Furbinentreffen 2002: una terza edizione alla grande

Dall’1 al 3 febbraio si è svolta l’alternativa "mediterranea" all’Elefantentreffen. Un avvenimento che cresce, e che si sta affermando come appuntamento nazionale

di Daniele Massari

Questa volta i “furbini” che hanno scelto la Costiera Sorrentina per trascorrere il primo week-end di febbraio hanno fatto bene. Al contrario di quanto accaduto nell’edizione 2001, il Furbinentreffen 2002 è stato caratterizzato da un sole splendido che ha fatto la gioia degli oltre duecento motociclisti partecipanti.
All’arrivo dei primi temerari, venerdì 1 febbraio, pioggia e nuvole avevano fatto temere un’altra edizione bagnata. Ma è bastato affacciarsi alla finestra sabato mattina per scoprire che non sarebbe stato così: il cielo sgombro e la temperatura mite hanno regalato ai centauri dei momenti di grande relax, accompagnandoli lungo un percorso di oltre 100 km sulla Costiera, da Piano di Sorrento ad Amalfi, sino a Cetara.

Quest’anno, poi, il Furbinentreffen è stato abbinato ad un’altra manifestazione, denominata Furbinentrail: una sorta di caccia al tesoro con tanto di road book, un gioco a premi finalizzato a scoprire i luoghi più caratteristici mediante l’obbligo di controlli orari fissati in musei e ristoranti tipici, dove venivano offerti ai partecipanti assaggi di prodotti locali. Un modo divertente di scoprire posti nuovi, insomma, che peraltro è stato proposto secondo due formule: la prima di tipo “agonistico” con in palio giacche Dainese e caschi, ed organizzata come una vera gara di regolarità; la seconda, con il solo obbligo di passare per i punti prestabiliti dal road book e finalizzata solo alla scoperta della Costiera. Inutile dire che, dopo una giornata di viaggio (venerdì) ed una serata di bagordi, molti hanno lasciato nel letto i buoni propositi (la formula agonistica prevedeva la partenza alle nove del mattino) ed hanno optato per la seconda possibilità.

Bilancio positivo, insomma, per una manifestazione che cresce a vista d’occhio e che i partecipanti di tutta Italia confermano essere l’alternativa “furbina” all’Elefantentreffen. Certo, qualche piccolo problema di organizzazione lo si vede ancora, ma in fondo è un appuntamento nato quasi per caso e divenuta in soli tre anni un appuntamento assolutamente imperdibile…

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Se il protagonista assoluto del Furbinentreffen 2002 è stato il sole, non va trascurata l’importanza assegnata al mangiar bene: il tempo è stato scandito dagli appuntamenti per i pasti, organizzati nei posti più caratteristici: a partire da venerdì sera, con la cena a base di pesce nel prestigioso scenario del Castello Colonna, per proseguire con tutta una serie di spuntini, aperitivi ed assaggi, organizzati nel corso del Furbinentrail nella giornata di sabato: dall’aperitivo in pazza alla degustazione del limoncello fresco, al pranzo proprio sul porto in un ristorante tipico di Cetara.
La serata di sabato, poi, è stato uno dei momenti più apprezzati, con l’ormai celebre cena all’Università della Pizza a Vico Equense: senza alcun problema, tutti i partecipanti hanno potuto gustare quattro diversi tipi di pizza al metro, dalla semplice margherita all’ortolana, a quella con salsiccia e broccoli.

E salsiccia e broccoli è stato il tema dominante anche della Motosalsicciata della domenica mattina, organizzata nella piazza di Piano di Sorrento: un appuntamento per salutare chi partiva e dare il benvenuto a chi arrivava a trascorrere la domenica al sole splendido di Sorrento. E’ così che si sono messi insieme forse un migliaio di motociclisti provenienti da ogni parte d’Italia, accomunati dalla stessa passione e dall’amore per le moto, che hanno potuto godere ancora un po’ delle curve che fanno battere il cuore e di paesaggi che dopo ogni svolta vorresti fermarti a fotografare.

Da Sorrento a Postano, spingendosi poi verso Amalfi e fino a Cetara, assaporando i profumi genuini della campagna, fermandosi ad assaggiare i prodotti della pasticceria locale, godendo su curve che sembrano quelle di una pista. Prima di riprendere, mesti, la strada del ritorno, e cominciare a contare le settimane che ci separano dall’estate.

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