250: la pioggia la fa da padrona



Marco Melandri, penalizzato dal cattivo tempo, non si è classificato

Clamoroso a Le Mans: solo nove piloti qualificati al termine del primo turno ufficiale della 250! Tutti gli altri sono oltre il limite del 107% che determina l?esclusione dalla linea di partenza. Tra gli esclusi nomi illustri come quello di Melandri, Checa, Porto, Elias, ma non c?è problema, anche se domani dovesse piovere, la Direzione di gara può far partire lo stesso gli esclusi. Certo che oggi si è visto chi ha le idee chiare al box: team piccoli, come quello di Battaini o grandi come quello di Alzamora e Rolfo. Loro hanno fatto partire i piloti a inizio turno con le coperture intermedie, così tanto per fare un tempo, poi sono passati alle slick (quando il cielo sembrava aprirsi) ma quando la pioggia ha costretto tutti alla prudenza e alle rain, il tempo oramai c?era. Non c?era, invece, per Melandri (quanta lentezza ai box Aprilia!) e per qualche altro big.
Battaini è stato il più veloce e determinato e si gode la meritata pole, con lui gioiscono Rolfo, Locatelli e l?idolo locale De Puniet.
Fa colpo l?ottavo di van Den Bosch (wild card francese) incastonato tra Stoner (bravissimo anche oggi) e il leader mondiale Fonsi Nieto.
Il più veloce sulla pista bagnata è stato Alzamora che poi è incappato in una scivolata. da domani: tutto da rifare? Si spera.

Q1: i risultati della 250

Non qualificati

Nel primo giorno di prove del GP di Francia, il francese il più veloce sia nelle libere che nelle ufficiali. Dietro di lui prenotano la prima fila Poggiali, Alex De Angelis  e Sanna

Cielo gravido di pioggia, nonostante questo, un turno completamente asciutto con qualche novità e una conferma. La novità è che la Honda ha portato qualche aggiornamento per i kit dei suoi clienti e si è visto subito che le piccole giapponesi avevano colmato il gap con la concorrenza. Merito di Andrea Dovizioso, attivissimo nella parte centrale del turno (e migliore tra i giovanissimi arrivati quest?anno) e di Masao Azuma, ritornato, finalmente, ottimo.
Ma sono le conferme a farla da padrone: la pole provvisoria del capofila del mondiale, Arnaud Vincent, caricatissimo dal fatto di correre sulla pista di casa e la presenza costante in testa alla classifica di Manuel Poggiali, uno che al suo numero uno ci è attaccato in maniera morbosa. Alle sue spalle c?è Alex De Angelis, protagonista del brutto contatto di Jerez, che ha portato la sua Aprilia al terzo posto, nonostante le mani ancora segnate dal volo spagnolo.
Assaggia la seppur provvisoria prima fila Simone Sanna (che ha la seconda moto a disposizione nel box), un altro grande protagonista di questa classe che fino ad ora ha faticato più del dovuto in prova. Simone commenta così: ?Non so cosa sia successo, forse un contatto nella mia testa, ma oggi ho capito che sarei andato subito forte?.
La 125 conferma che con le modifiche la pista di Le Mans si è fatta più veloce: il tempo di Vincent costituisce il nuovo record del tracciato francese.
Tra le dichiarazioni, quella di Vincent fa capire che il francese non è caso il leader: ?Una vittoria e due secondi posti in tre gare, non sono uno scherzo e io ci credo a questo titolo, per me e la Francia?.
Poggiali, invece, è secondo con le unghie e con i denti: ?Se non fosse stato per il dottor Costa non sarei nemmeno partito ? ha una spalla lussata il campione del mondo ? faccio fatica in staccata e nelle curve a sinistra, ma non posso arrendermi?.
Cecchinello (11°) si lamenta del grip: ?Sempre peggio, ogni anno che passa ce n?è meno?, mentre De Angelis ricorda un fatto curioso: ?In una curva ho preso un cordolo con il ginocchio: mi è esplosa la saponetta, per fortuna nessun danno ulteriore?. Invece Andrea Dovizioso, per un po? in testa al turno si lamenta: ?Poteva far meglio, ma nel giro buono Ueda mi ha tagliato la strada, comunque sono a posto e per la gara ci sarò anch?io?.

Q1: I risultati della 125