Soffre di chattering anche sul bagnato, ma se ne frega. E' lo Stoner che non si risparmia mai e, mostrando anche un certo margine, firma il giro veloce delle qualifiche in 1:31.796. Dove sono ben 5 i piloti che provano a sfilare la pole dalle mani di Casey. Nell'ordine discendente, Spies 2° per meno di due decimi, poi Pedrosa 3° per 1 decimo in più. Detto che entrambi hanno grandi ambizioni per il GP, c'è poi Crutchlow che si piazza quarto e si prepara a fare da outsider. Morde il freno invece Lorenzo, che zoppicante non vuole rischiare e si accontenta del quinto posto a quasi 6 decimi dalla vetta. Con Bradl a chiudere la seconda fila, per la gioia dei fans locali.

La terza fila è aperta dal solito Hayden "onesto lavoratore" che contiene il distacco da Stoner in un +0.999 che fa molto ducatista... Anche se la GP12 non sembra così efficace sull'acqua, come era facile aspettarsi dopo le prestazioni delle libere e di Le Mans. Ma Nicky fa comunque meglio di Dovizioso e Rossi, in tandem e lontani di 4 decimi dall'americano. Per Valentino un mix di "problemi di sospensione posteriore, elettronica e freno motore". Che è come dire niente a posto. Tante le cadute, spettacolari, ma senza conseguenze per i piloti, mentre tocca alla CRT di Espargaro firmare la piazza numero 10 con l'ART, precedendo Bautista e Barbera sulle più 'toniche' MotoGP Honda e Ducati.