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Il CIV a Monza: gare a gas aperto

di Stefano Borzacchiello, foto di Antonio Inglese il 26/04/2012 in Civ

Il terzo round dell'Italiano si corre a pochi chilometri da Milano sulla pista più veloce d'Italia. Fra le sfide in programma, la più attesa è quella nella STK 1000 dove le debuttanti Ducati Panigale sfideranno Aprilia e BMW

Il CIV a Monza: gare a gas aperto
Matteo Baiocco, campione della SBK in carica arriva a Monza a pari punti con Gianluca Nannelli
Se i motori potessero parlare e dirci quale pista temono di più, siamo sicuri che risponderebbero con certezza Monza. Il tracciato brianzolo con i suoi rettilinei interminabili è, infatti, quello che mette più a dura prova il propulsore delle moto, costretto a girare per buona parte del tracciato al massimo dei giri… E su questa pista i punti buoni per superare non mancano!
Sarà proprio la pista alle porte di Milano, dopo Mugello e Imola, domenica 29 aprile il palcoscenico del terzo round del CIV. Se vi siete persi le due puntate precedenti è il momento di fare il punto sull'Italiano.
La SBK è sotto esame dalla FMI e bisognerà attendere fino alla prossima gara al Mugello a giugno per sapere il destino della top class che dal prossimo anno potrebbe cambiare radicalmente nella sostanza adottando un regolamento simile a quello dell'attuale STK 1000 o scomparire. Un cambio del resto ci vuole, ad oggi la griglia della SBK è scarna, i costi di una stagione sono elevati, mancano i giovani e solo un ristretto gruppo di piloti è in grado di poter battagliare per la vittoria.
In campionato dopo due gare in testa alla classifica troviamo a pari punti (45) Gianluca Nannelli e Matteo Baiocco ed è facile prevedere che saranno loro, vincitori rispettivamente a Imola e al Mugello, a giocarsi il titolo fino alla fine. Gli altri, da Luca Conforti a Lorenzo Mauri, infatti hanno già perso terreno in campionato. Il più deluso però è Fabrizio Lai che con lo zero rimediato a Imola, tradito sul più bello dalla sua Ducati, ha vanificato l'ennesima pole e un avvio di stagione in cui si stava rilanciando, che la pista di casa e magari le gomme Michelin giuste gli riescano a far cambiare umore?

Dalla classe regina passiamo ai vivai che nel CIV si sono la STK 600, le Moto3 e la 125. Nelle derivate Riccardo Russo quest'anno è partito col piede giusto: vincitore al Mugello, dominatore a Imola sotto il diluvio. Per il momento il ventenne del team Italia ha un vantaggio così ampio in classifica che può iniziare a pensare di correre amministrando fino alla fine della stagione, ma sarà difficile nella combattutissima STK 600 impostare questa tattica. Russo dovrà infatti vedersela con il suo compagno di squadra, Luca Vitali e con un folto gruppo formato, tra gli altri, da Menchetti, Cassani, Monti, Morrentino, Morbidelli, Oppedisano e Mamola. Tra le wild-card, il francese Christophe Ponsson ma soprattutto uno dei top-rider dell'europeo, lo spagnolo Nacho Calero.

Nella 125 Riccardo Moretti, già campione nel 2009, a Imola ha sofferto i problemi di messa a punto della sua Mahindra e ha anche iniziato a sentire il fiato sul collo degli scalpitanti ragazzini del GP Lorenzo Dalla Porta e Andrea Mantovani su tutti. Da seguire anche Simone Mazzola e Cristiano Carpi, a ridosso del podio a Imola.

Nella Moto3 Andrea Locatelli e Matteo Ferrari hanno vinto una gara a testa e ora son separati da 4 punti. Alle loro spalle però c'è Kevin Calia che nonostante abbia solo 17 anni ha già anni di esperienza e a Monza potrebbe prendersi la rivincita.
Alla ricerca della prima vittoria ma anche i giovani del Team Italia, Rinaldi e Pagliani.

Alla parola "riscatto" saranno in molti i piloti ad alzarsi in piedi... Scopriamo i loro nomi!
Il CIV a Monza: gare a gas aperto
Ferruccio Lamborghini corre nella Moto2 con la moto di Ten Kate ed è al secondo posto in classifica
Alla parola "riscatto" si alza in piedi Alessio Corradi che dopo Imola ha voglia di riportare la sua Aprilia sul gradino più alto nella STK 1000.
Impresa difficile la sua anche perché sulla sua strada troverà ancora una volta le Ducati e le BMW. Per le moto della Casa di Borgo Panigale, Monza si sa è una pista sfavorevole per lo meno lo è sempre stata per la 1098R ma quest'anno c'è la Panigale e sarà interessante vedere, una settimana prima della gara della Coppa del Mondo il livello della nuova sportiva bolognese affidata a Ivan Goi... Alessio Velini e BMW wildcard permettendo, ci saranno infatti al via anche quattro protagonisti delle prime due gare della coppa del Mondo: Lorenzo Savadori e Eddi La Marra sulla Ducati del team Italia e i due piloti BMW Motorrad Italia, Lorenzo Baroni e Sylvain Barrier.

Nella SS il campione in carica Ilario Dionisi, che speriamo abbia recuperato la forma dopo la caduta a Imola, deve rimediare allo zero e soprattutto Monza è l'occasione giusta per arginare il russo Vladimir Leonov che ora lo precede in campionato di tre punti.
Come la SBK anche la SS nazionale va rivista perché al di là di piloti che corrono il Mondiale come Roberto Tamburini e nuovi arrivi come Dino Lombardi e Leonov manca il ricambio nella categoria tanto che al terzo posto in campionato troviamo ancora l'inossidabile Alex Gramigni che precede altri due velocissimi veterani come Mirco Giansanti e Stefano Cruciani.
A Monza nella SS come wild card ci sarà Raffaele De Rosa, rimasto a piedi dal mondiale SBK, che correrà in sella alla Honda del Team Lorini ed esordirà Luca Marconi insieme ad una "vecchia" conoscenza del CIV, Andrea Boscoscuro, che farà invece il suo ingresso in pianta stabile con la Kawasaki targata MV Racing.
Come per la SBK vanno fatti dei ragionamenti per rivitalizzare la categoria che corre insieme alla SS, la Moto2 dove solo quattro piloti si giocano il titolo e come dice Lamborghini "Quest'anno è dura perché basta un errore e ti giochi il campionato". Ferruccio ha ragione e i suoi duelli con Robbin Harms, attuale leader, e Alessandro Andreozzi, campione in carica, non son certo da sminuire, la FMI però deve decidere se conservare o meno la Moto2, calmierando i costi o fare a meno di questa categoria.

Anche di questo ne sapremo di più dopo l'incontro con la FMI a giugno, adesso godiamoci le gare del CIV un ricco antipasto in vista del Mondiale della prossima settimana.

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