Civ
CIV Mugello: i vincitori del quinto round
di Stefano Borzacchiello
il 23/07/2011 in Civ
In SBK Polita stravince. Nella STK 600 successo in volata di Lombardi. Nella STK 1000 si impone Petrucci. In SS Tamburini beffa Dionisi. In Moto2 ecco Tarozzi e in 125 prima di Antonelli
Scarperia - Quattordici giri. Quattro Ducati in prima fila. Quattro piloti in lizza per il titolo. Al via è Luca Conforti a prendere la testa, ma nello spazio di un secondo sono in cinque: Sandi, Baiocco, Conforti, Polita e Mauri.
La risposta di Baiocco su Conforti non si fa attendere. E la sua Ducati prende le redini della corsa portandosi dietro il poleman Federico Sandi che scavalca il leader del campionato e prova a scappare.
A terra Mauri e Goi che riprendono la corsa. Sesta posizione per Mandatori che ha un'Aprilia, come sempre, velocissima.
Sandi al Mugello ha la Ducati in mano e in più le gomme Michelin oggi sembrano a livello delle Pirelli, e il pilota lombardo tiene testa a Baiocco. Questa gara per Federico e le sue ambizioni iridate è decisiva, se qualcuno nel team Althea deve pensare ai piloti per il mondiale del futuro, forse quello giusto ce l'ha già in casa. I due in testa viaggiano incollati, Polita in terza posizione controlla. Il campione in carica ha un leggero vantaggio su Conforti che a sua volta deve difendersi da Mandatori che transita in quinta posizione. Nei primi 10 si danno battaglia per la settima piazza Gentile, Aldrovandi e l'ex della GP Lai. Il rientrante Nannelli dalla 15esima posizione arriva ai margini della top ten.
Le emozioni in testa arrivano quando Baiocco con un sorpasso pulito, ma efficace mette fine alla fuga di Sandi e conquista un piccolo margine. Qualche giro dopo il copione ai danni di Sandi si ripete e passa in seconda posizione Polita. All'ultimo passaggio però Polita gioca il jolly passa all'Arrabbiata e sorprende Baiocco transitando davanti a lui sotto la bandiera a scacchi. Sandi perde terreno ma conserva il podio.
Gara opaca per Conforti che presumibilmente ha accusato un calo di gomme un problema che ha segnato anche la corsa di Sandi e transita in sesta posizione.
In classifica di campionato Baiocco resta primo con 100 punti, Polita sale a 93 e Conforti a 74. Sandi quarto a 63.
Nel campionato riservato ai costruttori la Ducati viaggia a punteggi pieno con 120 punti.
La risposta di Baiocco su Conforti non si fa attendere. E la sua Ducati prende le redini della corsa portandosi dietro il poleman Federico Sandi che scavalca il leader del campionato e prova a scappare.
A terra Mauri e Goi che riprendono la corsa. Sesta posizione per Mandatori che ha un'Aprilia, come sempre, velocissima.
Sandi al Mugello ha la Ducati in mano e in più le gomme Michelin oggi sembrano a livello delle Pirelli, e il pilota lombardo tiene testa a Baiocco. Questa gara per Federico e le sue ambizioni iridate è decisiva, se qualcuno nel team Althea deve pensare ai piloti per il mondiale del futuro, forse quello giusto ce l'ha già in casa. I due in testa viaggiano incollati, Polita in terza posizione controlla. Il campione in carica ha un leggero vantaggio su Conforti che a sua volta deve difendersi da Mandatori che transita in quinta posizione. Nei primi 10 si danno battaglia per la settima piazza Gentile, Aldrovandi e l'ex della GP Lai. Il rientrante Nannelli dalla 15esima posizione arriva ai margini della top ten.
Le emozioni in testa arrivano quando Baiocco con un sorpasso pulito, ma efficace mette fine alla fuga di Sandi e conquista un piccolo margine. Qualche giro dopo il copione ai danni di Sandi si ripete e passa in seconda posizione Polita. All'ultimo passaggio però Polita gioca il jolly passa all'Arrabbiata e sorprende Baiocco transitando davanti a lui sotto la bandiera a scacchi. Sandi perde terreno ma conserva il podio.
Gara opaca per Conforti che presumibilmente ha accusato un calo di gomme un problema che ha segnato anche la corsa di Sandi e transita in sesta posizione.
In classifica di campionato Baiocco resta primo con 100 punti, Polita sale a 93 e Conforti a 74. Sandi quarto a 63.
Nel campionato riservato ai costruttori la Ducati viaggia a punteggi pieno con 120 punti.
Con il successo di Polita il campionato SBK si riapre
Lo spettacolo del campionato italiano non si ferma, appuntamento a domani con il sesto round della stagione.
Domani, la diretta tv delle gare inizierà alle 10.40 su Nuvolari (canale 144 Sky e digitale terrestre) per la Stock 600 e la Stock 1000.
Su Sportitalia 2 (canale 226 Sky e digitale terrestre) dalle 13.50 circa andranno in onda, sempre live, Stock 1000, Superbike, 125 e 600 Supersport/Moto2. Confermata anche la diretta video in live streaming sul sito web Sportube.tv
La gara della STK 600 apre il quinto round della stagione del Campionato Italiano. Allo spegnersi del semaforo Leonov balza al comando. Il russo prende le redini della corsa e si porta dietro Russo, Pascarella e Lombardi.
Il gruppone di testa è compatto: nei primi giri sono sette piloti tutti in fila compresi in un secondo. Se guardassimo la gara da un elicottero la corsa della STK assomiglierebbe ad un serpente lungo quasi mezzo circuito.
I sorpassi per lo meno nei primi giri sono pochi. Come mai? In realtà le prestazioni delle moto sono molto vicine e passare non è così facile come si può immaginare.
Al terzo passaggio colpo di scena Joey Pascarella va lungo ed esce di scena anche Gregorini. Nella stessa tornata Francesco Cocco fa segnare il giro veloce ma ormai il gruppo dei primi ha già preso del margine.
Grande prova di Casalotti che si porta vicino alla coppia di testa. Sente di poter tornare a vincere e si butta all'inseguimento di Leonov. Lombardi guarda alla classifica e si tiene in zona podio senza rischiare oltre modo.
