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CIV Mugello: i vincitori del sesto round

di Stefano Borzacchiello, foto Zac il 24/07/2011 in Civ

Nella sesta prova del campionato in SBK Baiocco torna primo. Doppietta per Tamburini in SS, Tarozzi in Moto2 e Antonelli in 125. Nelle STK Antonelli vince la 1000, Leonov la 600. Pontone è campione della Moto3

CIV Mugello: i vincitori del sesto round
Scarperia – Quando nel Ccampionato Italiano si disputa il doppio round la corsa della domenica è l'occasione per alcuni piloti per prendersi la rivincita. E così Sandi e Conforti, piloti del Team Althea, traditi nella gara di sabato da un calo di gomme partono all'attacco, ma alla prima curva è l'Aprilia di Mandatori che cerca di tenersi tutti dietro. Ma il pilota laziale non riesce a girare in testa e si lascia passare dalla scatenata orda di ducatisti.
Il primo passaggio vale, da solo, il prezzo del biglietto con Sandi che con uno slancio si porta in testa tenendo dietro Baiocco e Polita.
Federico Mandatori comanda il gruppo degli inseguitori composto da Salterelli, Conforti, Gentile e Lai, Mauri e più staccato Ivan Goi finalmente competitivo. 
Al terzo giro la corsa perde Flavio Gentile. L'altro pilota della squadra Althea, dopo un warm-up da protagonista, fa un dritto e parcheggia la sua 1198 nella ghiaia.

La Ducati ha monopolizzato il podio della SBK

La gara entra nel vivo. Ancora una volta sono le tre Ducati di Sandi, Baiocco e Polita a dare spettacolo. I due del team Barni hanno dalla loro parte il vantaggio delle gomme Pirelli che da sempre si sono dimostrate più efficaci sulla distanza. Oggi però le Michelin della 1198 di Sandi sembrano non accusare il calo... E invece si ripete lo stesso copione di ieri.
Baiocco e Polita si giocano punti pesanti per il titolo. Nei box del team Barni c'è tensione, non ci sono ordini di squadra e solo la pista dirà chi fra i deu ne ha di più. E al Mugello è Baiocco a far la voce grossa. Il "Baiox" viaggia con un discreto margine sul compagno Polita, mentre Sandi perde vistosamente il contatto dai primi.
Baiocco guida forte, inserisce con carattere la sua 1198 nei veloci cambi di direzione della pista toscana. Dietro ai primi Simone Saltarelli del team Grandi Corse, sempre su Ducati, scavalca Mandatori e insieme a Luca Conforti si mette in caccia del gruppo di testa. "Broncos" ne ha di più e sorpassa Simone, ma perde il controllo della sua Ducati e finisce a terra.
Bella la gara di Mandatori che però non sfrutta come potrebbe il vantaggio di prestazioni della sua Aprilia e viene agganciato da Fabrizio Lai sulla Honda e dal compagno di squadra nel team Gabrielli Mauri che fino al traguardo prova a passsarlo. Da segnalare la grande rimonta di Alessio Aldrovandi sulla BMW che entra nella top ten insieme a Ivan Goi e a Davide Caselli. Gianluca Nannelli al ritorno in SBK ha chiuso al 13esimo posto.
Se a centro gruppo le posizioni si scambiano al comando è sempre Baiocco, seguito da Polita, mentre Sandi perde terreno e così va fino alla fine. Baiocco transita per primo sotto la bandiera scacchi, il distacco di Polita è sensibile. Terzo Federico Sandi. Il team Barni esalta, la Ducati anche con questa affermazione ha di nuovo monopolizzato il podio della SBK. Delusione invece sul volto di Sandi che sperava di vincere e di rilanciarsi in classifica.
Soddisfatto Mandatori e anche il suo compagno Mauri.

