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Tempo da lupi per la terza giornata dei test Suzuki sul circuito di Almeria, in Spagna. La pioggia ininterrotta ed il forte vento che dal mare spazzava la costa, hanno convinto il Team d i piloti a rinunciare a scendere in pista. I test non sono stati prolungati, ma rimandati a dicembre, sperando in maggior clemenza del tempo.

Il riassunto delle tre giornate si limita praticamente, viste le difficoltà frapposte dal vento nel giorno d’inizio dei test, al risultato di martedì, quando una temperatura mite ha concesso ai piloti di impegnarsi un po’ nella messa a punto propria e dei mezzi.

Il più veloce, come abbiamo riportato nella cronaca di ieri, è stato Katsuaki Fujiwara, immediatamente a suo agio in sella alla GSX-R 600, non si sa se per spontaneo adattamento, o per l’ansia di rivalsa per essere stato retrocesso dalla SBK alla SS. Fujiwara, con gomme da gara ha girato ad un solo decimo dal tempo realizzato una settimana fa sullo stesso circuito da Paolo Casoli al debutto – con gomme molto più morbide – sulla Yamaha R6.

Buona impressione ha destato anche il primo approccio di Karl Muggeridge con la Suzuki 600, mentre Stephane Chambon, sul cui talento non si può discutere dopo due titoli mondiali vinti nella Supersport, ha scelto di acclimatarsi progressivamente con la 750 SBK, considerando oltretutto che quella avuta a disposizione ad Almeria era la versione 2000, ben diversa, a quanto si dice, dall’edizione considerevolmente rinnovata con cui si schiererà assieme al Chili al via del mondiale Superbike 2001.