La vittoria è una questione fra cinque piloti: Casalotti, Leonov, Lombardi, Monti e Russo. Casalotti e Leonov si scambiano le posizioni, in questo frangente Stefano ha la mente più sgombra, in caso di errore ha meno da perdere, mentre Vladimir deve pensare anche al campionato. Intanto si rifà sotto Lombardi che si sbarazza in fretta di Casalotti e si mette in caccia di Leonov.
Si profila un finale incandescente, come a Misano un mese fa.
Lombardi e Leonov scappano inizia la bagarre vera mentre alle loro spalle di danno battaglia Casalotti, Monti e Russo.
A tre giri dalla fine Leonov guida e Lombardi lo controlla, che il pilota di Benevento voglia sorprendere il russo sul finale? Certo che sì e proprio sul rettilineo beffa Vladimir, che esce lento dalla Bucine, e va a vincere la gara. Monti e Russo sono ai ferri corti, Federico ne ha di più ma il pilota del team Italia risponde e riesce a tornare sul podio. Primo degli inseguitori Francesco Cocco che ha perso il treno dei primi all'inizio. Conclude sesto Morbidelli, davanti a Dittadi, Morrentino, Vitali e Casalotti.
Al termine delle verifiche tecniche la classifica di gara cambia. Le gomma posteriore della moto di Leonov non aveva lo sticker e il pilota è squalificato. La classifica del campionato subisce un grande cambiamento.
In classifica Lombardi ha preso il largo con 103 punti, seguito da Russo a quota 64 e da Vitali a 60. A causa dell'estromissione dalla classifica di gara, Leonov rimane a 55.
Il gruppone di testa è compatto: nei primi giri sono sette piloti tutti in fila compresi in un secondo. Se guardassimo la gara da un elicottero la corsa della STK assomiglierebbe ad un serpente lungo quasi mezzo circuito.
I sorpassi per lo meno nei primi giri sono pochi. Come mai? In realtà le prestazioni delle moto sono molto vicine e passare non è così facile come si può immaginare.
Al terzo passaggio colpo di scena Joey Pascarella va lungo ed esce di scena anche Gregorini. Nella stessa tornata Francesco Cocco fa segnare il giro veloce ma ormai il gruppo dei primi ha già preso del margine.
Grande prova di Casalotti che si porta vicino alla coppia di testa. Sente di poter tornare a vincere e si butta all'inseguimento di Leonov. Lombardi guarda alla classifica e si tiene in zona podio senza rischiare oltre modo.
La vittoria è una questione fra cinque piloti: Casalotti, Leonov, Lombardi, Monti e Russo. Casalotti e Leonov si scambiano le posizioni, in questo frangente Stefano ha la mente più sgombra, in caso di errore ha meno da perdere, mentre Vladimir deve pensare anche al campionato. Intanto si rifà sotto Lombardi che si sbarazza in fretta di Casalotti e si mette in caccia di Leonov.
Si profila un finale incandescente, come a Misano un mese fa.
Lombardi e Leonov scappano inizia la bagarre vera mentre alle loro spalle di danno battaglia Casalotti, Monti e Russo.
A tre giri dalla fine Leonov guida e Lombardi lo controlla, che il pilota di Benevento voglia sorprendere il russo sul finale? Certo che sì e proprio sul rettilineo beffa Vladimir, che esce lento dalla Bucine, e va a vincere la gara. Monti e Russo sono ai ferri corti, Federico ne ha di più ma il pilota del team Italia risponde e riesce a tornare sul podio. Primo degli inseguitori Francesco Cocco che ha perso il treno dei primi all'inizio. Conclude sesto Morbidelli, davanti a Dittadi, Morrentino, Vitali e Casalotti.
Al termine delle verifiche tecniche la classifica di gara cambia. Le gomma posteriore della moto di Leonov non aveva lo sticker e il pilota è squalificato. La classifica del campionato subisce un grande cambiamento.
In classifica Lombardi ha preso il largo con 103 punti, seguito da Russo a quota 64 e da Vitali a 60. A causa dell'estromissione dalla classifica di gara, Leonov rimane a 55.
Un solo passaggio basta a stabilire le gerarchie nella STK 1000. Danilo Petrucci parte bene, ma Michele Magnoni, che scatta dalla seconda fila, ancora meglio e con la sua S 1000 RR si porta in poche curve davanti alla Ducati. In scia ai primi ci sono anche Ivan Clementi e Fabrizio Perotti.
Lo show del sorpasso ha inizio. Quattro i piloti che vogliono vincere, due quelli che si giocano il titolo. A complicare le cose arriva anche Mercado con una Kawasaki velocissima. Petrucci da il massimo e si riprende la testa della corsa. "Adesso basta, questa gara la vinco!" sembra urlare nel casco Danilo. Detto fatto la sua Ducati inizia a prendere del margine sulle BMW di Magnoni e Clementi. Petrucci ha un ritmo insostenibile. Magnoni ci mette del suo e cade, Clementi ne approfitta e dopo i problemi nelle prove e la caduta nel warm-up vuole riscattarsi e la seconda piazza lo ripaga, Mercado sale sul podio in terza posizione.
Il campionato adesso prende proprio una bella piega per Petrucci che con questo successo si porta ad 88 punti in classifica. Magnoni resta secondo a 63 mentre Perotti è terzo a 52.
Nel campionato costruttori domina la Ducati con 113 punti, su BMW a 97 e Kawasaki a 59.
A fine gara Petrucci esulta: "Adesso ho 25 punti di vantaggio! Oggi non ho sbagliato nulla e dopo due zeri nel Civ e nel Mondiale avevo bisogno di riscattarmi e questa gara è stata perfetta…. Speriamo vada tutto bene anche domani!".
Lo show del sorpasso ha inizio. Quattro i piloti che vogliono vincere, due quelli che si giocano il titolo. A complicare le cose arriva anche Mercado con una Kawasaki velocissima. Petrucci da il massimo e si riprende la testa della corsa. "Adesso basta, questa gara la vinco!" sembra urlare nel casco Danilo. Detto fatto la sua Ducati inizia a prendere del margine sulle BMW di Magnoni e Clementi. Petrucci ha un ritmo insostenibile. Magnoni ci mette del suo e cade, Clementi ne approfitta e dopo i problemi nelle prove e la caduta nel warm-up vuole riscattarsi e la seconda piazza lo ripaga, Mercado sale sul podio in terza posizione.
Il campionato adesso prende proprio una bella piega per Petrucci che con questo successo si porta ad 88 punti in classifica. Magnoni resta secondo a 63 mentre Perotti è terzo a 52.
Nel campionato costruttori domina la Ducati con 113 punti, su BMW a 97 e Kawasaki a 59.
A fine gara Petrucci esulta: "Adesso ho 25 punti di vantaggio! Oggi non ho sbagliato nulla e dopo due zeri nel Civ e nel Mondiale avevo bisogno di riscattarmi e questa gara è stata perfetta…. Speriamo vada tutto bene anche domani!".
Tre classi, una sola griglia. Nel CIV la 125 corre insieme alla Moto3 e al trofeo Honda. E la gara va letta su tre differenti classifiche, ovviamente è facile per chi guarda la classifica stampata, ma per chi vede la corsa dal vivo e soprattutto per i piloti è ancora più dura capire gli avversari dove si trovano.
Nella 125 Niccolò Antonelli dopo aver agguantato la pole questa mattina ci teneva a mettere sulla bacheca anche la coppa del vincitore, ma ha dovuto sudarsi il successo perché sulla sua strada ha trovato Romano Fenati, Manuel Tatasciore qui come wildcard, Gobbi, Kalia e più staccato Popov. Oggi Miroslav però aveva un obiettivo ambizioso, tornare a vincere. E il pilota boemo ci ha provato andando all'attacco con una grinta che ha sorpreso gli avversari e li ha relegati al ruolo di inseguitori almeno fino al patatrac alla Bucine in cui è finito a terra a gambe all'aria. Popov ha talento, ma deve ancora imparare a gestire le gare; per lui solo la soddisfazione di avere stracciato il record di Riccardo Moretti che resisteva dal 2009.
Via libera quindi per Antonelli, seguito come un'ombra da Manuel Tatasciore, Romano Fenati e da Kevin Calia.
La 125 italiana è una partita a poker fra questi quattro, alle loro spalle i distacchi degli inseguitori sono imbarazzanti. Fenati, da campione, aspetta gli ultimi giri per sferrare l'attacco. Calia, Antonelli e Tatasciore restano lì, ma la corsa non è finita e come Popov anche Fenati finisce ko per poi riprendere mestamente la corsa e transitare 17esimo. Chi sopravvivrà? Al penultimo passaggio Calia gioca la carte dell'esperienza e conquista la testa. Il terzetto viaggia carena contro carena, ma un incidente obbliga i commissari a esporre la bandiera rossa e la gara è decisa sulla classifica del giro precedente che vede Antonelli, Tatasciore e Calia. Quarto a 19 secondi Parziani.
Nel Challenge Moto3, quinta vittoria per Armando Pontone, davanti ad Andrea Zanella. Nel trofeo Honda affermazione per Federico Caricasulo.
In classifica di campionato questo zero Fenati perde la leadership e scivola in terza posizione a 75 punti. Primo è Calia a 81 poi Antonelli a 78.
Nella 125 Niccolò Antonelli dopo aver agguantato la pole questa mattina ci teneva a mettere sulla bacheca anche la coppa del vincitore, ma ha dovuto sudarsi il successo perché sulla sua strada ha trovato Romano Fenati, Manuel Tatasciore qui come wildcard, Gobbi, Kalia e più staccato Popov. Oggi Miroslav però aveva un obiettivo ambizioso, tornare a vincere. E il pilota boemo ci ha provato andando all'attacco con una grinta che ha sorpreso gli avversari e li ha relegati al ruolo di inseguitori almeno fino al patatrac alla Bucine in cui è finito a terra a gambe all'aria. Popov ha talento, ma deve ancora imparare a gestire le gare; per lui solo la soddisfazione di avere stracciato il record di Riccardo Moretti che resisteva dal 2009.
Via libera quindi per Antonelli, seguito come un'ombra da Manuel Tatasciore, Romano Fenati e da Kevin Calia.
La 125 italiana è una partita a poker fra questi quattro, alle loro spalle i distacchi degli inseguitori sono imbarazzanti. Fenati, da campione, aspetta gli ultimi giri per sferrare l'attacco. Calia, Antonelli e Tatasciore restano lì, ma la corsa non è finita e come Popov anche Fenati finisce ko per poi riprendere mestamente la corsa e transitare 17esimo. Chi sopravvivrà? Al penultimo passaggio Calia gioca la carte dell'esperienza e conquista la testa. Il terzetto viaggia carena contro carena, ma un incidente obbliga i commissari a esporre la bandiera rossa e la gara è decisa sulla classifica del giro precedente che vede Antonelli, Tatasciore e Calia. Quarto a 19 secondi Parziani.
Nel Challenge Moto3, quinta vittoria per Armando Pontone, davanti ad Andrea Zanella. Nel trofeo Honda affermazione per Federico Caricasulo.
In classifica di campionato questo zero Fenati perde la leadership e scivola in terza posizione a 75 punti. Primo è Calia a 81 poi Antonelli a 78.
CIV Mugello: i vincitori del quinto round
Moto2 e SS nel CIV corrono insieme. Chi segue l'Italiano lo sa, ma fin'ora era scontato vedere le GP dietro alle SS. Oggi invece per la prima volta Alessandro Andreozzi con la sua FTR si è messo dietro tutti al via. Al secondo passaggio Tamburini ristabilisce però le gerarchie e con la sua Yamaha si porta in testa alla corsa. Cruciani, Dionisi e Giansanti un po' perdono terreno.
Andreozzi al Mugello è una furia, non pensa alla classifica e va fortissimo facendo segnare anche il record in gara in 1'54.934 poi però nella foga sbaglia e cade, ma la sua gara non finisce lì, tuttavia il campionato della Moto2 si riapre.