Mancano due gare al termine del campionato e tutto può ancora succedere.
In campionato comanda sempre Baiocco con 125 punti, secondo Polita a 113. Terza piazza per Sandi a 79. Nel campionato costruttori la Ducati viaggia a vele spiegate con 145 punti.

Il prossimo appuntamento con il Campionato Italiano è a Vallelunga l'11 settembre.

CIV Mugello: i vincitori del sesto round
Vladimir Leonov
La pioggia caduta al mattino ha completamente allagato la pista e, nonostante la corsa della STK 600, si disputi sotto un timido sole l'asfalto, ancora bagnato, invita i piloti alla prudenza.
I giovanissimi della STK al via non si fanno tradire dalla foga e concludono senza problemi il primo passaggio. A far la differenza, ancora una volta, è Vladimir Leonov. Il pilota russo dopo la squalifica nel quinto round vuole riscattarsi e lo fa infliggendo agli avversari un distacco esagerato in pochi passaggi.
La gara è ridotta a otto giri e gli avversari non riescono nemmeno a replicare.
L'americano Joey Pascarella che scattava dalla pole sul bagnato è meno incisivo del previsto e viene fagocitato dai nostri. La lotta per il podio è fra Morrentino, Monti e Dittadi. Poi Monti si autoelimina e compromette ancora di più la sua classifica nonostante concluda lo stesso la gara.
Nella corsa meno spettacolare della stagione Leonov, con la Yamaha del Team Yachninh Motorsport, comanda indisturbato e fa segnare anche il giro veloce, i nostri… Inseguono. Sul finale la lotta per il podio si accende. Nicola Jr Morrentino conquista la seconda piazza, mentre Riccardo Russo è terzo. Dino Lombardi, complice una moto inguidabile, perde posizioni e transita fuori dalla top ten. Alla fine nonostante chiuda 14 esimo conserva la testa della classifica.
Sorprese nella top five, con il quarto posto di Gennaro Sabatino (in lotta fino all'ultimo con Russo per il terzo gradino del podio) e il quinto di Benito Tarantino, che ha regolato sul traguardo un gruppetto formato dall'altra rivelazione Mattia Cassani, dal poleman Joey Pascarella (in crisi di gomme nel finale), da Dittadi, Gregorini e Marchionni, che completano la top ten.


In classifica di campionato Lombardi resiste in testa con 105 punti, secondo Leonov a 80 e terzo, a paripunti, Russo.
CIV Mugello: i vincitori del sesto round
Andrea Antonelli
La corsa della STK 100 è ridotta a 10 giri. Asfalto umido, meteo incerto. La gara parte con Gianluca Vizziello all'attacco che si porta dietro Andrea Antonelli e Lorenzo Alfonsi, mentre Danilo Petrucci sembra controllare. In gran rimonta anche Michael Mazzina, mai così avanti quest'anno con la KTM.
Dai primi giri la Honda di Andrea Antonelli prende del margine, la Yamaha di Vizziello prova a tenere la scia della CBR1000RR ma invano. Quest'anno è la prima volta che il duello per le posizioni di testa non è fra BMW e Ducati, ma fra una Honda e una Yamaha.
Alfonsi, sulla sua pista, vuole tornare sul podio. Dopo i problemi nelle prove e gli errori oggi ha trovato l'equilibrio. Così cambia passo e mette i razzi alla sua BMW, in un lampo scavalca Vizziello che non riesce a marciare con il passo dei primi giri e deve cedere la posizione anche a Perotti e Clementi sempre sulla moto bavarese.
Gara da dimenticare, dopo il successo perentorio di ieri, per Danilo Petrucci. Il pilota del team Italia che scattava dalla pole ha guidato in difesa per tutta la gara transitando fuori dai primi dieci. Le condizioni incerte hanno invece dato l'occasione a diversi outsider di lottare per le parti alte della classifica. Negli ultimi passaggi la wildcard Antonelli che ieri non era mai stato in lotta per la vittoria ha ormai un vantaggio di oltre 15 secondi e transita sotto alla bandiera a scacchi in mono ruota. La sua Honda era perfettamente a punto, un risultato che lo rilancia anche in ottica mondiale.
Secondo, Lorenzo Alfonsi e terzo Fabrizio Perotti che dopo un calo a metà gara ha conquistato il primo podio della stagione. Petrucci che ha fatto la strategia di gara tenendo sotto controllo Magnoni, oggi tredicesimo al traguardo, ha pagato cara la scelta sbagliata delle gomme, ma la 15 esima posizione gli permette di conservare la testa della classifica.

