Valencia - Prima giornata di test Superbike a Valencia, con in pista il team Ducati Infostrada al gran completo, Kawasaki e Aprilia.

Il miglior tempo è stato fatto segnare da Troy Bayliss con 1'36"15, ottenuto con la 996 dotata del nuovo motore a testa stretta. Un crono di grande valore perché ottenuto con una temperatura vicino ai 6°C, inferiore solo al tempo fatto segnare da Colin Edwards nei primi test 2000 a marzo. Molto vicino all'australiano ha girato Ben Bostrom, 1'36"87, confermando il suo grande feeling con la pista spagnolo. Ha già concluso i suoi test Ruben Xaus, scivolato dopo appena una decina di giri. Il giovane spagnolo ha nuovamente battuto l'omero destro scheggiatosi due settimane fa in una caduta mentre praticava cross; le radiografie hanno escluso danni ulteriori ma i responsabili del team hanno deciso di tenerlo a riposo.

Decisamente più alti i tempi fatti registrare dai due piloti Kawasaki, Gregorio Lavilla e Peter Goddard (quest'ultimo sostituto di Akira Yanagawa, infortunatosi nell'ultima prova del campionato giapponese SBK): per entrambi 1'37"7.

Meglio di loro ha fatto Giovanni Bussei, uno dei piloti chiamati dall'Aprilia (alla ricerca di un pilota da affiancare a Troy Corser) a provare la RSV mille. Bussei ha fatto registrare il tempo di 1'37"5, mentre i due giovani Chiarello e Oliver hanno girato rispettivamente in 1'42" e 1'43"4.




A Valencia sono scesi in pista anche tre team Supersport. Con la Yamaha del Team Belgarda, Paolo Casoli è stato il più veloce con 1'40"9, facendo meglio del duo Kawasaki MacPherson (1'41"3) e Pitt (1'41"4) e del compagno di squadra Whithmam (1'41"7). Pochi giri per la coppia del neonato team Motorola Ducati: sia Guareschi che Thomas sono infatti incappati in una scivolata dopo pochi giri ed hanno preferito rimandare il rientro in pista a venerdì.