Torniamo alla SS. Tamburini guida la gara, Dionisi si è rifatto sotto e controlla la Yamaha del team WCR. Fra i due avversari non c'è in ballo solo la gara, ma anche la prima posizione in campionato. Ilario prende la rincorsa e sorpassa con autorità Tamburini che resta nei suoi scarichi. In due per la vittoria, agli altri le briciole. E così la gara va avanti fino alla fine quando sul rettilineo transita primo al fotofinish Tamburini. Un'inezia il vantaggio della Yamaha sulla Honda. Terzo a otto secondi Mirco Giansanti sulla Kawasaki. Quarto Stefano Cruciani, quinto Alessio Velini. Appena tolto il casco Dionisi si da letteralmente del pollo per aver sbagliato l'ultima curva ma poi torna a sorridere, pensa già alla rivincita di domani.
Nella Moto2 dopo l'uscita di scena di Andreozzi è Mattia Tarozzi il riferimento, con la sua Suter ha la meglio su Federico D'Annunzio sulla Ioda e sul ritrovato Ferruccio Lamborghini sempre sulla Suter. I tre sul podio lanciano un messaggio di stima per Andreozzi: oggi il più forte era lui poche storie. Un bel gesto che conferma la grande sportività dei piloti che corrono nel CIV.
In classifica di campionato nella SS Ilario Dionisi resiste al comando con 116 punti, Velini secondo è a 71. Terzo Tamburini a 70 punti.
Nella Moto2 Mattia Tarozzi balza in testa alla classifica con 90 punti, Andreozzi passa secondo a 83 mentre Marrancone è terzo a 79.
Andreozzi al Mugello è una furia, non pensa alla classifica e va fortissimo facendo segnare anche il record in gara in 1'54.934 poi però nella foga sbaglia e cade, ma la sua gara non finisce lì, tuttavia il campionato della Moto2 si riapre.
Torniamo alla SS. Tamburini guida la gara, Dionisi si è rifatto sotto e controlla la Yamaha del team WCR. Fra i due avversari non c'è in ballo solo la gara, ma anche la prima posizione in campionato. Ilario prende la rincorsa e sorpassa con autorità Tamburini che resta nei suoi scarichi. In due per la vittoria, agli altri le briciole. E così la gara va avanti fino alla fine quando sul rettilineo transita primo al fotofinish Tamburini. Un'inezia il vantaggio della Yamaha sulla Honda. Terzo a otto secondi Mirco Giansanti sulla Kawasaki. Quarto Stefano Cruciani, quinto Alessio Velini. Appena tolto il casco Dionisi si da letteralmente del pollo per aver sbagliato l'ultima curva ma poi torna a sorridere, pensa già alla rivincita di domani.
Nella Moto2 dopo l'uscita di scena di Andreozzi è Mattia Tarozzi il riferimento, con la sua Suter ha la meglio su Federico D'Annunzio sulla Ioda e sul ritrovato Ferruccio Lamborghini sempre sulla Suter. I tre sul podio lanciano un messaggio di stima per Andreozzi: oggi il più forte era lui poche storie. Un bel gesto che conferma la grande sportività dei piloti che corrono nel CIV.
In classifica di campionato nella SS Ilario Dionisi resiste al comando con 116 punti, Velini secondo è a 71. Terzo Tamburini a 70 punti.
Nella Moto2 Mattia Tarozzi balza in testa alla classifica con 90 punti, Andreozzi passa secondo a 83 mentre Marrancone è terzo a 79.
1 POLITA Alessandro Misano Adriatico Team Barni Ducati P. 14 26'30.153 4
2 BAIOCCO Matteo Franco Uncini Team Barni Ducati P. 14 26'30.420
3 SANDI Federico Ottobiano Althea Racing Ducati Mi. 14 26'34.056
4 MANDATORI Federico Misano Adriatico Gabrielli Racing Team Aprilia Mi. 14 26'36.636
5 SALTARELLI Simone Senigallia Grandi Corse Ducati Mi. 14 26'40.515
6 CONFORTI Luca Franciacorta Althea Racing Ducati Mi. 14 26'48.225
7 GENTILE Flavio Wolf & Fox Althea Racing Ducati P. 14 26'50.054
8 39 ALDROVANDI Alessio Portomaggiore Penta Race BMW P. 14 26'51.165
9 32 LAI Fabrizio Monza Echo Sport Racing Honda P. 14 26'52.395
10 MAURI Lorenzo Oggiono Gabrielli Racing Team Aprilia Mi. 14 27'09.485
11 NANNELLI Gianluca Firenze Grandi Corse Ducati Mi. 14 27'10.247
12 CIACCI Francesco Furione Bulls Sirays DMR Racing BMW P. 14 27'12.054
13 FACCIETTI Fulvio Ducale Team Pedercini Kawasaki P. 14 27'17.247
14 GOI Ivan Puccetti Racing Ecodem TRD Racing Aprilia D. 14 27'22.422 1'54.660
15 PEDERSOLI Luca Lumezzane Batter Pedersoli Motosport Ducati P. 14 27'24.525
