Un accordo firmato fra ANCMA e Ministero dei Trasporti porterà alla nascita di un albo per verificare on line quali sono le moto richiamate e per quali problemi
di Riccardo Matesic
Arriva l?albo dei richiami. In base a un accordo firmato oggi dai costruttori di motocicli (ANCMA) e dal Ministero dei Trasporti, le case che procedono a un richiamo di un modello perché difettoso, oltre che avvisare i proprietari dei veicoli, dovranno darne tempestiva comunicazione allo stesso Ministero, che provvederà a tenere aggiornato un albo dei richiami concordati.

L?albo sarà infatti consultabile on line sul sito del Ministero dei Trasporti (www.trasportinavigazione.it) e ognuno potrà controllare se la propria moto, o magari quella che si vuole acquistare, ha un difetto di fabbricazione.

La firma dell?accordo è avvenuta questa mattina a Roma fra il Ministro dei Trasporti, Pier Luigi Bersani, e il presidente dell?ANCMA, Alessandro Barberis. Nel settore motociclistico si tratta della prima iniziativa del genere in ambito europeo.