A Jerez ancora una sfida in salita per Loris Capirossi che lancia la sua sfida alle moto a 4T: ?Loro sono i più forti ma io li tallonerò stretto?

Corre su una moto che gli piace e che va forte, che nel 2001 lo avrebbe messo in condizione di competere alla pari con Rossi per il titolo della 500. Invece nell?anno delle MotoGP a 4 tempi, la Honda ha dato a Valentino una macchina da guerra, la RC211V e Loris Capirossi, con la NSR che gli fornisce la West Honda Pons, si trova ancora una volta a gareggiare in condizioni di inferiorità.

Una situazione che scoraggerebbe molti piloti, ma non il romagnolo che, se non può puntare al titolo, in ogni gara ce la mette tutta per dare del filo da torcere agli avversari più accreditati. Come ha fatto a Welkom, dove è salito sul podio, terzo dopo le ?super? Honda di Rossi e Ukawa.
Ora a Jerez, si ripropone per lui la solita sfida: combattere, con la testa, con la moto, per uscire la domenica dal circuito a testa alta e magari riuscendo anche divertirsi un po?.
?Le moto a quattro tempi sono state troppo forti per noi a Welkom ? dice Capirossi -. Può darsi che a Jerez io possa stargli ancora più addosso, ma sarà molto difficile batterle. Queste moto poi sono destinate ad andare sempre più veloci man mano il campionato avanza perché sono ancora al primo stadio di sviluppo?.
Tuttavia Loris non parte battuto: ?Sono sempre più fiducioso. In Giappone mi sono battuto (nonostante ciò Loris è stato ?doppiato?, ndr) mentre in Sudafrica ho lottato fino alla fine per la vittoria e ho conquistato un podio fantastico che mi ha ricompensato di tutto il lavoro svolto con la squadra. I miei tempi nei test di Jerez erano promettenti ma visti i risultati delle Honda di Rossi e Ukawa in queste due prime gare di campionato, non dobbiamo farci prendere dai facili entusiasmi. Certamente io darò tutto me stesso e cercherò di tirar fuori il massimo dalla mia moto per metterci in condizione di fare dei buoni risultati. Tra l?altro siamo in Spagna e questo è un GP speciale per il mio team?.