di Alberto Dell'Orto
Sta partendo anche in Italia la sperimentazione per la realizzazione di scooter alimentati a GPL, soluzione assai promettente per ridurre le emissioni di questi veicoli perché efficace (grazie alla combustione molto efficiente) e realizzabile in tempi brevi.

La Lovato Autogas, azienda vicentina del settore, ha infatti approntato un impianto dedicato alla trasformazione dei piccoli motori motociclistici, tipici degli scooter, che ha dato dimostrazione di funzionare in modo del tutto soddisfacente e potrebbe essere immesso sul mercato ad un prezzo decisamente interessante (meno di 500.000 lire installato).

Il GPL, inoltre, è un prodotto di scarto del processo di raffinazione della benzina (solitamente bruciato direttamente in raffineria) ed è commercializzato ad un prezzo che è circa la metà di quello della benzina "verde" (circa 1070 lire al litro).

Rimane da risolvere il nodo legislativo costituito dal Codice della Strada, che vieta queste modifiche.L'interessamento del ministero dell'Ambiente e delle commissioni parlamentari competenti sembra comunque spianare la strada a questa soluzione.