16 MAGGIORI Samuel Mimmo Corse BMW P. 14 27'25.298
17 PASINI Enrico Nuove Frontiere Racemania Motor Yamaha P. 14 27'29.343
18 AVERKIN Maxim Russia Penta Race BMW P. 14 27'45.480
19 CASELLI Davide Franciacorta N & C Racing Team BMW P. 14 27'52.413
20 MARCHETTI Letizia LD Suzuki D. 14 28'03.977
21 MILANESE Matteo Verona Racemania Motor BMW P. 14 28'05.560
22 DURIGON Valter Omobono Tenni DMR Racing BMW D. 14 28'05.876
23 CRISTINI Giampaolo Squadra Coste BMW P. 14 28'08.476
24 DI PIETROGIACOMO Riccardo Gladio Corse Suriano Racing by Boselli Suzuki P. 14 28'09.190
25 BAGGI Giovanni Pandino Nuova M2 Racing Aprilia P. 14 28'19.776
Non Classificati
ZERBO Sebastiano Biassono BMW Br. 2 Giri 2
FUSCO Riccardo Biassono Mazzoli Corse BMW D. 2 Giri 2
BATTISTI Gianluca 44 Racing Quarantaquattro Racing Honda D. 0
2 BAIOCCO Matteo Franco Uncini Team Barni Ducati P. 14 26'30.420
3 SANDI Federico Ottobiano Althea Racing Ducati Mi. 14 26'34.056
4 MANDATORI Federico Misano Adriatico Gabrielli Racing Team Aprilia Mi. 14 26'36.636
5 SALTARELLI Simone Senigallia Grandi Corse Ducati Mi. 14 26'40.515
6 CONFORTI Luca Franciacorta Althea Racing Ducati Mi. 14 26'48.225
7 GENTILE Flavio Wolf & Fox Althea Racing Ducati P. 14 26'50.054
8 39 ALDROVANDI Alessio Portomaggiore Penta Race BMW P. 14 26'51.165
9 32 LAI Fabrizio Monza Echo Sport Racing Honda P. 14 26'52.395
10 MAURI Lorenzo Oggiono Gabrielli Racing Team Aprilia Mi. 14 27'09.485
11 NANNELLI Gianluca Firenze Grandi Corse Ducati Mi. 14 27'10.247
12 CIACCI Francesco Furione Bulls Sirays DMR Racing BMW P. 14 27'12.054
13 FACCIETTI Fulvio Ducale Team Pedercini Kawasaki P. 14 27'17.247
14 GOI Ivan Puccetti Racing Ecodem TRD Racing Aprilia D. 14 27'22.422 1'54.660
15 PEDERSOLI Luca Lumezzane Batter Pedersoli Motosport Ducati P. 14 27'24.525
16 MAGGIORI Samuel Mimmo Corse BMW P. 14 27'25.298
17 PASINI Enrico Nuove Frontiere Racemania Motor Yamaha P. 14 27'29.343
18 AVERKIN Maxim Russia Penta Race BMW P. 14 27'45.480
19 CASELLI Davide Franciacorta N & C Racing Team BMW P. 14 27'52.413
20 MARCHETTI Letizia LD Suzuki D. 14 28'03.977
21 MILANESE Matteo Verona Racemania Motor BMW P. 14 28'05.560
22 DURIGON Valter Omobono Tenni DMR Racing BMW D. 14 28'05.876
23 CRISTINI Giampaolo Squadra Coste BMW P. 14 28'08.476
24 DI PIETROGIACOMO Riccardo Gladio Corse Suriano Racing by Boselli Suzuki P. 14 28'09.190
25 BAGGI Giovanni Pandino Nuova M2 Racing Aprilia P. 14 28'19.776
Non Classificati
ZERBO Sebastiano Biassono BMW Br. 2 Giri 2
FUSCO Riccardo Biassono Mazzoli Corse BMW D. 2 Giri 2
BATTISTI Gianluca 44 Racing Quarantaquattro Racing Honda D. 0
1 TAMBURINI Roberto A.S. Moto Domani Bike Service Yamaha Mz. 14 27'07.418 3
2 DIONISI Ilario Gentlemen's Scuderia Improve Honda Mz. 14 27'07.453
3 GIANSANTI Mirko Puccetti Racing Puccetti Racing Kawasaki Kawasaki P. 14 27'15.778
4 CRUCIANI Stefano Misano Adriatico Puccetti Racing Kawasaki Kawasaki P. 14 27'17.176
5 VELINI Alessio Jarno Saarinen Velmotor by xone Honda P. 14 27'18.256
6 MENGHI Fabio Renzo Pasolini VFT Racing Yamaha D. 14 27'37.321
7 ERBACCI Cristiano RBC Racing Yamaha D. 14 27'40.516
8 BONECCHI Alessandro Inverunese Bargy Design Yamaha Mz. 14 27'53.876
9 VIGILUCCI Yuri E. Viti Yamaha Mz. 14 27'54.285
10 BUGATTI Simone Quarantaquattro Racing Quarantaquattro Racing Honda P. 14 28'02.187
11 BERCLAZ Damien Biassono Yamaha P. 14 28'09.560
12 MARCONI Luca Paolo Tordi Bike Service Yamaha P. 14 28'17.747
13 GALLO Beniamino Firenze Velmotor by xone Honda P. 14 28'17.800
14 FALASCHI Umberto Stop and Go Suzuki Mz. 14 28'18.457
15 FERRETTI Manuel M.V. Racing Team Kawasaki P. 14 28'29.495
16 MANTIA Alessandro M.V. Racing Team Kawasaki P. 14 28'30.752
17 YURCHENKO Valery Russia Team Rivamoto Yamaha P. 14 28'39.309
18 POZDNEEV Oleg Russia Team Rivamoto Yamaha P. 14 28'39.534
Non Classificati:
CINI Samuele Drivers Cuneo Yamaha Giri 3
BLOKHIN Eduard Russia Team Rivamoto Yamaha Giri 5
PALUMBO Alessio Le Volpi Bianche Velmotor by xone Honda Giri 5
MARCHELUZZO Marco Firenze Triumph Mz. Giri 5