In campionato Petrucci è a quota 89 punti, secondo è Perotti a 68. Terzo Magnoni a 66.
CIV Mugello: i vincitori del sesto round
Pontone è il primo campione della Moto3

Niccolò Antonelli è una furia. Dopo aver vinto ieri vuole ripetersi oggi anche se le condizioni della pista sono cambiate non poco. La pioggia caduta in mattinata che ha compromesso le corse della STK ha ridotto sensibilmente il grip dell'asfalto.

L'Aprilia di Antonelli parte a fionda e al primo giro tiene a bada lo scalpitante compagno di squadra Romano Fenati. I due del team Italia fanno presto il vuoto alle loro spalle. Massimo Parziani li controlla da vicino. Parziani è in crescita e la gara di oggi lo conferma.
Nelle prime posizioni si affaccia anche il giapponese Hiroki Ono con la Rumi, seguito dall'altro nipponico Gondo e da Kevin Calia. Transita nei primi dieci anche la wildcard Manuel Tatasciore. Mentre resta plafonato a centro gruppo nei primi passaggi Popov.
A metà gara i piloti del team Italia sono al comando e viaggiano con un passo insostenibile per gli altri che sono staccati di ben 10 secondi. Per non rendere la gara noiosa i due iniziano a darsi battaglia fra loro e Fenati scavalca Antonelli che prova a rispondere ma poi si mette in scia all'Aprilia di Romano. Che tenti una mossa sul finale?
Kevin Calia che non è partito bene, intanto, si porta sul terzo gradino del podio ma ormai ha un distacco troppo consistente dai primi per ambire alla vittoria nonostante abbia un buon passo di gara. Adesso Calia però deve iniziare a difendersi da Parziani e Tatasciore che vogliono salire sul podio.
Nel gruppo arriva anche Miroslav Popov che dopo la caduta di ieri non è in perfetta forma e per di più è partito male.
Antonelli e Fenati si scambiano le posizioni. Le carene delle due Aprilia si sfiorano e a due giri dalla fine, la gara è di 13, Fenati prova a scappare, ma Antonelli si riprende la posizione.
Ai box il team manager Ezio Gianola è talmente concentrato che sembra in moto con loro. Tutti in piedi sul muretto! All'uscita dell'ultima curva è Antonelli in testa e Niccolò transita per primo. Secondo a 1 millesimo Romano Fenati che si consola dopo la caduta di ieri. Terzo a 14 secondi Calia. Nelle altre posizioni troviamo quarto Tatasciore, quinto Parziani e sesto Popov.

In campionato Calia perde la leadership della classifica, al comando si porta Antonelli con 103 punti, Calia a 97 e Fenati a 95.

Nella Moto3 Pontone è primo e con questo successo si aggiudica il titolo della neonata categoria, il primo della stagione, seguito da Stirpe e Zanella. Nel trofeo Honda vince Matteo Ferrari.

