Marco Melandri 10 - Un altro fine settimana che passerà alla storia grazie ai primi due successi e per la BMW. E' in forma strepitosa, ha espugnato la roccaforte di Max Biaggi dando una lezione di guida e grinta, se continua così saranno dolori…per tutti!

Tom Sykes 9 – Se in Superpole è praticamente imbattibile in gara ha sempre ceduto sulla distanza, ma in questa occasione l'inglese ha fatto ben di più. Coraggioso sull'asfalto infido di gara 1, gigante in gara 2 dove solo un Melandri mondiale è riuscito a batterlo. Completo!

Loris Baz 8 – Giovane, senza esperienza ed in sella ad una moto non facile l'ex campioncino della 600 Superstock ha fatto vedere i sorci…verdi a fior di compagni! Sorpresa in positivo del week end merita la riconferma 2013

Carlos Checa 8 – Lo spagnolo ha lottato come un leone su di un tracciato ostico per la Ducati. Carlito non molla e recupera punti pesanti in classifica, non sarà sufficiente per coronare il bis iridato ma lui e la fida 1098 possono compiere miracoli

Maxime Berger 7 – Ok, ha sfruttato le gomme in gara 1 e finché la pista è rimasta umida è stato bravo e veloce andando pure in testa per quattro giri. Il francese non sarà un fenomeno ma non è certo il peggiore del lotto, anzi!

Chaz Davies 6,5 - Bravo in gara 1, più arrendevole in gara 2 ma l'inglese zitto zitto migliora e fa vedere cose interessanti. Prima della fine della stagione saprà farci vivere altri momenti esaltanti, per ora ok così

Eugene Laverty 6 – Lui non ha sofferto per il chattering ma probabilmente per l'elettronica che ha fatto le bizze. Speravamo onestamente in qualcosa di più, da rivedere a Silverstone dove corre in casa, perché qua non ha convinto del tutto

Max Biaggi 6 – Ha commesso un grave errore nelle qualifiche che di fatto gli ha compromesso la gara. Spento e rassegnato ha lottato con il chattering su di una pista dove non ha mai avuto problemi a fare la differenza. In questo week end la bandana del corsaro è rimasta nel cassetto.

Davide Giugliano 6 – La sufficienza è per ciò che ha fatto vedere in prova, ma il romano deve ora fare il salto anche in gara dove può senza dubbio dire la sua. Paga l'inesperienza e la grinta inusitata in più è pure sfortunato. Non deve mollare ed essere più lucido, ma c'è.

Jakub Smrz 5 – "Nemo propheta in patria" ma da Kuba qualcosa in più era lecito aspettarsi. Il Ceco sembra aver perso lo smalto, certo la situazione del team dove corre non è certa la più serena…

Michel Fabrizio 5 – Su questa pista ha sempre fatto bene arrivando a podio anche con moto spesso non al top come competitività. Mich aspettava Brno per riscattarsi ma neppure in questa occasione è tornato ad essere uragano, solo un leggero venticello

Leon Haslam 5 – Capiamo che avere un compagno come Melandri sia pesante ma il britannico si sta lentamente spegnendo allontanandosi sempre più dalla ribalta con una moto tra le migliori del lotto. Le voci di mercato non lo aiutano ma facendo così rischia il declassamento dai big

Jonathan Rea 4 – Ci eravamo illusi…. Sembrava che l'inglese avesse capito ed invece ha ancora una volta spento il cervello buttando alle ortiche l'ennesima buona occasione per rimanere nei quartieri alti. Con troppa ed inutile foga sciupa la domenica e rischia pure di fare e farsi male…incorreggibile

Team Suzuki 4 – Che tristezza vedere le GSXR così in banana…ed i piloti non sono da meno,s embrano passivi a tutto, onesti mestieranti e basta. Una delle più grosse delusioni del mondiale

Team Effenbert Liberty N.C. – Non è tanto il risultato sportivo che manca ma è la gestione mediatica a fare acqua da tutte le parti. Conferme, smentite, proclami, intanto i meccanici non vengono neppure in trasferta per gli arretrati e Guintoli messo fuori squadra per "scarso rendimento"…mah…