Carl Fogarty, quattro volte campione del mondo nella SBK, ha dato l'addio alle competizioni motociclistiche. Il pilota non si è ripreso completamente dall'incidente accadutogli a Phillip Island cinque mesi fa ed ha deciso di ritirarsi al culmine di una carriera straordinaria.

Come già si era temuto, i test di inizio settimana al Mugello, ai quali Carl Fogarty aveva partecipato per verificare le sue reali condizioni fisiche erano stati molto negativi.

"Foggy" aveva faticato a mantenere la corretta posizione in sella alla sua 996 senza riuscire a guidarla con naturalezza. Il campione aveva subito manifestato preoccupazione e a caldo aveva detto di non sentirsi pronto ad affrontare da par suo la prossima stagione.

Poi, dopo due giorni di meditazione, la decisione definitiva: "Non sarei competitivo - ha motivato il pilota - non avrei più la possibilità di ambire alla vittoria. Credo di avere avuto una carriera strepitosa e di potere essere molto soddisfatto di quello che ho fatto per il motociclismo. Penso di non dover dimostrare più nulla. Ora è arrivato il momento di avere la forza di lasciare le competizioni. Sapevo che sarebbe successo prima o poi. Voglio farlo adesso e lasciare un ricordo di Foggy vincente, con il numero 1 sulla carena della mia Ducati".




La decisione trova l'avvallo dei due medici che in questi mesi hanno seguito il campione, il Dott. Fabio Catani, medico di fiducia di Ducati Corse e il professore inglese Andrew Carr che ha dichiarato: "Carl Fogarty ha subito un serio danno alla spalla sinistra. La parte superiore dell'omero ha presentato una frattura in diversi frammenti che ha richiesto un intervento chirurgico con il posizionamento di una placca con viti. Ha inoltre accusato un serio danno muscolare. I segmenti fratturati sono regolarmente avvicinati, ma il braccio sinistro presenta ancora dolore ed impotenza funzionale. Questa condizione patologica - ha concluso il Prof. Carr - presenterà dolore e riduzione della mobilità permanenti. Carl Fogarty sta seguendo un programma intensivo di riabilitazione, ma non è in grado di riprendere l'attività sportiva ai livelli a lui consoni".

Nonostante il ritiro dall'agonismo Fogarty non ha intenzione di abbandonare il mondo delle corse. Dopo quella di campione si apre per lui la carriera di uomo immagine per la Ducati.

Ma anche con la divisa da manager per tutti gli appassionati rimarrà sempre King Carl.
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La scheda di Carl Fogarty
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Fogarty vicino al ritiro