Questa volta ha dovuto arrendersi. Dopo che a settembre sul terreno amico del Ranch aveva battuto Marc Marquez, Valentino Rossi stavolta è arrivato "solo" secondo. L'occasione di gara è stata la ormai consolidata gara di Endurance in off-road a squadre sul tracciato della "Biscia", la pista di dirt-track ospitata nel Ranch: 100 km da percorrere, 16 coppie di piloti e un regolamento ferreo.

Le coppie hanno due moto ma un solo transponder, che devono scambiarsi ogni 5 giri: chi perde il transponder - come pure chi taglia il percorso - viene squalificato. Le coppie sono bene assortite (Valentino era con il giovane Andrea Migno, neo acquisto del team Sky VR46) e la competizione serrata, perché alla fine le corse in moto sono proprio questo, un gioco fatto seriamente. Nello specifico, secondo le regole... di casa, della Vale46 Pro Flat Track.

E così il clima scherzoso è andato avanti per tutta la mattina e il pranzo, ma quando i piloti hanno abbassato le visiere, la faccenda si è fatta seria... la corsa è durata oltre due ore, al termine delle quali a tagliare il traguardo per prima è stata la coppia composta dai giovani Nicolò Bulega (6º nel FIM CEV Repsol quest'anno) e Lorenzo Baldassarri (pilota NGM Forward nella prossima stagione in Moto2). Dietro a loro la coppia Rossi-Miglio e, terzi assoluti, Mattia Pasini (al momento ancora senza sella per il 2015) e Danilo Petrucci (pilota Ducati nel team Pramac Racing nel 2015). Appuntamento al prossimo autunno per la rivincita!