Polizze con franchigia, creazione di una ?bad company?, riduzione fiscale sulle RC, riforma del codice della strada: sono questi i punti d?incontro tra Governo e ANIA
di Riccardo Matesic
Assicurazioni sempre più nell?occhio del ciclone. Il Ministro delle Attività Produttive, Antonio Marzano, intervenendo all?assemblea dell?Associazione Nazionale delle Imprese Assicurative (ANIA), ha lanciato le proposte del governo per fronteggiare il caro RC auto e moto. Il Ministro, è orientato dunque verso un intervento strutturale che possa garantire sia le imprese che gli utenti, ed ha proposto l?introduzione di una polizza con franchigia, che chiamerebbe in causa il responsabile nel risarcimento del danno, la costituzione di una bad company, un consorzio cioè fra le compagnie per assicurare i clienti che riportano più incidenti, e una graduale riduzione fiscale sulle polizze dall?attuale 12,5% all?8%. Marzano ha aggiunto che ?La concorrenza è ancora insufficiente. Non è possibile accettare rendite di posizione che derivano dall?obbligatorietà della RC?. Per realizzare tutto ciò, il ministro auspica una moratoria volontaria delle tariffe da parte delle compagnie
. Il presidente dell?ANIA, Alfonso Desiata, ha replicato che ?la concorrenza è vivace nel settore ed una moratoria è un mito da superare?. Nel suo intervento Desiata ha proposto una rapida modifica del codice della strada, la patente a punti per la conduzione dei ciclomotori, una nuova normativa sui danni fisici e quelli biologici.
Sul piede di guerra le associazioni dei consumatori. La Federconsumatori giudica ?deludenti? le posizioni espresse da Desiata, mentre l?Abusbef boccia senza misura la proposta della polizza con franchigia la quale scaricherebbe i rischi sui consumatori rendendo inutile la RC nel 90% dei casi. Tutto come al solito dunque, con la novità che il Governo sta andando un po? incontro alle assicurazioni sulle linea del dialogo. Vedremo se si troverà un accordo soddisfacente al più presto. Intanto gli aumenti sono in arrivo?