Mancano pochi giorni al GP spagnolo e i protagonisti fanno le loro previsioni: Rossi e Ukawa sono ottimisti, Biaggi un non molla, Checa si sente a casa, Laconi lavora sui dettagli, e Melandri oserà

di Elena Puliti


Regis Laconi: " A Jerez vincono i dettagli nella messa a punto"

Alla vigilia del weekend spagnolo, dopo le polemiche sul dominio della Honda nella MotoGP, l?attenzione del pubblico è concentrata sulla gara di domenica 5 maggio. Il circuito di Jerez con le sue curve lente impone una guida pulita: è qui che ci sarà la vera resa dei conti, le capacità dei piloti avranno la meglio sulla tecnologia delle moto: insomma vincerà il migliore. Questo ovviamente non preoccupa Valentino Rossi, vincitore della gara del 2001: "Mi è sempre piaciuto questo circuito, soprattutto per l?atmosfera del pubblico. Ho una buona media di risultati a Jerez, ho corso qui sei volte, ho vinto tre gare, e nelle altre non sono mai arrivato al di sotto del quarto posto. Sono sicuro che andrà bene anche quest?anno, sappiamo che la moto ha un grande potenziale."

Sicuro di sè anche il compagno di squadra di Rossi, Tohru Ukawa, che dopo aver vinto a Welkom è pronto per la nuova sfida spagnola: "Dopo un inizio stagione da dimenticare sono riuscito a prendermi la rivincita in Sudafrica. Il team e la Michelin hanno lavorato duramente per portare la moto agli attuali livelli. Mi sento tranquillo per il GP di Jerez, abbiamo provato su quel tracciato tutto l?inverno non dovremmo avere problemi."

Per Biaggi le cose vanno male ma il romano non vuole mollare: "Io e gli ingegneri Yamaha stiamo lavorando nella stessa direzione, sto aspettando alcune nuove parti che mi permetteranno di fare la differenza. Spero che arrivino al più presto perché voglio avere una moto competitiva. Jerez è un circuito che mi è sempre piaciuto, vorrei riuscire a rimanere in testa."

Il suo compagno di squadra, Checa, è molto più positivo grazie anche alla sua seconda posizione in campionato e poi "gioca" in casa: "Il GP di Jerez è molto speciale per me perché sono spagnolo, questa è la mia pista preferita ci sono curve di ogni tipo che ti costringono ad agire continuamente sulla moto. A Jerez dovremo lavorare molto sulla messa a punto perché essendo una pista molto tecnica che necessita di cambi di direzione e frenate brusche."

La sorpresa della stagione, Regis Laconi in sella all?Aprilia RS Cube si prepara all?evento lavorando molto: "Questo GP è molto importante per noi perché è qui che la RS Cube ha debuttato. In quest?ultimo periodo abbiamo lavorato molto e abbiamo trovato un grande feeling insieme Jerez è una pista tecnica, con curve veloci e grandi frenate. Una pista ben conosciuta dalla maggior parte dei piloti proprio perché è una rinomata pista per i test invernali. A fare la differenza ci saranno i dettagli di messa a punto della moto."

Reduce dalla vittoria della classe 250 a Welkom, Marco Melandri è fiducioso per la gara spagnola con la quale ha da sempre un ottimo feeling. "Questa è una pista che mi piace, anche se da quest?anno è stata rinnovata e avrà qualche caratteristica diversa. Dovrò verificare il grip partendo dalle prove libere di venerdì. Per me sarà una gara d?attacco per cercare la vittoria, come sempre punterò al massimo risultato al campionato penserò più avanti. Quest?anno la moto è più armoniosa grazie anche alla coperture Dunlop, quindi mi posso permettere di osare."