Fantic, inizia la risalita dopo un periodo difficile

Alla vigilia di EICMA sarà presentato il nuovo piano industriale. Intanto crescono i volumi produttivi, mentre l'azienda veneta punta a smaltire gli ordini non ancora evasi

Fantic Motor sta attraversando una fase cruciale di ristrutturazione e rilancio, con segnali incoraggianti dopo un periodo difficile. L'azienda ha avviato una Composizione Negoziata della Crisi per ristabilire l'equilibrio economico-finanziario e garantire continuità produttiva, in linea con le dinamiche dei mercati globali. Dal maggio 2025, Fantic è guidata da due co-CEO: Costantino Sambuy (CEO) e Gianni Nardelotto (co-CEO/CRO), che stanno lavorando all'approvazione del piano industriale 2026-2030.  

RIPRENDE LA PRODUZIONE

A settembre i volumi produttivi sono più che raddoppiati rispetto a luglio, grazie al sostegno dei fornitori e degli azionisti. L'azienda punta a smaltire entro fine anno il backorder accumulato (in sostanza, gli ordini non ancora evasi) nella prima parte del 2025, segnale che la domanda rimane forte.  

PROSPETTIVE E CELEBRAZIONI

Durante EICMA (dove Fantic non sarà però presente) l'azienda presenterà il nuovo piano strategico e le novità 2026 in un evento privato. Sarà anche l'occasione per celebrare un'annata sportiva eccezionale: il terzo posto MXGP di Glenn Coldenhoff, il podio mondiale di Andrea Bonacorsi, la leadership provvisoria in Moto2 e la corsa a tre titoli mondiali Enduro in Germania.