Capirossi è felice della pole provvisoria, ma pensa alla gara. Biaggi è alle prese con le bizze della ciclistica. Rossi ricorda che la pista di Welkom non dovrebbe essere un crossodromo. Laconi vorrebbe una bella gomma da tempo

Loris Capirossi: 'Come potrei non essere soddisfatto di aver fatto il miglior tempo, considerando soprattutto che la pista non era certamente nelle condizioni ideali per girare forte? Oltretutto la prima parte del tracciato è davvero molto pericolosa perché ci sono larghe buche che mettono a repentaglio la stabilità della moto.

'Ci sono un paio di punti del tracciato dove lascio giù quattro o cinque decimi a causa di un problema con il retrotreno. Non mi serve la telemetria per vederlo, me accorgo bene mentre guido e a forza di correggere mi ritrovo molto lento a centro curva. Questa pista è strana. Poco grip, molte buche e un fondo che innesca piccoli movimenti continui delle coperture rovinandole senza permetterti di sfruttarle pienamente. Le due tempi qui sono andate bene ma questo è dovuto in parte al fatto che hanno già i rilevamenti dell'anno scorso. Comunque penso che potranno dire la loro anche domani'.
Valentino Rossi: 'Posso dire che qui a Welkom siamo ripartiti da zero. Con la quattro tempi non abbiamo mai provato su questa pista, quindi dobbiamo capire quale sia la miglior soluzione per gomme, rapporti del cambio e sospensioni in relazione al tracciato. L'asfalto è scivoloso e pieno di buche, ci adatteremo, certo, ma questa non è una corsa di motocross'.

'Le prime impressioni sulla nuova gomma da gara sono positive. E' con quella che ho fatto l'ottavo tempo del mattino e il crono di oggi delle qualificazioni. Meno bene le gomme da tempo, efficienti fino al secondo rilevamento intermedio ma non efficaci nella parte finale del giro veloce. I tempi, constanti, per la gara sono quindi soddisfacenti; ora si tratta di lavorare per una prestazione sul giro veloce per una posizione in griglia migliore di quella fatta registrare oggi'