Quotazioni moto&scooter

Cerca

Seguici con

Attualità

Asfalto fatale: l’alta velocità esclude la responsabilità del Comune

Marco Gentili il 10/05/2018 in Attualità

La Corte di cassazione respinge la richiesta di risarcimento della famiglia di un motociclista deceduto, perché la sua condotta imprudente annulla qualsiasi nesso tra lo stato del fondo stradale e il danno

Asfalto fatale: l’alta velocità esclude la responsabilità del Comune
Chiudi
Una buca – frutto del dislivello creato da un tombino – tradisce un giovane motociclista, che perde il controllo del veicolo e finisce la propria corsa contro un’automobile. Un drammatico incidente che ha lasciato per strada una vittima. Per la giurisprudenza però non ha senso chiedere un risarcimento all’ente che gestisce la strada (in questo caso, il Comune di Cagliari). Che infatti è stato respinto dalla Corte di Cassazione. Nell’ordinanza infatti la Suprema corte stabilisce che l’alta velocità e la condotta imprudente da parte del centauro slegano il nesso di causa tra la presenza di una buca sull’asfalto e l’esito dell’incidente. In parole povere, pur non escludendo un concorso di colpa delle condizioni stradali, la causa dell’incidente non può essere attribuita a essa.<

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV