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Welkom: occhio alle gomme!

il 15/04/2002 in Motogp

Un circuito molto impegnativo, una vera sfida, soprattutto per i pneumatici che soffriranno le elevate temperature ambientali ma anche condizioni di aderenza rese difficili dalla sabbia trasportata dal vento

Un circuito molto impegnativo, una vera sfida, soprattutto per i pneumatici che soffriranno le elevate temperature ambientali ma anche condizioni di aderenza rese difficili dalla sabbia trasportata dal vento

La seconda gara del campionato si svolge in Sudafrica, sul circuito Phakisa Freeway di Welkom, a sud di Johannesburg. Il tracciato, completato nel 1999, ospita per la quarta volta consecutiva il Gran Premio del Sud Africa.
Situato nella remota area delle miniere d’oro di Welkom (le Goldfields) il tracciato sudafricano è nel centro di un altopiano a 1.350 metri di quota sul livello del mare. A quella altitudine l’aria è estremamente rarefatta e ciò può provocare una riduzione del rendimento dei propulsori che può raggiungere anche il 25%. Le temperature sono elevate, le più alte del campionato. Questo fattore rappresenta una vera sfida per le coperture che subiranno più che in altri circuito l’effetto dell’usura.
L’asfalto inoltre può risultare molto scivoloso, complice la sottile ed impalpabile sabbia portata dal vento o gli improvvisi scrosci di pioggia. La trazione delle moto migliora progressivamente durante il weekend del Grand Prix ma questi aggiustamenti progressivi sono a loro volta problematici per i tecnici perché per aumentare l’ aderenza sono necessari pneumatici particolari e settaggi diversi. Problemi che si ingigantiscono in relazione alla potenza disponibile e che saranno quindi particolarmente sentiti nella MotoGP.
L’andamento della pista è tortuoso, sono presenti 3 curve da 180 gradi, e le medie sono elevate.

La pista: 4.242 metri – curve a sinistra: 9 – curve a destra: 5 – rettilineo del traguardo: 413 metri – anno di costruzione 1999.
I vincitori nel 2001. Classe 125: Ui (GIA) Derbi – Classe 250: Katoh (GIA) Honda – Classe 500: Rossi (ITA) Honda.
I record della pista. Classe 125: Ui 1’42.611 (2001) – Classe 250: Melandri 1’36.828 – Aprilia (2001) – Classe 500: Rossi 1’35.508 (2001).

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