Si chiama Sgommata Toscana, ed è un'uscita in moto autogestita che i forumisti di MOL organizzano ogni anno, richiamando "mollacchioni" da un po' tutta Italia.

Tutto iniziò 6 anni fa, senza l'ambizione di diventare un evento "cult", ma negli anni il gradimento è cresciuto, al pari dell'organizzazione. Così, sabato 2 luglio ci siamo trovati con 35 moto davanti al bar di San Donato, pronti a partire per un giro ad anello di circa 350 Km. Il percorso prevedeva 4 passi appenninici: Bocca Seriola, Bocca Trabaria, Spino, Via Maggio. E tante altre strade famose. La formula del successo probabilmente è nel fatto che la sgommata non è un raduno; piuttosto un disimpegnato giro fra amici. Sulla carta è scritto che bisogna segnarsi l'itinerario, perché non si aspetta nessuno. E il gruppo è formato da persone di livello assai eterogeneo. C'erano buoni stradisti veloci e turisti macinatori di chilometri. Poi c'era qualcuno come Cassilda, al primo vero giro, in sella a una Virago 535, una custom. Brava Cassilda! E c'era anche Gnappo, che invece i raduni li fa in albergo e al ristorante. Vabbè, prima o poi vedremo in moto anche lui!
Snikt, Mauro, s'è offerto subito con la sua Moto Guzzi di chiudere il gruppo. Gli infiltrati multistradisti portati dal sottoscritto, abituali organizzatori di raduni, spontaneamente si sono messi a fare le staffette agli incroci. Anche per prendersi il gusto di risuperare tamarrescamente il gruppo in velocità, come ha detto qualcuno con velenosa ironia.