Barcellona (Spa) - Passata la paura si fa la conta dei danni, naturalmente a livello fisico. L'incidente, avvenuto, secondo le telemetrie a 195 orari, ha lasciato segni pesanti sui piloti, ma per fortuna meno del previsto.
Marco Melandri (nella foto), quello che sembrava messo peggio, se la cava con una forte distorsione del rachide cervicale, un trauma cranico che lo lascia per un po' senza memoria (amnesia retrograda, tipica di questo trauma), una lussazione della clavicola sinistra e un trauma alla spalla. Seguito dal Dottor Costa che ha deciso di fargli passare la notte qui a Barcellona, Melandri dovrebbe quasi sicuramente correre ad Assen dove arriverà in auto proprio in compagnia del medico imolese.

Loris Capirossi (nella foto)ha riportato una forte contusione al fianco e il ricordo del danno subito dal suo polmone in Australia lo scorso anno, mette in allarme i medici. Viene immediatamente inviato all'Ospedale Generale di Barcellona per una TAC e un'ecografia, seguita da un'Eco Doppler che fuga ogni paura, anche di lesioni alla milza.
Anche Loris sarà al via del GP di Olanda, anche se dovrà passare una notte in osservazione nel reparto di terapie intensiva.
La situazione di Sete Gibernau (nella foto), da un po' di tempo il pilota più sfortunato del mondiale, è la peggiore. Si è rifratturata la clavicola sinistra, proprio dove una placca metallica teneva assieme l'osso precedentemente rotto.


L'iberico soffre anche per un trauma cranico e questo ha fatto decidere il dottor Xavier Mir per il rinvio dell'operazione che comporterà l'inserimento di una nuova placca ai prossimi giorni.
Lo spagnolo salterà la gara olandese e forse anche quella di Donington. Nel dubbio la squadra ha allertato, almeno per la gara inglese il collaudatore giapponese Shinichi Ito.