That's racing, sono le corse. Chi prende parte al TT ha questa filosofia. Altrimenti una gara come il TT, che solo tra il 2000 e il 2012 aveva fatto venti vittime, sarebbe deserta. Aveva, perché da oggi sono ventuno, dopo che un incidente durante le qualificazioni di ieri per l'edizione 2013 del Mountain Course ha lasciato senza vita il pilota giapponese Yoshinari Matsushita.E' la vittima n. 230 dal 1907 ad oggi. 

Matsushita, 43 anni, prendeva parte al TT dal 2009 ed era arrivato quinto al TT Zero del 2011. Dopo aver corso nelle classi Superstock e Superbike, questa era la sua prima edizione nella Supersport: era stato chiamato all'ultimo minuto dal team nordirlandese Tyco Suzuki, per correre su una GSX-R 600 con due compagni di squadra molto popolari, Guy Martin e Josh Brookes. Matsuhita era entusiasta dell'opportunità che aveva definito "un miracolo". Invece è stata la sua ultima corsa, sembra a causa di una scivolata occorsagli nella zona di Ballacrye, uno dei punti più veloci del tracciato, a causa dell'asfalto bagnato.

Genuino e correttissimo come tutti i piloti giapponesi, Yoshinari lascia un grande vuoto nel mondo delle corse su strada, dove era molto conosciuto e stimato da tutti. Fra i primi a esprimere cordoglio Cal Crutchlow, il pilota inglese che segue sempre da vicino quanto accade sull'Isola di Man.