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Motogp
Sachsenring QP: Rossi, analisi agghiacciante
di Marco Masetti
il 16/07/2011 in Motogp
Il pluri-iridato analizza la situazione della sua Ducati e le conclusioni sono drammatiche. Simoncelli, invece, spera nella gara
Sachsenring (GER) - Ci sono 1 secondo e passa di distacco tra Rossi e Marquez. Il vantaggio è per Rossi, peccato che il primo sia alla guida di una MotoGP e lo spagnolo in sella ad una Moto2! Per quello che può valere, il parere personale è questo: "Che senso ha usare Rossi come collaudatore in gara?". Franco Battaini, test rider Ducati, poteva fare più o meno lo stesso.
Ma cosa dice Rossi? Una cosa sconvolgente: si torna indietro! "Abbiamo grossi problemi con questa moto. Non capisco perché con il motore 1000 la guido bene e faccio i tempi, mentre con il motore 800 non succede lo stesso. Abbiamo grossi problemi all'anteriore e se al Mugello e ad Assen non avevamo avuto il tempo per lavorare bene, adesso lo abbiamo avuto e non va bene. Siamo dispiaciuti di questo e indietro, troppo".
Ma cosa dice Rossi? Una cosa sconvolgente: si torna indietro! "Abbiamo grossi problemi con questa moto. Non capisco perché con il motore 1000 la guido bene e faccio i tempi, mentre con il motore 800 non succede lo stesso. Abbiamo grossi problemi all'anteriore e se al Mugello e ad Assen non avevamo avuto il tempo per lavorare bene, adesso lo abbiamo avuto e non va bene. Siamo dispiaciuti di questo e indietro, troppo".
Rimedi? "Abbiamo pensato che con la moto vecchia (la GP 11 usata a inizio stagione e dagli altri piloti Ducati) non eravamo in lotta per la vittoria, ma andavamo meglio. Quindi a Laguna faremo una comparazione tra le due moto. Ci stiamo pensando, ma dovevamo provarci con la nuova".
Ma non doveva essere la moto per la prossima stagione? "Credo che per il prossimo anno bisognerà pensare ad altro".
Agghiacciante, ma lucida analisi. Di un fallimento.
Simoncelli a confronto è in paradiso, ma soffre per la prima fila perduta: "Un po' di delusione per la mancata prima fila c'è, soprattutto per il fatto che ho avuto dei problemi che questa mattina avevamo risolto e che si sono riproposti nella qualifiche. In ogni caso sono fiducioso, perché come passo gara sono al livello dei più veloci e quindi per me, sulla carta, potrà essere una buon Gran Premio. Il problema che ho riscontrato oggi pomeriggio era la perdita di confidenza con l'anteriore, rispetto alla mattina. Inoltre, facevo fatica a fermarmi, in frenata e nello stretto ero in difficoltà nel far girare la moto".
Ma non doveva essere la moto per la prossima stagione? "Credo che per il prossimo anno bisognerà pensare ad altro".
Agghiacciante, ma lucida analisi. Di un fallimento.
Simoncelli a confronto è in paradiso, ma soffre per la prima fila perduta: "Un po' di delusione per la mancata prima fila c'è, soprattutto per il fatto che ho avuto dei problemi che questa mattina avevamo risolto e che si sono riproposti nella qualifiche. In ogni caso sono fiducioso, perché come passo gara sono al livello dei più veloci e quindi per me, sulla carta, potrà essere una buon Gran Premio. Il problema che ho riscontrato oggi pomeriggio era la perdita di confidenza con l'anteriore, rispetto alla mattina. Inoltre, facevo fatica a fermarmi, in frenata e nello stretto ero in difficoltà nel far girare la moto".
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