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SBK Sepang: la prima volta non spaventa Sykes

di Stefano Borzacchiello il 04/06/2014 in Sbk

Tom Sykes, il campione del mondo, nelle ultime stagioni sulle piste che non conosceva è salito sul podio. Se manterrà la tradizione in Malesia, per la sesta prova della stagione potrebbe allungare in classifica

SBK Sepang: la prima volta non spaventa Sykes
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Quest'anno per la prima volta nella storia il circuito di Sepang ospiterà il mondiale SBK. La pista malese è una novità nel calendario delle derivate, ma non per tutti i piloti, molti dei quali vi hanno gareggiato in passato quando correvano nel Motomondiale. Fra i big chi non vi ha mai corso è Tom Sykes. Il campione del mondo che con la doppietta di Donington ha ritrovato la testa del Mondiale, ha però dalla sua il fatto che finora quando ha incontrato un circuito nuovo, come peggior risultato è salito sul podio: vincitore e secondo in Russia due anni fa, terzo e secondo ad Istanbul l'anno scorso, in quest'ultimo caso partendo dalla pole. Insomma The Grinner parte sereno.
Chi invece sul podio di Sepang c'è già salito in passato è Marco Melandri. Il ravennate che ha corso in Malesia prima con la 125, poi con la duemmezzo e poi con la MotoGP nel 2007 sulla Honda ha tagliato il traguardo in seconda posizione alle spalle di Casey Stoner. La speranza per lui è che qui a Sepang l'esperienza possa giocare a suo favore per ridare slancio alla stagione che ora in classifica lo vede a 98 punti di ritardo dalla vetta preceduto da quattro piloti: Jonathan Rea che dopo la doppia affermazione a Imola in Inghilterra ha raccolto meno di quanto sperava, Loris Baz, sempre più incisivo, Sylvain Guintoli che con l'RSV4 ha mostrato di avere sempre un feeling migliore e dal ducatista Chaz Davies due volte quinto a Donington. Restando in Ducati, Davide Giugliano invece non ha mai corso sul tracciato malese e per prepararsi ha scelto di fare esperienza con i videogiochi affindandosi al simulatore della sua consolle.  
A Sepang arriveranno carichi i piloti della Suzuki, Alex Lowes dopo il podio di due settimane fa ha capito che la GSX-R ha ancora tanto da dire nel mondiale, mentre Eugene Laverty dopo i test con la Suzuki MotoGP vorrà ribadire il suo valore ai vertici della Casa di Hamamatsu, tornando a lottare nelle parti alte della classifica.
Infine, nella EVO occhi puntati sulla Bimota che, nonostante corra sempre fuori classifica, ha messo in campo un grande potenziale e dovrà vedersela ancora una volta con le altre EVO di David Salom, Niccolò Canepa, e Leon Camier che non sarà ancora al 100% dopo l'infortunio al bicipite rimediato nella caduta a Donington, così come non sarà in perfetta forma Brian Staring sulla Kawasaki del team Grillini.

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