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Prove della redazione

Triumph Tiger 800 , Triumph Tiger 800 XC

Riccardo Capacchione il 26/04/2012 in Prove della redazione
Triumph Tiger 800 , Triumph Tiger 800 XC
Triumph Tiger 800
799 cc / 69,9 kW - 95 CV / 3 cilindri in linea / Euro 3
€ 8.990 c.i.m.
Triumph Tiger 800 XC
799 cc / 69,9 kW - 95 CV / 3 cilindri in linea / Euro 3
€ 9.900 c.i.m.

Un'isola dai panorami incantevoli, due grandi moto, strade d'asfalto e di terra senza traffico. Non si tratta di una meravigliosa fantasia invernale, è la Sardegna in sella alle nuove «tutto terreno» inglesi

Nel pieno dell'inverno è dura trovare un posto dove godersi la propria moto senza congelare. La Sardegna è uno di questi paradisi. Visitarla in sella a una due ruote che è in grado di proseguire anche quando l'asfalto diventa terra battuta rasenta la perfezione del viaggio. Partiamo da Milano attraversando campi avvolti in un manto di gelo e in un paio d'ore arriviamo al porto di Genova. Venti gradi in più e strade con poco traffico, Porto Torres ci accoglie così la mattina seguente. Nicola e Gino, due piloti esperti di offroad, ci aspettano ad Alghero per accompagnarci in questo test. Il paradiso, ve l'avevamo detto!

Due tigri sull'isola

La Tiger è disponibile in versione base, con sospensioni stradali e ruota anteriore da 19' e XC, con cerchio anteriore da 21', forcella e mono dall'escursione maggiorata e gomme tassellate. Per l'occasione su quest'ultima montiamo i Metzeler Karoo, pneumatici adatti al fuoristrada leggero. Come ogni moto con velleità fuoristradistiche, la XC ha una sella piuttosto alta, mentre quella della Tiger 800 è posizionata molto in basso. Entrambe sono regolabili spostando dei fermi comodi da azionare. L'accessibilità è una delle doti di queste moto gemelle: bruciamo un fusibile, fermi ad uno stop, e riusciamo a sostituirlo nel giro di tre «rossi»! La prima parte del test si svolge su sterrato, le stradine che portano alle spiagge nei pressi di Alghero sono perfette per questa moto: le sospensioni alte copiano bene e le Karoo garantiscono una buona trazione. La ruota motrice «aggrappa» sul fondo sabbioso anche grazie alla coppia del tre cilindri, la cui erogazione è quanto di più dolce e progressivo si possa richiedere a un motore dalla destinazione prevalentemente stradale. Con un po' di «mestiere» e spostando il peso del corpo verso il posteriore si riesce a far correre sicura la Tiger anche su salite sabbiose piuttosto impegnative. Per effettuare alcuni scatti di questo servizio ci siamo arrampicati su dune di sabbia che mettevano paura solo a guardarle! Altro punto di merito nel fuoristrada va alla frenata: l'attacco dei dischi anteriori è molto dolce e la potenza aumenta linearmente con il progredire del carico sulla leva. Il posteriore invece è propenso al bloccaggio (la versione con ABS arriverà più avanti), essendo dimensionato anche per la marcia a due e con bagagli al seguito.

Piegando verso il cielo

Da Alghero a Bosa corre una strada che è utilizzata per una famosa gara in salita: l'asfalto è perfetto fino alla vetta di una montagna che si affaccia su un panorama costiero mozzafiato. Le Pirelli Scorpion Sync di serie si scaldano in poco tempo e dopo quattro curve siamo già con le pedane a terra. Merito della ciclistica a punto ma anche a causa dei poggiapiedi (dotati di gomma asportabile per l'offroad), che sono piuttosto bassi. I tornanti stretti con pendenze dell'ordine del 10% impegnano il tre cilindri che però se la cava egregiamente, grazie alla spinta corposa e fluida fin dai 2000 giri che si distende in un crescendo continuo. Non si avvertono particolari picchi di coppia ma i Newton-metro sono sempre molti e così ci godiamo la scalata fino a Bosa in terza, dimenticandoci quasi del cambio. La corsa di innesto delle marce è scorrevole ma nel momento di ingaggio del rapporto si avverte uno scalino: un aspetto perfettibile. La Tiger 800 è una moto gustosa da portare su strada, grazie al buon comfort in sella, alla protezione dal vento quasi totale offerta dal plexiglas e a una ciclistica a punto, adattabile alle differenti condizioni di carico. Il protagonista resta comunque il motore, per le sue doti di elasticità, coppia e allungo: una delle migliori unità sul mercato. La frenata nella guida brillante su strada evidenzia un attacco poco incisivo, ma giustificabile nell'ottica dell'utilizzo turistico, e soprattutto nell'eventualità di panic-stop. Incontrando un ostacolo improvviso, ad esempio, si evita che la «strizzata» d'istinto sulla leva del freno porti al bloccaggio dell'anteriore con le relative, rovinose conseguenze. La ruota da 19' della Tiger 800 su strada oltre a garantire un solido appoggio in curva assicura più controllo in frenata, rendendo nel complesso vello della 800 «base». I trasferimenti di carico e l'inerzia in accelerazione e frenata sono più avvertibili, ma quando l'asfalto termina e si passa all'offroad, si scopre una moto davvero inarrestabile. Entrambe garantiscono buone capacità di carico grazie al portapacchi robusto e alle borse laterali opzionali. La Tiger 800 nelle sue due declinazioni (e ancor più nella versione XC) è adatta all'uso di tutti i giorni come ai viaggi e al fuoristrada, senza per questo rinunciare al piacere puro della guida. Quel che non ci è piaciuto invece è la scarsa qualità di alcuni componenti, come i blocchetti elettrici, pedane, paratacchi, e il supporto dei fari. Dettagli che funzionano, ma che comunicano un'idea economica d'insieme. Il prezzo della Tiger è però contenuto e consente a molti di poter accedere a queste moto che davvero non si fermano mai.

Dati Tecnici

 
Triumph Tiger 800
Triumph
Tiger 800
Triumph Tiger 800 XC
Triumph
Tiger 800 XC

Motore

3 cilindri in linea trasversali a 4 tempi 3 cilindri in linea trasversali a 4 tempi

Raffreddamento

a liquido a liquido

Alesaggio corsa

74,0x61,9 mm 74,0x61,9 mm

Cilindrata (cc)

799 cc 799 cc

Rapporto di compressione

11,1:1 11,1:1

Distribuzione

bialbero a camme in testa con comando a catena e 4 valvole per cilindro bialbero a camme in testa con comando a catena e 4 valvole per cilindro

Alimentazione

a iniezione elettronica a iniezione elettronica

Lubrificazione

a carter umido a carter umido

Serbatoio (litri/riserva)

19 litri (riserva nd) 19 litri (riserva nd)

Frizione

multidisco in bagno d’olio e comando meccanico multidisco in bagno d’olio e comando meccanico

Telaio

a traliccio a traliccio

Materiale

Acciaio Acciaio

Sospensione ant/regolazioni

forcella rovesciata da 43 mm Forcella rovesciata da 45 mm

Sospensione post/regolazioni

forcellone in alluminio con monoammortizzatore regolabile nel precarico Forcellone in alluminio con monoammortizzatore precarico e freno idraulico in ritorno

Escursione ruota ant/post

Ruota Ant.180 mm , ruota Post. 170 mm Ruota Ant. 220 mm, Ruota Post. 215 mm

Pneumatico ant/post

anteriore 100/90-ZR19, posteriore 150/70- ZR17 anteriore 90/90-ZR21, posteriore 150/70- ZR17

Freno anteriore

a doppio disco in acciaio da 308 mm e pinze a 2 pistoncini paralleli anteriore a doppio disco in acciaio da 308 mm e pinze a 2 pistoncini paralleli

Freno posteriore

a disco singolo in acciaio da 255 mm e pinza a doppio pistoncino posteriore a disco singolo in acciaio da 255 mm e pinza a doppio pistoncino

Lunghezza

2215 2215

Altezza sella

810-830 845-865

Interasse

1555 1568

Peso a secco

210 kg 215 Kg

Potenza max/giri

potenza 69,9 kW - 95 CV a 9300 giri potenza 69,9 kW - 95 CV a 9300 giri

Coppia max/giri

coppia 79 Nm - 8,0 kgm a 7850 giri oppia 79 Nm - 8,0 kgm a 7850 giri

Prestazioni

Il commento del centro prove

La frizione di entrambe le Tiger si è dimostrata estremamente robusta e anche dopo ripetute accelerazioni al limite ha mantenuto modulabilità e precisione nell’attacco. La buona prestazione sui 1500 metri è da attribuire alle ottime caratteristiche del motore ma anche alla funzionalità del cambio. Nelle frenate abbiamo rilevato differenti comportamenti dinamici delle due versioni. Il motivo è da ricercarsi nelle quote ciclistiche: i telai sono identici ma le sospensioni hanno diverse lunghezza generando così angoli di sterzo e avancorse superiori nel caso della 800XC. Il baricentro più alto e la maggior escursione delle sospensioni della XC provocano un trasferimento di carico più importante in decelerazione, con conseguente sollevamento del retrotreno prima del bloccaggio dell’anteriore.

Curva di accelerazione

Triumph Tiger 800 , Triumph Tiger 800 XC

Condizione della prova

Cielo Cielo velato
Vento 1 m/s
Temperatura aria 2°C
Pressione atmosferica 1001 mb
Temperatura asfalto 4°C

Rilevamenti

 
Triumph Tiger 800
Triumph
Tiger 800
Triumph Tiger 800 XC
Triumph
Tiger 800 XC

RILEVAMENTI

Velocità a 1500 m con partenza da fermo (tempo) 198,6 (33,1 s) 193,7 (33,6 s)

ACCELERAZIONE

0-400 m 12,4 s (173,3 km/h) 12,4 s (170,5 km/h)
0-1000 m 24,0 s (193,9 km/h) 24,1 s (189,8 km/h)
0-90 km/h 3,3 s (40,9 m) 3,3 s (41,5 m)
0-130 km/h 6,1 s (124,1 m) 6,1 s (129,0 m)

PROVA SORPASSO (nella marcia più alta)

80-130 km/h 5,8 s (168,8 m) 6,1 s (180,2 m)

FRENATA (compreso tempo di reazione convenzionale pari a 1 s)

130-80 km/h 2,3 s (73,4 m) 2,3 s (74,9 m)
50-0 km/h 2,3 s (22,0 m) 2,3 s (22,7 m)

CONSUMO

Urbano 13,3 km/l 13,1 km/l
Extraurbano 14,5 km/l 14,1 km/l
Autostrada (130 km/h indicati) 16,3 km/l 15,8 km/l

PESO

In ordine di marcia e serbatoio pieno 219,5 kg 224,5 kg
Distribuzione masse senza conducente (% ant./post.) 49,5/50,5 49,5/50,5
Distribuzione masse con conducente (% ant./post.) 46,0/54,0 46,5/53,5

Pagelle

 
Triumph Tiger 800
Triumph
Tiger 800
Triumph Tiger 800 XC
Triumph
Tiger 800 XC

In sella

Sella bassa e regolabile, pedane e manubrio nella giusta posizione.
4.0
4.0

Comfort

Vale quanto detto per la 800; il plexiglass protegge anche sulla XC.
4.0
4.0

Dotazioni

Il «becco» e le sospensioni più alte ed efficienti le danno mezza stella in più.
2.5
3.0

Qualità percepita

Scarsina, eppure la moto va bene: ottimo lavoro di industrializzazione!
1.5
3.0

Capacità carico

Sotto la sella, incredibile, c’è spazio, e il portapacchi è molto robusto.
4.5
4.5

Motore

Strepitoso, un gran tiro nel range di utilizzo e buon allungo agli alti.
5.0
5.0

Trasmissione

Su strada il cambio è ok, la frizione robusta e la finale senza giochi.
4.0
3.5

Sospensioni

La forcella fatica a «partire», ma è ben tarata, come il mono.
4.0
4.5

Freni

Nell’offroad si apprezza la perfetta modulazione della potenza.
3.5
4.0

Su strada

Non male su asfalto e godibile su terra, una moto davvero eclettica.
4.5
4.5

Versatilità

non disponibile
0.0
0.0

Prezzo

Una moto in grado di fare tutto, e bene, a circa 9000 euro: non male.
4.0
4.5

Pregi e difetti

 
Triumph Tiger 800
Triumph
Tiger 800
Triumph Tiger 800 XC
Triumph
Tiger 800 XC

PREGI

Motore, Prestazioni su strada, Versatilità Trazione in fuoristrada, Sospensioni, Frenata su sterrato

DIFETTI

Qualità di alcuni dettagli, Rumorosità scarico in rilascio Qualità di alcuni dettagli, Protezione dal fango con gomme tassellate

Gallery

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