La Ducati lascia la pista di Jerez con il sorriso. Davide Giugliano con la Panigale è stato autore di un incredibile tempo di 1’39.332, quasi un secondo più veloce del record della pista fatto segnare da Loris Baz l’anno passato in Superpole. Alle sue spalle si piazzano le Kawasaki ufficiali di Tom Sykes e Jonathan Rea che precedono l’altra Panigale di Chaz Davies, autore come il compagno di squadra di una scivolata nel corso della mattinata.

In Aprilia Leon Haslam si è concentrato principalmente sul passo gara, concludendo con il quinto tempo davanti ad Alex Lowes (Suzuki) e a Michael van der Mark unico pilota Honda in pista quest’oggi, Guintoli ha infatti dovuto rinunciare ai test odierni a causa della caduta di ieri.

Progressi per Nico Terol (Althea Racing Team Ducati), solo un secondo e quattro decimi più lento del tempo super di Giugliano. Due scivolate invece per Randy De Puniet (Crescent Suzuki), comunque nono davanti a Matteo Baiocco (Althea Racing Team Ducati) e all’altra RSV4 Jordi Torres (Aprilia Racing Team – Red Devils).

Conclusi i test i team del Mondiale Superbike e Supersport prepareranno le casse in vista della trasferta australiana, con i test ufficiali in programma il 16 e 17 febbraio prossimi a Phillip Island, pochi giorni prima del round di apertura stagionale, che si terrà dal 20 al 22 dello stesso mese.