Quotazioni moto&scooter

Cerca

Seguici con

Moto & Scooter

Dunlop Roadsmart II

di Stefano Gaeta il 04/10/2011 in Moto & Scooter

Pensati per il turismo e l'utilizzo stradale più sportivo, i nuovi pneumatici della Casa britannica si fanno apprezzare anche nella guida estrema tra i cordoli della pista. Ottimo anche il feeling sul bagnato

Dunlop Roadsmart II
Chiudi
Dopo 22 mesi di sviluppo e qualcosa come 148.000 chilometri di test su strada, la Dunlop lancia il Roadsmart II, evoluzione del suo pneumatico destinato alle sport touring più performanti e alle naked di ultima generazione.
Il test che la casa dalla D rossa ha programmato per la stampa internazionale è serrato ed impegnativo e ci ha dato la possibilità di mettere seriamente alla frusta questa copertura che si prefigge l'obbiettivo di diventare il punto di riferimento in un settore che ha visto una crescita costante e senza flessione dal 2002.
La nostra due giorni di guida inizia sulle meravigliose strade della Corsica, teatro ideale per le caratteristiche dei tracciati a disposizione, la scarsità di traffico e il perfetto manto stradale.
Le moto a nostra disposizione sono veramente moltissime e di ogni tipologia: si va dalle sport touring alle sveltissima motard di maxi cilindrata fino alle grandi enduro da viaggio.
Nel corso dei circa trecento chilometri di test avremo modo di guidarle quasi tutte per capire quanto il nuovo pneumatico Dunlop sia in grado di adattarsi e, se possibile, di valorizzare delle ciclistiche cosi diverse tra loro.

Due giorni, oltre 300 km sulle strade della Corsica e altrettanti in pista a Mireval per mettere alla frusta e conoscere i nuovi Roadsmart II, clicca qui per vederci in azione!

La prima sella è quella di una maxi enduro con spiccata vocazione stradale.
Iniziano le curve ed emerge subito un grande rigore direzionale ed una eccellente stabilità sul veloce.
La sensazione di grip a moto inclinata è molto elevata; il nuovo profilo del Roadsmart II comunica al pilota una grande sicurezza e una omogeneità di discesa in piega veramente rimarchevoli.
Sosta e cambio moto: passiamo ad una maxi touring pesante e confortevole e con una ciclistica molto particolare.
Anche qui il pacchetto moto-ciclistica viene valorizzato dal nuovo Dunlop: la discesa in piega è sempre rotonda e anche in frenata, nonostante il peso, l'anteriore trasmette sicurezza e un buon feeling.
Solo frenando a moto inclinata si avverte una certa tendenza della stessa a rialzarsi per puntare l'esterno della curva.
Forse questo dipende anche dal tipo di costruzione della carcassa: questa utilizza la ormai celebre tecnologia "Dunlop-JLB" che comporta una certa rigidità strutturale.
I vantaggi maggiori sono evidentemente una grande stabilità negli appoggi veloci in curva, grazie anche alla multi mescola Multitread che utilizza una miscela più morbida sulle spalle dello pneumatico per aumentare il grip a moto inclinata.
Per contro (e ce ne rendiamo conto alla guida di una cattivissima naked, in una parte del percorso veramente piena di buche e di avvallamenti) la carcassa rigida trasmette qualche secca reazione di troppo al pilota, diminuendo il livello di confort.
Ma si tratta di un connubio "moto-strada" un po' estremo.
Il tour stradale si conclude dopo una serie infinita di curve tra paesaggi mozzafiato: ci togliamo l'abbigliamento tecnico stradale con la convinzione che il Dunlop Roadsmart II sia effettivamente uno pneumatico che sposta in alto l'asticella delle performance rispetto al suo predecessore e rispetto alla maggior parte dei competitors dello settore.
Ma siamo soltanto a metà del test: ci aspetta infatti un volo destinazione sud della Francia dove ha sede la pista di sviluppo di proprietà di Dunlop, Mireval.
Dunlop Roadsmart II
Chiudi
Alle otto del mattino chiudiamo la cerniera della nostra tuta in pelle e ci prepariamo ad entrare in pista in sella a moto supersportive di ultimissima generazione.
Qui Dunlop da prova di quanto sia convinta del proprio prodotto, gommando alcune moto con pneumatici della concorrenza in modo da permetterci di verificare sul campo le reali differenze nella maniera più efficace possibile.
La pista non è l'habitat ideale del RoadSmart II e quindi la sorpresa è ancora più grande quando ci accorgiamo di guidare in maniera decisamente sportiva tra i cordoli, divertendoci molto e in assoluta sicurezza.
Il grip è sempre elevato e le rare perdite di aderenza al posteriore, sotto la spinta degli oltre 150 CV che ci troviamo a gestire, sono sempre progressive e controllabili.
La carcassa rigida in pista è "una manna" e anche le correzioni di traiettoria risultano facili ed istintive.
Il gap in positivo rispetto alla concorrenza risulta evidente, ci rimane il dubbio della costanza di rendimento del RoadSmart II se continuassimo ad inanellare giri tra i cordoli in maniera tirata.
Ma ripetiamo, questo non è il terreno ideale per la nuova gomma Dunlop.
E in condizioni di bagnato?
Nessun problema, in Dunlop hanno pensato a tutto.
In un attimo ci troviamo alla guida di una naked di grande cilindrata su una pista completamente allagata artificialmente.
Con addirittura la telemetria montata per trasferire in numeri le nostre sensazioni.
Anche in questo caso alcune moto calzano pneumatici della concorrenza e, ancora una volta, il RoadSmart II emerge per feeling e sensazione di assoluta sicurezza.
Eccellente la trazione e il grip in curva, nessuna sensazione di "guidare sulle uova" tipica di quando tra l'asfalto e le ruote c'è quasi un centimetro di acqua.
Concludiamo il test con alcuni giri su un tondo d'asfalto a raggio costante, da percorrere a velocità variabile e in grado di farci "percepire" al meglio quando effettuare piccole correzioni al manubrio per mantenere il più possibile costante la traiettoria. Anche qui il RoadSmart II ci agevola il compito in maniera evidente.
Siamo stanchi e ci aspetta ancora un lungo viaggio di ritorno: l'esperienza è stata estremamente positiva e il RoadSmart II ci ha lasciati una eccellente impressione.
In questo momento è sicuramente uno dei pneumatici di riferimento tra quelli destinati alle maxi touring alle naked da grande cilindrata.
Senza trascurare maxi enduro stradali o custom e strizzando (per assurdo) l'occhio alla guida sportiva.
Una vera gomma "allround" insomma, con un prezzo allineato alla concorrenza e disponibile da subito nelle misure più diffuse.
Dunlop Roadsmart II
Chiudi

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV