La maturità di campione Valentino Rossi l'ha raggiunta con la sua prima vittoria a Donington nella 500. Quella di uomo quando ha scelto di mettere su la sua prima casa da adulto nella capitale inglese: si è dato un punto di partenza, lasciandosi alla spalle Tavullia, il bar dello sport e gli amici.
Ma i motivi del trasloco sono anche pratici: "Qui si pagano decisamente meno tasse", ha dichiarato Valentino con la franchezza che lo contraddistingue.
Il suo appartamento, a due passi dalla sede della compagnia che cura i suoi interessi, è in un elegante e un po' anonimo condominio a Piccadilly, vicino Hyde Park. Nel parcheggio sotto casa uno scooter e una moto Honda VTR in attesa della Honda SV spider.
Qualche delusione Valentino l'ha data i suoi concittadini, abituati a vederlo per le strade del borgo, ma ora Rossi è soprattutto un professionista con esigenze di tranquillità e di concentrazione che solo una grande e discreta città come Londra gli può garantire.
La sua scelta non ha sorpreso un grande campione come Giacomo Agostini, che dopo la vittoria di Rossi a Donington ha dichiarato: "E' Valentino l'uomo da battere nei prossimi anni. Lo stimo moltissimo. Vive a Londra per pagare meno tasse? Vuol dire che guadagna bene, mica come ai miei tempi".