Scongiurato l?obbligo di usare gli emettitori di biglietti per certificare al fisco i proventi. Evitati quindi costi aggiuntivi per i piccoli moto club che organizzano eventi agonistici
di Riccardo Matesic
Il Governo ha approvato uno schema di decreto che regola il rilascio dei biglietti alle manifestazioni sportive dilettantistiche e, soprattutto, la certificazione fiscale dei proventi di tale attività.
Si tratta di un provvedimento importante, perché sana una carenza legislativa grave che si era venuta a creare nel 2000 con un decreto (Ministero delle Finanze, 13 luglio 2000, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 luglio 2000, n. 171) che imponeva agli organizzatori l'uso di emettitori automatici di biglietti e che fortunatamente mancava di un regolamento attuativo; un decreto che, comunque, aveva creato molto disagio agli organizzatori di gare.
Il provvedimento odierno si applica all?attività dei moto club organizzatori di gare che hanno nello statuto il carattere di società senza fini di lucro. Non si applica invece alle società che organizzano le manifestazioni a livello professionistico.
La novità più importante è che secondo tale decreto non entrerà mai in vigore il sempre rimandato (ma paventato!) obbligo di utilizzare gli emettitori di biglietti che certificano fiscalmente gli introiti; quasi dei registratori di cassa di cui, come abbiamo detto, si sarebbero dovuti dotare tutti gli organizzatori di manifestazioni.
Il decreto odierno, che ora dovrà passare l?approvazione del Presidente della Repubblica, stabilisce anche le regole per la gestione dei registri e per la determinazione della tipologia dei biglietti.
(rmatesic@motonline.com)