Presentazione in salsa piccante per il team Mv Agusta UnionBike Gimotorsport. Non fraintendete, non stiamo parlando di ragazze in abiti succinti che danzavano intorno alle moto, ma della location milanese – il tex-mex Dixieland - scelta per presentare alla stampa le moto e i piloti che correranno nel mondiale STK e nel Campionato italiano Superstock 1000.
Dopo la trionfante stagione 2008 in cui il team ha dominato e vinto la SBK tricolore con Luca Scassa, la formazione di Bruno Sacchi (legato alla MV dal 1972) capitanata da Gigi D'Esposito ha deciso di orientare i propri sforzi solo sulla Stock e di puntare ancora di più sui giovani.

Davide Giugliano e l'inglese Alex Lowes che porteranno in pista le MV Agusta F4 312R hanno rispettivamente 19 e 18 anni. Il romano è il vice campione italiano della STK e quest'anno parte con le migliori intenzioni sia nel Tricolore sia nel mondiale. "Guidare la MV F4 è diverso – ha raccontato Giugliano - rispetto alla Suzuki con cui correvo nella passata stagione mi dà più emozioni. Questa è una moto da corsa! Quasi una MotoGP. Non dico che sia meglio in assoluto delle giapponesi, ma voglio sottolineare che la F4, quando riesci a metterla a punto, diventa un'arma efficacissima.

Nel caso il feeling non scatti, invece, non esprime tutto il suo potenziale. Dopo i primi test mi ha colpito moltissimo la precisione del suo avantreno. Detto questo, sono sicuro che con la 312R ci sarà da divertirsi in questa stagione!". E come dargli torto: per un pilota italiano guidare una moto che oltre ad essere bellissima va pure forte deve essere una bella soddisfazione.
Se Giugliano è ormai un veterano sul palcoscenico delle corse, l'inglesino Alex Lowes è un volto nuovo. Dopo l'ultima stagione disputata nella STK 600 con la Kawasaki ora passa alle mille, e dopo i primi test con il team Union Bike è già iniziata la "contaminazione", tanto che Alex sta iniziando a parlare in italiano.
Dando uno sguardo alla sua carriera ci accorgiamo che il suo percorso è atipico: dopo l'esordio nel trial è passato al cross, ma poi la velocità l'ha stregato e nel 2004 è stato il più giovane pilota inglese a vincere nel campionato nazionale 125.

Ora diamo uno sguardo alle moto. Le due F4 312R sfoggiano una livrea rossa e grigia e ancora oggi (dopo molti anni dalla presentazione della F4 di serie) solo a guardarle sul cavalletto fanno restare a bocca aperta. È inutile negarlo, la MV Agusta è l'unica moto sportiva ad aver nel dna l'elisir di lunga vita.
Adesso, finita la festa, il primo appuntamento per il team UnionBike Gimotorsport e i suoi piloti sarà il 5 aprile in Spagna a Valencia con il mondiale, mentre la stagione del Campionato Italiano prenderà il via il 19 aprile sulla pista di Misano.