25 milioni di euro truffati ad automobilisti e motociclisti. Con 10 pompe di carburante truccate, in provincia di Napoli e Salerno, per segnare sui display una quantità superiore di benzina e gasolio rispetto a quanto realmente immesso nei serbatoi dei veicoli. Così, la Guardia di Finanzia di Scafati (SA) ha notificato 6 ordinanze di custodia cautelare (1 in carcere e 5 ai domiciliari), e altre 34 denunce a piede libero.

In più ha sequestrato i 10 distributori truccati e 3 depositi. I reati contestati, per questa operazione che ha preso il nome di "pieno d'oro" sono contrabbando, frode in commercio, truffa, corruzione e abuso d'ufficio. Si tratta di un imbroglio che periodicamente torna a galla, e che non riguarda – come qualcuno potrebbe erroneamente pensare - solo il meridione d'Italia. Già in passato ci sono state operazioni analoghe in altre parti del Paese. Abbiamo accennato al problema in una discussione sul nostro Forum, poco tempo fa, consigliando proprio di rivolgersi alla Guardia di Finanza in tutti i casi dubbi. Indagini in questo senso vengono infatti svolte continuamente, anche su segnalazione di cittadini. Vista la continua ascesa dei prezzi dei carburanti, segnaliamo anche un altro recente articolo, nel quale indicavamo le modalità per reperire le cosiddette "pompe bianche".