CIV Mugello: i vincitori del sesto round
Mattia Tarozzi (Moto2)
La gare più spettacolari della sesta prova del campionato italiano al Mugello sono quelle della SS e della Moto2 che si disputano con pista completamente asciutta.
Allo spegnersi del semaforo è Roberto Tamburini a portarsi al comando, ma Dionisi è a un soffio. Stefano Cruciani, Mirco Giansanti, Alessio Palumbo e Alessio Velini inseguono a breve distanza.
Nella prima parte della gara i primi due fanno il vuoto alle loro spalle. Dionisi e Tamburini in pochi passaggi lasciano agli inseguitori giocarsi la terza piazza, mentre loro si contendono la vittoria. Yamaha contro Honda. L'esperienza di Dionisi contro la voglia di vincere dell'emergente, ma già campione italiano, Tamburini. Ma è ancora presto per cantare vittoria. Da dietro tre vecchie volpi come Cruciani, Velini e Giansanti non si risparmiano e insieme a loro si lancia come una furia in rimonta il giovane Alessio Palumbo. Questo gruppone viaggia col turbo e alla fine aggancia la coppia di testa che ha un po' rallentato il ritmo.
Sulla Kawasaki Cruciani, mai così veloce quest'anno, non perde tempo e con un sorpasso deciso si porta in testa. Dionisi intanto è frastornato dall'arrivo dei quattro perde posizioni, Tamburini si rifà sotto.

La corsa esplode.
I sorpassi in un giro non si contano e quando si tratta di fare la differenza Dionisi si riprende la testa, ma un'altra Honda lo scavalca, è quella di Palumbo. Senza respiro si va verso l'epilogo della SS. Il finale è incandescente con Tamburini, Dionisi, Palumbo e Cruciani che ad ogni staccata cercano di stare al comando. E in queste situazioni di tensioni ci scappa l'errore. A commetterlo è proprio Dionisi che va a terra dopo un contatto con il posteriore della Yamaha di Tamburini che invece resta in pista, prende la rincorsa e passa al comando. Dionisi resta nella ghiaia e saluta così la possibilità di festeggiare il titolo con due gare di anticipo, mentre sotto la bandiera scacchi transita ancora per primo proprio Tamburini, secondo Cruciani e terzo Alessio Palumbo al suo primo podio. A tre secondi arriva Giansanti e poi Velini.
Nella top ten hanno chiuso anche Luca Marconi, Fabio Menghi, Alessandro Bonecchi, Simone Bugatti e lo svizzero Damien Berclaz.

In campionato Tamburini ha recuperato punti preziosi e ora è in seconda posizione a quota 95. Ilario Dionisi è rimasto leader con 111 punti. Terzo Mirco Giansanti a 83 punti.

Moto2
Ieri le Moto2 avevano messo il sale sulla coda alle più potenti SS mentre oggi i primi delle derivate hanno mantenuto sempre le distanze dalle GP. Al via Alessansdro Andreozzi che scatta dalla prima fila non ripete l'errore del quinto round quando, per eccesso di foga è andato gambe all'aria nel tentativo di stare insieme alle veloci SS, ma anzi è molto prudente e il gruppone lo inghiotte e il riferimento della Moto2 diventa Mattia Tarozzi. Andreozzi invece deve vedersela con Lamborghini che lo precede. Una Suter contro una FTR, il duello però non si accende e i due arrivano fino al traguardo nello stesso ordine. Tarozzi guida da campione e conquista un altro successo.
Alle sue spalle Lamborghini, che finalmente ha guidato aggressivo come piace a lui, e Andreozzi che eppur terzo non sorride perché la sua gara è stata condizionata da un problema alle gomme.
Tra i primi cinque hanno chiuso anche Diego Ciavattini e Federico D'Annunzio (secondo ieri) mentre sesto si è piazzato Gabriele D'Alessandro. Da segnalare l'uscita di pista di Danilo Marrancone, scivolato anche al quarto posto in campionato.

In classifica balza in testa Mattia Tarozzi con 115 punti. Secondo Andreozzi a 100 e terzo a 81 D'Annunzio.
CIV Mugello: i vincitori del sesto round
Chiudi
1 BAIOCCO Matteo Franco Uncini Team Barni Ducati P. 14 26'41.471
2 POLITA Alessandro Misano Adriatico Team Barni Ducati P. 14 26'43.260
3 SANDI Federico Ottobiano Althea Racing Ducati Mi. 14 26'53.278
4 SALTARELLI Simone Senigallia Grandi Corse Ducati Mi. 14 26'56.944
5 MANDATORI Federico Misano Adriatico Gabrielli Racing Team Aprilia Mi. 14 26'58.005
6 MAURI Lorenzo Oggiono Gabrielli Racing Team Aprilia Mi. 14 27'00.084
7 LAI Fabrizio Monza Echo Sport Racing Honda P. 14 27'02.053
8 ALDROVANDI Alessio Portomaggiore Penta Race BMW P. 14 27'12.555
9 GOI Ivan Puccetti Racing Ecodem TRD Racing Aprilia D. 14 27'12.856
10 CASELLI Davide Franciacorta N & C Racing Team BMW P. 14 27'19.071
11 FACCIETTI Fulvio Ducale Team Pedercini Kawasaki P. 14 27'25.583
12 FUSCO Riccardo Biassono Mazzoli Corse BMW D. 14 27'25.662
13 NANNELLI Gianluca Firenze Grandi Corse Ducati Mi. 14 27'26.923
14 CIACCI Francesco Furione Bulls Sirays DMR Racing BMW P. 14 27'28.945
15 BAGGI Giovanni Pandino Nuova M2 Racing Aprilia P. 14 27'42.210
16 AVERKIN Maxim Russia Penta Race BMW P. 14 27'55.893
17 ZERBO Sebastiano Biassono BMW Br. 14 28'07.440
18 BATTISTI Gianluca 44 Racing Quarantaquattro Racing Honda D. 14 28'13.863
19 MILANESE Matteo Verona Racemania Motor BMW P. 14 28'16.029
20 CRISTINI Giampaolo Squadra Coste BMW P. 14 28'16.219
21 DI PIETROGIACOMO Riccardo Gladio Corse Suriano Racing by Boselli Suzuki P. 14 28'22.602
Non Classificati
RIT 17 PEDERSOLI Luca Lumezzane Batter Pedersoli Motosport Ducati P. 10 19'27.986 4 Giri 9
RIT 24 CONFORTI Luca Franciacorta Althea Racing Ducati Mi. 6 11'36.691 8 Giri 6
RIT 152 MAGGIORI Samuel Mimmo Corse BMW P. 6 11'51.795 8 Giri 3
RIT 11 GENTILE Flavio Wolf & Fox Althea Racing Ducati P. 3 5'54.611 11 Giri 2
RIT 55 MARCHETTI Letizia LD Suzuki D. 3 6'13.457 11 Giri 3
RIT 26 PASINI Enrico Nuove Frontiere Racemania Motor Yamaha P. 2 4'08.501 12 Giri 2
RIT 36 DURIGON Valter Omobono Tenni DMR Racing BMW D. 2 4'11.390 12 Giri 2
1 TAMBURINI Roberto A.S. Moto Domani Bike Service Yamaha Mz. 14 27'24.856
2 CRUCIANI Stefano Misano Adriatico Puccetti Racing Kawasaki Kawasaki P. 14 27'24.863
3 PALUMBO Alessio Le Volpi Bianche Velmotor by xone Honda P. 14 27'24.899
4 GIANSANTI Mirko Puccetti Racing Puccetti Racing Kawasaki Kawasaki P. 14 27'28.236
5 VELINI Alessio Jarno Saarinen Velmotor by xone Honda P. 14 27'34.266
6 MARCONI Luca Paolo Tordi Bike Service Yamaha P. 14 27'36.966
7 MENGHI Fabio Renzo Pasolini VFT Racing Yamaha D. 14 28'07.057
8 BONECCHI Alessandro Inverunese Bargy Design Yamaha Mz. 14 28'09.468
9 BUGATTI Simone Quarantaquattro Racing Quarantaquattro Racing Honda P. 14 28'12.159
10 BERCLAZ Damien Biassono Yamaha P. 14 28'20.151
11 VIGILUCCI Yuri E. Viti Yamaha Mz. 14 28'23.126
12 GALLO Beniamino Firenze Velmotor by xone Honda P. 14 28'30.641
13 FERRETTI Manuel M.V. Racing Team Kawasaki P. 14 28'30.788
14 MANTIA Alessandro M.V. Racing Team Kawasaki P. 14 28'30.886
15 FALASCHI Umberto Stop and Go Suzuki Mz. 14 28'33.407
16 YURCHENKO Valery Russia Team Rivamoto Yamaha P. 14 29'04.260
17 POZDNEEV Oleg Russia Team Rivamoto Yamaha P. 14 29'04.524
Non Classificati
RIT 57 DIONISI Ilario Gentlemen's Scuderia Improve Honda Mz. 13 25'27.526 1 Giro 3 1'56.141
RIT 811 CINI Samuele Drivers Cuneo Yamaha P. 10 20'36.236 4 Giri 2 2'00.907
RIT 81 ERBACCI Cristiano RBC Racing Yamaha D. 3 6'03.173 11 Giri 3 1'57.054
RIT 211 MARCHELUZZO Marco Firenze Triumph Mz. 0
NP 24 BLOKHIN Eduard Russia Team Rivamoto Yamaha P
1 TAROZZI Mattia Marzeno Faenza Racing - - D. 14 27'39.164
2 LAMBORGHINI Ferruccio Prorace Forward R. Junior Team - - D. 14 27'49.557
3 ANDREOZZI Alessandro Andreozzi R.C. Andreozzi R.C. FTR D. 14 27'52.100
4 CIAVATTINI Diego E.S. Race - - D. 14 27'52.717
5 D'ANNUNZIO Federico 2P Passo Cordone Iodaracing Project FTR D. 14 27'55.534
6 D'ALESSANDRO Gabriele Perla Tirreno Maranga WRM Bimota D. 14 28'16.287
Non Classificati
RIT 25 MARRANCONE Danilo Ivan Palazzese Team QDP Bimota D. 4 8'06.797 10 Giri 3 1'58.036
RIT 99 TOTTI Tommaso Renzo Pasolini Maranga WRM Rossi M. D. 3 6'09.926 11 Giri 3 2'00.797
RIT 37 PRATELLI Christian Enzo Vanni Team QDP Bimota D. 2 4'21.779 12 Giri 2 2'06.016
1 ANTONELLI Andrea Monaco Honda 10 20'12.477 7 1'58.631
2 ALFONSI Lorenzo Sestese Team Riviera FCC BMW 10 20'27.892
3 PEROTTI Fabrizio Lumezzane Play Racing BMW 10 20'35.665
4 CLEMENTI Ivan Monterosato Asia Competition BMW 10 20'35.681
5 BUSSOLOTTI Marco Misano Adriatico Team Pedercini Kawasaki 10 20'41.478
6 VIZZIELLO Gianluca Biassono Team Trasimeno Yamaha 10 20'42.552
7 ROSSO Niccolò Int. MV Agusta HF R. by Lovato's Bike KTM 10 20'43.443
8 MERCADO Leandro Gentlemen's Team Pedercini Kawasaki 10 20'44.651
9 ANDRIOTTA Rocco Foggia Team 3 Suzuki 10 20'59.169
10 MAZZINA Michael Colico HF R. by Lovato's Bike KTM 10 21'00.172
11 VALSECCHI Patrizio Motoveloclub Lecco Aprilia 10 21'00.182
12 DIVICCARO Cosimo D. Sport Puglia BMW 10 21'01.174
13 MAGNONI Michele G. Morbidelli Team Mascheroni by Baru BMW 10 21'06.972
14 BERCLAZ Gabriel Biassono Honda 10 21'07.311
15 PETRUCCI Danilo Fiamme Oro MI Team Barni Ducati 10 21'07.419
16 ANASTASIA Roberto Orange Rules Honda 10 21'13.007 1'00.530
17P ANTONELLO Roberto Pompone Team Miazzon Kawasaki 10 21'15.850
18 13 RUBINO Raffaele Matera Racing Kawasaki 10 21'18.482
19 GABRIELLI Tommaso Pompone Gabrielli Racing Team Aprilia 10 21'31.193
20 MORETTI Christopher Renzo Pasolini Gabrielli Racing Team Aprilia 9 20'33.735 1 Giro 1
21 GABRIELLI Matteo Pompone Gabrielli Racing Team Aprilia 9 21'01.265 1 Giro
Non classificati
RIT 21 PASETTO Andrea O.Tenni BMW 7 14'57.718 3 Giri 7
RIT 77 MUZIO Marco Sestrese DMR Racing BMW 3 6'31.878 7 Giri 3
RIT 41 ZENARI Davide Ducale Ecodem TRD Racing Aprilia 3 6'42.857 7 Giri 2
RIT 99 MAURI Paolo Biassono Ducati 2 4'28.395 8 Giri 2
RIT 111 MAGLIONI Pietro Ravenna 851 Racing Team Kawasaki 2 4'31.896 8 Giri 2
RIT 116 ROMAGNOLI Andrea Milano BMW 2 4'32.817 8 Giri 2
RIT 34 SASSARO Alex Schio Kawasaki 1 4'26.390 9 Giri
1 LEONOV Vladimir Russia Yachnich Motorsport Yamaha 8 17'27.318 6
2 MORRENTINO Nicola J. Ariano Elle 2 Ciatti Yamaha 8 17'57.082
3 RUSSO Riccardo Piccole Pesti Team Trasimeno Yamaha 8 17'59.542
4 SABATINO Gennaro Calvizzano Gege Yamaha 8 17'59.762
5 TARANTINO Benito Spinea Kawasaki 8 18'02.447
6 CASSANI Mattia Santerno Team Riviera FCC Yamaha 8 18'02.993
7 PASCARELLA Joey AMA Elle 2 Ciatti Yamaha 8 18'03.021
8 DITTADI Federico Spinea Team Riviera FCC Yamaha 8 18'03.080
9 GREGORINI Giuliano Paolo Tordi RCGM Faber Team Yamaha 8 18'03.374
10 MARCHIONNI Fabio Pompone Yamaha 8 18'05.409
11 VITALI Luca Paolo Tordi Forward Junior Team Yamaha 8 18'06.535
12 MANFREDI Kevin Motauri La Spezia Honda 8 18'06.611
13 POLITA Alessia Misano Adriatico Andreozzi R.C. Yamaha 8 18'09.771
14 LOMBARDI Berardino DG Racing Martini Corse Yamaha 8 18'10.013
15 SPORTOLETTI Alessio Spoleto Yamaha 8 18'11.192
16 ALOISI Daniele Prischi Racing Yamaha 8 18'12.199
17 TOSETTO Luca Spinea Kawasaki 8 18'14.191
18 POMA Gabriele Biassono TNT Racing Yamaha 8 18'23.204
19 TOCCACIELI Paolo GMT Racing Maranga WRM Kawasaki 8 18'29.026
20 CASALOTTI Stefano Bagnolo Team Rosso e Nero Yamaha 8 18'30.055
21 MONTI Federico Fuori di Testa Yamaha 8 18'37.284
22 SALVADORI Luca Lumezzane Bike Service R.T. Yamaha 8 18'39.639
23 COCCO Francesco Monaco Martini Corse Yamaha 8 18'39.720
24 FORNASARI Simone Spoleto Yamaha 8 18'51.471
25 MORBIDELLI Franco T. Benelli Forward Junior Team Yamaha 8 19'00.163
26 VIGLIENO Emanuele Valema Racing Bike Service R.T. Yamaha 8 19'00.188
