Quotazioni moto&scooter

Cerca

Seguici con

Sbk

SBK, Magny Cours: Aprilia deve fare gioco squadra

il 01/10/2014 in Sbk

Domenica 5 ottobre Tom Sykes sogna l'allungo decisivo verso il secondo titolo. Sylvain Guintoli dovrà tirare fuori gli artigli, facendosi aiutare da Marco Melandri, se vorrà tenere aperto il Mondiale

SBK, Magny Cours: Aprilia deve fare gioco squadra
Chiudi
C'è la matematica da un lato e il mercato piloti dall'altro. Ma soprattutto, c'è una la sfida umana, carica di agonismo e competizione, che sta per andare in scena. I punti, 31, con cui Tom Sykes comanda la classifica e tiene a distanza Sylvain Guintoli, rappresentano un bonus che tranquillizza l'inglese, che però non si sente ancora del tutto al sicuro. Consapevole che il francese metterà il turbo in questo penultimo round della stagione a Magny Cours. Dove, con 100 punti in palio e ancora quattro gare in tutto da disputare, la missione per Sylvain è di quelle impossibili. Ma nel motorsport crederci fino alla fine è doveroso, lecito e sempre vantaggioso. Perché davvero tutto può ancora succedere...
Attenzione a Sylvain Guintoli dunque, visto che non può ambire al titolo contando solo sulle proprie forze. Sarà infatti prezioso e decisivo l'eventuale aiuto di Marco Melandri. Il ravennate è l'uomo su cui Aprilia ha già deciso di puntare anche per il futuro, mentre Sylvain è dato in partenza per la Honda. A Noale però ci devono credere e almeno provare, per non avere rimpianti se non altro. Consapevoli che una vittoria in casa del francese, alzerebbe anche al massimo l'attesa per l'ultima - già attesissima - sfida in notturna del Qatar. Soprattutto dopo il fortunato weekend di Jerez, in cui l'Aprilia ha letteralmente dominato. Ma con Marco, appunto. A lui, quindi, potrebbe/dovrebbe essere richiesto una lavoro di squadra. E sarebbe francamente folle se non fosse così.
Intanto è bene ricordare che nel 2013, proprio a Magny Cours, Tom Sykes è già stato dominatore, centrando una doppietta decisiva che lo ha portato verso il suo primo titolo iridato Superbike. Detto che Tom vinse anche gara2 nel 2012, anno passato alla storia perché finì poi con il titolo a Max Biaggi per mezzo punto! Di fatto, quindi, una pista amica per entrambi i pretendenti alla corona iridata del 2014. Un testa-a-testa equilibrato, in cui si vorrebbero inserire volentieri anche gli altri big. Primo fra tutti Loris Baz, l'altro uomo in verde, alla caccia di un successo utile per far alzare le proprie azioni in vista del futuro... Allo stesso modo, Davide Giugliano e Chaz Daviez, proveranno a fare da outsiders in sella alla Ducati con cui quest'anno non hanno ancora vinto.

Infine, sarà interessante vedere come si comporteranno i ragazzi di Honda e di Suzuki. In particolare, Rea e Laverty, che rispettivamente dovrebbero passare in Kawasaki e in MotoGP, mentre fresco di rinnovo proprio con Suzuki potrebbe stupire Lowes. Aspettando una domenica che si prospetta importante e divertente allo stesso tempo.

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV