Il campione del mondo della 250 si chiama Marco Simoncelli ha 21 anni e viene da Coriano nei pressi di Cattolica a due passi dalla pista di Misano. Ha appena 21 anni ma corre in moto, come ormai tutti i piloti di oggi, da quando era un bambino e ad oggi ha disputato 98 gare. Passione genetica la sua. Il papà Paolo era un appassionato di moto e gli regala la prima mini cross a quattro anni; dal cross passa alle minimoto a sette anni e corre nei campionati delle piccole insieme a tanti piloti italiani che adesso sono sulla cresta dell'onda, come Andrea Dovizioso e Mattia Pasini.

Nel 1999 e nel 2000 si laurea campione italiano minimoto e chiude il campionato Europeo al secondo posto. A quattordici anni passa alle moto da Gran Premio 125 con la Honda NR.
Nel 2002 è Campione Europeo 125 e debutta come wildcard nel motomondiale in occasione del Gran Premio della Repubblica Ceca a Brno. Nel 2003 corre, sull' Aprilia 125, la sua prima stagione completa nel motomondiale e nel 2004 arrivano le prime soddisfazioni: pole position e vittoria nel GP di Spagna a Jerez sotto il diluvio.

La pista bagnata gli dà confidenza e Simoncelli centra la pole nel Gran Premio della Repubblica Ceca a Brno. Ma il 2004 è un'annata segnata anche da cadute e inconvenienti e alla fine della stagione è solo undicesimo in classifica.
Nel 2005 con l'Aprilia del team NoCable realizza la sua miglior stagione nella 125 chiudendo quinto in classifica e conquistando una vittoria, ma ormai, vista la sua altezza, la 125 gli va stretta. E nel 2006 passa in 250 con la Gilera. Su SuperSic in quell'anno ci sono molte aspettative, ma le vittorie non arrivano. Nel 2007 conclude in zona punti 12 delle 17 gare del Mondiale.
Nel 2008 la Gilera lo riconferma nel suo team sempre al fianco di Roberto Locatelli, ma gli affida inizialmente la versione LE salvo poi a metà stagione, visti i risultati soddisfacenti, dargli la moto ufficiale (RSA).