2 DIONISI Ilario Gentlemen's Scuderia Improve Honda Mz. 14 27'07.453
3 GIANSANTI Mirko Puccetti Racing Puccetti Racing Kawasaki Kawasaki P. 14 27'15.778
4 CRUCIANI Stefano Misano Adriatico Puccetti Racing Kawasaki Kawasaki P. 14 27'17.176
5 VELINI Alessio Jarno Saarinen Velmotor by xone Honda P. 14 27'18.256
6 MENGHI Fabio Renzo Pasolini VFT Racing Yamaha D. 14 27'37.321
7 ERBACCI Cristiano RBC Racing Yamaha D. 14 27'40.516
8 BONECCHI Alessandro Inverunese Bargy Design Yamaha Mz. 14 27'53.876
9 VIGILUCCI Yuri E. Viti Yamaha Mz. 14 27'54.285
10 BUGATTI Simone Quarantaquattro Racing Quarantaquattro Racing Honda P. 14 28'02.187
11 BERCLAZ Damien Biassono Yamaha P. 14 28'09.560
12 MARCONI Luca Paolo Tordi Bike Service Yamaha P. 14 28'17.747
13 GALLO Beniamino Firenze Velmotor by xone Honda P. 14 28'17.800
14 FALASCHI Umberto Stop and Go Suzuki Mz. 14 28'18.457
15 FERRETTI Manuel M.V. Racing Team Kawasaki P. 14 28'29.495
16 MANTIA Alessandro M.V. Racing Team Kawasaki P. 14 28'30.752
17 YURCHENKO Valery Russia Team Rivamoto Yamaha P. 14 28'39.309
18 POZDNEEV Oleg Russia Team Rivamoto Yamaha P. 14 28'39.534
Non Classificati:
CINI Samuele Drivers Cuneo Yamaha Giri 3
BLOKHIN Eduard Russia Team Rivamoto Yamaha Giri 5
PALUMBO Alessio Le Volpi Bianche Velmotor by xone Honda Giri 5
MARCHELUZZO Marco Firenze Triumph Mz. Giri 5
1 TAROZZI Mattia Marzeno Faenza Racing - - D. 14 27'34.328 2
2 D'ANNUNZIO Federico 2P Passo Cordone Iodaracing Project FTR D. 14 27'37.286
3 LAMBORGHINI Ferruccio Prorace Forward R. Junior Team Suter D. 14 27'43.463
4 MARRANCONE Danilo Ivan Palazzese Team QDP Bimota D. 14 27'47.578
5 CIAVATTINI Diego E.S. Race - - D. 14 27'53.378
6 D'ALESSANDRO Gabriele Perla Tirreno Maranga WRM Bimota D. 14 28'04.755
7 PRATELLI Christian Enzo Vanni Team QDP Bimota D. 14 28'18.083
8 ANDREOZZI Alessandro Andreozzi R.C. Andreozzi R.C. FTR D. 14 29'02.455 1'54.934
Non Classificati:
TOTTI Tommaso Renzo Pasolini Maranga WRM Rossi Giri 9
STIZZA Nicholas Civitanova Grillini Gapam Moto 2 Team Gapam Giri 3
2 D'ANNUNZIO Federico 2P Passo Cordone Iodaracing Project FTR D. 14 27'37.286
3 LAMBORGHINI Ferruccio Prorace Forward R. Junior Team Suter D. 14 27'43.463
4 MARRANCONE Danilo Ivan Palazzese Team QDP Bimota D. 14 27'47.578
5 CIAVATTINI Diego E.S. Race - - D. 14 27'53.378
6 D'ALESSANDRO Gabriele Perla Tirreno Maranga WRM Bimota D. 14 28'04.755
7 PRATELLI Christian Enzo Vanni Team QDP Bimota D. 14 28'18.083
8 ANDREOZZI Alessandro Andreozzi R.C. Andreozzi R.C. FTR D. 14 29'02.455 1'54.934
Non Classificati:
TOTTI Tommaso Renzo Pasolini Maranga WRM Rossi Giri 9
STIZZA Nicholas Civitanova Grillini Gapam Moto 2 Team Gapam Giri 3
1 PETRUCCI Danilo Fiamme Oro MI Team Barni Ducati 12 22'54.543 7
2 CLEMENTI Ivan Monterosato Asia Competition BMW 12 22'57.985
3 MERCADO Leandro Gentlemen's Team Pedercini Kawasaki 12 22'59.809
4 PEROTTI Fabrizio Lumezzane Play Racing BMW 12 23'00.238
5 BUSSOLOTTI Marco Misano Adriatico Team Pedercini Kawasaki 12 23'00.384
6 ANTONELLI Andrea Monaco Honda 12 23'10.216
7 MUZIO Marco Sestrese DMR Racing BMW 12 23'11.653
8 ALFONSI Lorenzo Sestese Team Riviera FCC BMW 12 23'11.737
9 VIZZIELLO Gianluca Biassono Team Trasimeno Yamaha 12 23'12.159
10 SASSARO Alex Schio Kawasaki 12 23'27.470
11 DIVICCARO Cosimo D. Sport Puglia BMW 12 23'36.849
12 ROSSO Niccolò Int. MV Agusta HF R. by Lovato's Bike KTM 12 23'42.267
13 PASETTO Andrea O.Tenni BMW 12 23'44.709
14 ANDRIOTTA Rocco Foggia Team 3 Suzuki 12 23'45.316
15 BERCLAZ Gabriel Biassono Honda 12 23'50.688
16 MORETTI Christopher Renzo Pasolini Gabrielli Racing Team Aprilia 12 23'50.719
17 ANTONELLO Roberto Pompone Team Miazzon Kawasaki 12 23'56.040
18 ZENARI Davide Ducale Ecodem TRD Racing Aprilia 12 24'05.067
19 MAZZINA Michael Colico HF R. by Lovato's Bike KTM 12 24'05.495
20 MAURI Paolo Biassono Ducati 12 24'10.791 1'16.248
Non Classificati:
MAGNONI Michele G. Morbidelli Team Mascheroni by Baru BMW 9 Giri 4 1'53.541
MAGLIONI Pietro Ravenna 851 Racing Team Kawasaki 9 Giri 2 1'55.842
GABRIELLI Matteo Pompone Gabrielli Racing Team Aprilia 8 Giri 4 1'58.323
GABRIELLI Tommaso Pompone Gabrielli Racing Team Aprilia 4 Giri 4 1'58.226
ANASTASIA Roberto Orange Rules Honda 2 Giri 2 1'56.675
RUBINO Raffaele Matera Racing Kawasaki 1 11 Giri
ROMAGNOLI Andrea Milano BMW 1 11 Giri
47 ZENATELLO Franco Verona MV Agusta 1 2'05.483 11 Giri
2 CLEMENTI Ivan Monterosato Asia Competition BMW 12 22'57.985
3 MERCADO Leandro Gentlemen's Team Pedercini Kawasaki 12 22'59.809
4 PEROTTI Fabrizio Lumezzane Play Racing BMW 12 23'00.238
5 BUSSOLOTTI Marco Misano Adriatico Team Pedercini Kawasaki 12 23'00.384
6 ANTONELLI Andrea Monaco Honda 12 23'10.216
7 MUZIO Marco Sestrese DMR Racing BMW 12 23'11.653
8 ALFONSI Lorenzo Sestese Team Riviera FCC BMW 12 23'11.737
9 VIZZIELLO Gianluca Biassono Team Trasimeno Yamaha 12 23'12.159
10 SASSARO Alex Schio Kawasaki 12 23'27.470
11 DIVICCARO Cosimo D. Sport Puglia BMW 12 23'36.849
12 ROSSO Niccolò Int. MV Agusta HF R. by Lovato's Bike KTM 12 23'42.267
13 PASETTO Andrea O.Tenni BMW 12 23'44.709
14 ANDRIOTTA Rocco Foggia Team 3 Suzuki 12 23'45.316
15 BERCLAZ Gabriel Biassono Honda 12 23'50.688
16 MORETTI Christopher Renzo Pasolini Gabrielli Racing Team Aprilia 12 23'50.719
17 ANTONELLO Roberto Pompone Team Miazzon Kawasaki 12 23'56.040
18 ZENARI Davide Ducale Ecodem TRD Racing Aprilia 12 24'05.067
19 MAZZINA Michael Colico HF R. by Lovato's Bike KTM 12 24'05.495
20 MAURI Paolo Biassono Ducati 12 24'10.791 1'16.248
Non Classificati:
MAGNONI Michele G. Morbidelli Team Mascheroni by Baru BMW 9 Giri 4 1'53.541
MAGLIONI Pietro Ravenna 851 Racing Team Kawasaki 9 Giri 2 1'55.842
GABRIELLI Matteo Pompone Gabrielli Racing Team Aprilia 8 Giri 4 1'58.323
GABRIELLI Tommaso Pompone Gabrielli Racing Team Aprilia 4 Giri 4 1'58.226
ANASTASIA Roberto Orange Rules Honda 2 Giri 2 1'56.675
RUBINO Raffaele Matera Racing Kawasaki 1 11 Giri
ROMAGNOLI Andrea Milano BMW 1 11 Giri
47 ZENATELLO Franco Verona MV Agusta 1 2'05.483 11 Giri
1 LOMBARDI Berardino DG Racing Martini Corse Yamaha 10 19'34.709 3
2 RUSSO Riccardo Piccole Pesti Team Trasimeno Yamaha 10 19'35.941
3 MONTI Federico Fuori di Testa Yamaha 10 19'36.428
4 COCCO Francesco Monaco Martini Corse Yamaha 10 19'39.206
5 MORBIDELLI Franco T. Benelli Forward Junior Team Yamaha 10 19'40.813
6 DITTADI Federico Spinea Team Riviera FCC Yamaha 10 19'40.813
7 MORRENTINO Nicola J. Ariano Elle 2 Ciatti Yamaha 10 19'40.816
8 VITALI Luca Paolo Tordi Forward Junior Team Yamaha 10 19'41.459
9 CASALOTTI Stefano Bagnolo Team Rosso e Nero Yamaha 10 19'44.219
10 FORNASARI Simone Spoleto Yamaha 10 19'51.412
11 TOCCACIELI Paolo GMT Racing Maranga WRM Kawasaki 10 19'54.141
12 MANFREDI Kevin Motauri La Spezia Honda 10 19'54.248
13 POLITA Alessia Misano Adriatico Andreozzi R.C. Yamaha 10 19'54.601
14 STIRPE Davide Zeta Team Honda 10 19'57.024
15 SALVADORI Luca Lumezzane Bike Service R.T. Yamaha 10 19'57.101
16 CASSANI Mattia Santerno Team Riviera FCC Yamaha 10 19'57.597
17 MARCHIONNI Fabio Pompone Yamaha 10 20'03.416
18 SABATINO Gennaro Calvizzano Gege Yamaha 10 20'03.591
19 BASIC Tedi Croazia RCGM Faber Team Yamaha 10 20'03.960
20 TOSETTO Luca Spinea Kawasaki 10 20'06.472
21 GRANDI Manuel Cattolica Yamaha 10 20'09.767
22 TARANTINO Benito Spinea Kawasaki 10 20'10.
23 FERRONI Marco Ragno Kawasaki 10 20'12.707
24 CAVALLI Francesco Gentlemen's Kawasaki 10 20'13.219
25 VIGLIENO Emanuele Valema Racing Bike Service R.T. Yamaha 10 20'13.464
26 SPORTOLETTI Alessio Spoleto Yamaha 10 20'13.947
27 CAZZOLA Paola Tenni Treviso Team QDP Honda 10 20'16.423
28 LAGONIGRO Vincenzo Centaurus Yamaha 10 20'21.457
29 ALOISI Daniele Prischi Racing Yamaha 10 20'27.963
30 TIBALDO Daniel Hatria Racing Yamaha 10 20'46.674
Non Classificati:
VELASCO Juan Felipe Columbia Team Trasimeno Yamaha 6 Giri 3
TORRISI Salvatore N.B. Racing Team Yamaha 5 Giri 2
PASCARELLA Joey AMA Elle 2 Ciatti Yamaha 1 9 Giri
GREGORINI Giuliano Paolo Tordi RCGM Faber Team Yamaha 1 9 Giri
RAVAIOLI Marco Cecchi Yamaha 1 9 Giri
MORLACCHI Massimiliano Crostolo Yamaha 1 9 Giri
ANDOLFATTO Nicola Ducati Vicenza Team Miazzon Kawasaki
POMA Gabriele Biassono TNT Racing Yamaha
Esclusi:
65 LEONOV Vladimir Russia Yachnich Motorsport Yamaha
2 RUSSO Riccardo Piccole Pesti Team Trasimeno Yamaha 10 19'35.941
3 MONTI Federico Fuori di Testa Yamaha 10 19'36.428
4 COCCO Francesco Monaco Martini Corse Yamaha 10 19'39.206
5 MORBIDELLI Franco T. Benelli Forward Junior Team Yamaha 10 19'40.813
6 DITTADI Federico Spinea Team Riviera FCC Yamaha 10 19'40.813
7 MORRENTINO Nicola J. Ariano Elle 2 Ciatti Yamaha 10 19'40.816
8 VITALI Luca Paolo Tordi Forward Junior Team Yamaha 10 19'41.459
9 CASALOTTI Stefano Bagnolo Team Rosso e Nero Yamaha 10 19'44.219
10 FORNASARI Simone Spoleto Yamaha 10 19'51.412
11 TOCCACIELI Paolo GMT Racing Maranga WRM Kawasaki 10 19'54.141
12 MANFREDI Kevin Motauri La Spezia Honda 10 19'54.248
13 POLITA Alessia Misano Adriatico Andreozzi R.C. Yamaha 10 19'54.601
14 STIRPE Davide Zeta Team Honda 10 19'57.024
15 SALVADORI Luca Lumezzane Bike Service R.T. Yamaha 10 19'57.101
16 CASSANI Mattia Santerno Team Riviera FCC Yamaha 10 19'57.597
17 MARCHIONNI Fabio Pompone Yamaha 10 20'03.416
18 SABATINO Gennaro Calvizzano Gege Yamaha 10 20'03.591
19 BASIC Tedi Croazia RCGM Faber Team Yamaha 10 20'03.960
20 TOSETTO Luca Spinea Kawasaki 10 20'06.472
21 GRANDI Manuel Cattolica Yamaha 10 20'09.767
22 TARANTINO Benito Spinea Kawasaki 10 20'10.
23 FERRONI Marco Ragno Kawasaki 10 20'12.707
24 CAVALLI Francesco Gentlemen's Kawasaki 10 20'13.219
25 VIGLIENO Emanuele Valema Racing Bike Service R.T. Yamaha 10 20'13.464
26 SPORTOLETTI Alessio Spoleto Yamaha 10 20'13.947
27 CAZZOLA Paola Tenni Treviso Team QDP Honda 10 20'16.423
28 LAGONIGRO Vincenzo Centaurus Yamaha 10 20'21.457
29 ALOISI Daniele Prischi Racing Yamaha 10 20'27.963
30 TIBALDO Daniel Hatria Racing Yamaha 10 20'46.674
Non Classificati:
VELASCO Juan Felipe Columbia Team Trasimeno Yamaha 6 Giri 3
TORRISI Salvatore N.B. Racing Team Yamaha 5 Giri 2
PASCARELLA Joey AMA Elle 2 Ciatti Yamaha 1 9 Giri
GREGORINI Giuliano Paolo Tordi RCGM Faber Team Yamaha 1 9 Giri
RAVAIOLI Marco Cecchi Yamaha 1 9 Giri
MORLACCHI Massimiliano Crostolo Yamaha 1 9 Giri
ANDOLFATTO Nicola Ducati Vicenza Team Miazzon Kawasaki
POMA Gabriele Biassono TNT Racing Yamaha
Esclusi:
65 LEONOV Vladimir Russia Yachnich Motorsport Yamaha
1 ANTONELLI Niccolò Renzo Pasolini Gabrielli Racing Aprilia D. 13 26'16.869
2 TATASCIORE Manuel Orioli Racing Aprilia 13 26'17.015
3 CALIA Kevin Nuove Frontiere MGP Racing - 2B Aprilia D. 13 26'17.074
4 PARZIANI Massimo Portomaggiore Faenza Racing Aprilia D. 13 26'36.032
5 BALDASSARRI Lorenzo Franco Uncini Ellegi Racing Aprilia D. 13 26'36.415
6 GIORGI Alessandro Misano Adriatico VFT Racing Aprilia D. 13 26'36.523
7 CARPI Cristiano Crostolo Faenza Racing Aprilia D. 13 26'52.350
8 GONDO Toshimitsu Chivasso Ellegi Racing Aprilia D. 13 26'54.056
9 MIGNO Andrea GMT Racing MGP Racing - 2B Aprilia 13 26'54.190
10 PARDO Alejandro M. Sassuolo Friba D. 13 26'54.340
11 VALTULINI Stefano Monza Honda D. 13 26'54.414
12 MC PHEE John Inghilterra Aprilia D. 13 26'54.772
13 ROGERS Fraser Inghilterra Aprilia 13 26'55.095
14 RYAN Wayne Inghilterra Honda 13 26'58.886
15 GIACOMINI Paolo Morrovalle Gabrielli Racing Aprilia D. 13 27'09.277
16 BONATI Giovanni Ducale Aprilia D. 13 27'13.654
17 FENATI Romano Accademia M.I. Gabrielli Racing Aprilia D. 13 27'34.285
18 CALGARO Alessandro Pompone Honda 13 28'07.053
Non Classificati:
FULIGNI Federico T. Benelli Pesaro Andreozzi R.C. Aprilia Giro 7
ONO Hiroki Giappone Rumi 125 GP Team Rumi Giri 4
BASTIANELLI Gianluca Andreani Friba Giri 4
POPOV Miroslav Racing Terni Ellegi Racing Aprilia Giri 3
MANTOVANI Andrea Renzo Pasolini Aprilia D. 0
2 TATASCIORE Manuel Orioli Racing Aprilia 13 26'17.015
3 CALIA Kevin Nuove Frontiere MGP Racing - 2B Aprilia D. 13 26'17.074
4 PARZIANI Massimo Portomaggiore Faenza Racing Aprilia D. 13 26'36.032
5 BALDASSARRI Lorenzo Franco Uncini Ellegi Racing Aprilia D. 13 26'36.415
6 GIORGI Alessandro Misano Adriatico VFT Racing Aprilia D. 13 26'36.523
7 CARPI Cristiano Crostolo Faenza Racing Aprilia D. 13 26'52.350
8 GONDO Toshimitsu Chivasso Ellegi Racing Aprilia D. 13 26'54.056
9 MIGNO Andrea GMT Racing MGP Racing - 2B Aprilia 13 26'54.190
10 PARDO Alejandro M. Sassuolo Friba D. 13 26'54.340
11 VALTULINI Stefano Monza Honda D. 13 26'54.414
12 MC PHEE John Inghilterra Aprilia D. 13 26'54.772
13 ROGERS Fraser Inghilterra Aprilia 13 26'55.095
14 RYAN Wayne Inghilterra Honda 13 26'58.886
15 GIACOMINI Paolo Morrovalle Gabrielli Racing Aprilia D. 13 27'09.277
16 BONATI Giovanni Ducale Aprilia D. 13 27'13.654
17 FENATI Romano Accademia M.I. Gabrielli Racing Aprilia D. 13 27'34.285
18 CALGARO Alessandro Pompone Honda 13 28'07.053
Non Classificati:
FULIGNI Federico T. Benelli Pesaro Andreozzi R.C. Aprilia Giro 7
ONO Hiroki Giappone Rumi 125 GP Team Rumi Giri 4
BASTIANELLI Gianluca Andreani Friba Giri 4
POPOV Miroslav Racing Terni Ellegi Racing Aprilia Giri 3
MANTOVANI Andrea Renzo Pasolini Aprilia D. 0
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