27 TIBALDO Daniel Hatria Racing Yamaha 8 19'00.436
28 RAVAIOLI Marco Cecchi Yamaha 8 19'00.722
29 STIRPE Davide Zeta Team Honda 8 19'00.736
30 VELASCO Juan Felipe Columbia Team Trasimeno Yamaha 8 19'01.133
31 CAVALLI Francesco Gentlemen's Kawasaki 8 19'01.162
32 FERRONI Marco Ragno Kawasaki 8 19'01.441
33 ANDOLFATTO Nicola Ducati Vicenza Team Miazzon Kawasaki 8 19'07.151
Non Classificati
RIT 33 CAZZOLA Paola Tenni Treviso Team QDP Honda 7 15'58.266 1 Giro 7
RIT 19 BASIC Tedi Croazia RCGM Faber Team Yamaha 4 9'24.751 4 Giri 4
RIT 103 LAGONIGRO Vincenzo Centaurus Yamaha 4 9'51.564 4 Giri 4
RIT 52 GRANDI Manuel Cattolica Yamaha 1 2'34.093 7 Giri
NP 93 MORLACCHI Massimiliano Crostolo Yamah
1 ANTONELLI Niccolò Renzo Pasolini Gabrielli Racing Aprilia D. 13 26'28.276 6
2 FENATI Romano Accademia M.I. Gabrielli Racing Aprilia D. 13 26'28.398
3 CALIA Kevin Nuove Frontiere MGP Racing - 2B Aprilia D. 13 26'42.776
4 TATASCIORE Manuel Orioli Racing Aprilia 13 26'42.843
5 PARZIANI Massimo Portomaggiore Faenza Racing Aprilia D. 13 26'43.017
6 POPOV Miroslav Racing Terni Ellegi Racing Aprilia D. 13 26'44.197
7 BALDASSARRI Lorenzo Franco Uncini Ellegi Racing Aprilia D. 13 26'56.670
8 MIGNO Andrea GMT Racing MGP Racing - 2B Aprilia 13 27'03.692
9 VALTULINI Stefano Monza Honda D. 13 27'05.115
10 GONDO Toshimitsu Chivasso Ellegi Racing Aprilia D. 13 27'05.203
11 MANTOVANI Andrea Renzo Pasolini Aprilia D. 13 27'05.434
12 MC PHEE John Inghilterra Aprilia D. 13 27'05.487
13 ROGERS Fraser Inghilterra Aprilia 13 27'05.900
14 GIACOMINI Paolo Morrovalle Gabrielli Racing Aprilia D. 13 27'15.180
15 PARDO Alejandro M. Sassuolo Friba D. 13 27'15.553
16 FULIGNI Federico T. Benelli Pesaro Andreozzi R.C. Aprilia D. 13 27'20.844
17 BONATI Giovanni Ducale Aprilia D. 13 27'37.366 1'09.090 18 10 CALGARO Alessandro Pompone Honda 13 28'07.288 1'39.012
Non Classificati
RIT 76 ONO Hiroki Giappone Rumi 125 GP Team Rumi 10 20'44.037 3 Giri 6
RIT 98 RYAN Wayne Inghilterra Honda 10 21'08.917 3 Giri 10
RIT 26 CARPI Cristiano Crostolo Faenza Racing Aprilia D. 7 14'38.460 6 Giri 4
RIT 37 BASTIANELLI Gianluca Andreani Friba D. 3 6'44.393 10 Giri 2
RIT 27 GIORGI Alessandro Misano Adriatico VFT Racing Aprilia D. 2 4'18.353 11 Giri 2


Moto3

1 PONTONE Armando Franco Uncini Iodaracing Project TR 001 D. 13 27'41.660 4
2 STIRPE Giuliano Zeta Team Iodaracing Project TR 001 D. 13 28'22.307 40.647
3 ZANELLA Andrea Conselice Bierretti Racing Moriwaki 12 26'38.913 1 Giro 1 Giro 3

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