara il merito è soprattutto della squadra che ha lavorato in maniera incredibile. A loro va il mio ringraziamento speciale e la dedica di questo successo. Sinceramente, non pensavo proprio di riuscire a recuperare i 17 punti di distacco da Vincent in un solo colpo: è andata bene, oltre ogni previsione. Rispetto alle precedenti gare la moto è migliorata parecchio, anche se l'Aprilia ha ancora un piccolissimo vantaggio. La gara è stata dura, perché eravamo tantissimi e non sono mancate le 'sportellate'".

Youichi Ui
"Dall'inizio del campionato ho dovuto fare i conti con problemi di feeling dovuti al funzionamento della nuova forcella e della nuova sospensione. Da Jerez abbiamo imboccato la strada giusta e ora finalmente la moto è perfetta. Sono contento del podio conquistato oggi e spero di ripetermi fin dal prossimo gran premio".