Nessuna nuova legge per ora, ma un invito della Commissione Europea a ridurre il tasso alcolemico tollerato nel sangue dei motociclisti a 0,2 mg/ml, praticamente un quarto del limite attuale in Italia
di Riccardo Matesic
L?Europa mira a ridurre gli incidenti stradali e fra i comportamenti a rischio indica la guida in stato d?ebbrezza. La Commissione Europea ha adottato così nei giorni scorsi una ?raccomandazione? agli stati membri affinché il limite massimo del tasso alcolemico nel sangue venga fissato a 02 mg/ml per motociclisti, neopatentati e conducenti di camion. Per le altre categorie il limite raccomandato rimane pari a 0,5 mg/ml.

Ricordiamo che i paesi europei non hanno mai raggiunto una posizione comune al riguardo, anche se quasi tutti sono già a 0,5 mg/ml. Solo quattro stati - Italia, Regno Unito, Irlanda e Lussemburgo - hanno scelto di fissare tale limite a 0,8 mg/ml, equivalente più o meno - ma con molte variabili da persona a persona e da situazione a situazione - a due bicchieri di vino o a un boccale di birra.

In Italia esiste comunque un Disegno di Legge depositato di comune accordo dal Ministero degli Interni e da quello della Sanità per ridurre a 0,5 mg/ml tale limite.

Più che una riduzione del tasso alcolemico, probabilmente sarebbe utile rinforzare i controlli sulle strade. Dalle statistiche non emerge infatti un numero superiore di morti per guida in stato di ebbrezza nei Paesi in cui il limite è fissato a 0,8 mg/ml. La raccomandazione della Commissione Europea non è comunque vincolante e probabilmente non verrà accolta dai paesi membri.