Nevada: purchè vada, si va dappertutto.

E' la mia

Non si può dire che la Moto Guzzi Nevada sia una moto all’avanguardia e non si può dire che sia priva di difetti o che sia economicissima, ma io l’ho acquistata dopo averne vagliato le caratteristiche ed ho trovato nell’uso, corrispondenza con quelle che erano le mie aspettative. Sono un motociclista di ritorno che in età giovanile fece molti viaggi attraverso l’Europa con ogni tipo di Vespa. Rimontando su due ruote dopo molti anni ho voluto ricominciare gradualmente e la Nevada, col suo progetto vecchio di quarant’anni, rispondeva alle mie esigenze. Peso non elevato, sella bassa, motore non troppo potente ed elastico. Con parabrezza, bauletto capiente, borse a sella e borsa da serbatoio si possono fare vacanze di più settimane in due: la si riesce a caricare molto di più di tante altre moto. La mia Nevada non è certo una moto da smanettone ma recupera un pochino nelle staccate, perché non frena male. In ogni caso la Nevada percorre più di venti chilometri con un litro di benzina, viaggia benissimo a centotrenta in autostrada e a cinquanta nei centri cittadini e anche caricata come un mulo e ha percorso strade bianche che spesso sono diventate carraie dissestate. Con le gomme adatte, se non si hanno velleità particolari, si va dappertutto. A differenza di alcune enduro.